ACOK30: differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(5 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{ Capitolo
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK30 - ARYA
| Titolo = ACOK30 - ARYA
| Immagine = IRDL_Fantastica
| Immagine = ACOK-Mondadori-01-B
| Legenda = <center>Il regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| Legenda = <center>Il regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| POV = [[Arya Stark]]
Riga 28: Riga 28:
Un giorno giungono al castello i [[Bravi Camerati]], un variopinto gruppo di mercenari ingaggiati da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. [[Weese]] mette [[Arya Stark|Arya]] in guardia sulla loro pericolosità e le consiglia di non contrariarli mai. Ben presto la compagnia mercenaria riparte per la guerra, ma poco prima [[Arya Stark|Arya]] li sente discutere di [[Roose Bolton]] e [[Robb Stark]], provando l'intenso desiderio di raggiungere il fratello a [[Delta delle Acque]]. Scopre inoltre che nella [[Harrenhal#La Torre del Terrore|Torre del Terrore]] sono detenuti diversi prigionieri del [[Nord]] catturati nella [[Battaglia della Forca Verde]], ma non riesce a mettersi in contatto con loro.
Un giorno giungono al castello i [[Bravi Camerati]], un variopinto gruppo di mercenari ingaggiati da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. [[Weese]] mette [[Arya Stark|Arya]] in guardia sulla loro pericolosità e le consiglia di non contrariarli mai. Ben presto la compagnia mercenaria riparte per la guerra, ma poco prima [[Arya Stark|Arya]] li sente discutere di [[Roose Bolton]] e [[Robb Stark]], provando l'intenso desiderio di raggiungere il fratello a [[Delta delle Acque]]. Scopre inoltre che nella [[Harrenhal#La Torre del Terrore|Torre del Terrore]] sono detenuti diversi prigionieri del [[Nord]] catturati nella [[Battaglia della Forca Verde]], ma non riesce a mettersi in contatto con loro.


Quando [[Amory Lorch]] giunge al castello [[Arya Stark|Arya]] lo guarda entrare ripensando con rabbia al massacro delle reclute dei [[Guardiani della Notte]].<ref name="ACOK14">[[ACOK14]]</ref> Nel vedere tra i soldati al suo seguito anche [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Jaqen H'ghar]] si pente di aver salvato loro la vita nell'incendio del fortino. Tuttavia quella stessa notte [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] si reca da lei di nascosto e le spiega di essere in debito per l'aiuto ricevuto. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede allora di portarla a [[Delta delle Acque]], ma l'uomo precisa di potersi sdebitare solo uccidendo tre persone a sua scelta, concedendole del tempo per riflettere sui possibili bersagli.
Quando [[Amory Lorch]] giunge al castello [[Arya Stark|Arya]] lo guarda entrare ripensando con rabbia al massacro delle reclute dei [[Guardiani della Notte]]. Nel vedere tra i soldati al suo seguito anche [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Jaqen H'ghar]] si pente di aver salvato loro la vita nell'incendio del fortino. Tuttavia quella stessa notte [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] si reca da lei di nascosto e le spiega di essere in debito per l'aiuto ricevuto. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede allora di portarla a [[Delta delle Acque]], ma l'uomo precisa di potersi sdebitare solo uccidendo tre persone a sua scelta, concedendole del tempo per riflettere sui possibili bersagli.


La scelta delle tre vittime resta al centro dei pensieri di [[Arya Stark|Arya]] nei giorni seguenti, fino a quando gli uomini di [[Gregor Clegane]] non tornano ad [[Harrenhal]]. La sera del loro arrivo, avvicinandosi a loro per una commissione assegnatale da [[Weese]], [[Arya Stark|Arya]] sente [[Chiswyck]] narrare con compiacimento un episodio avvenuto in una locanda: [[Gregor Clegane|Ser Gregor]], già di cattivo umore per l'esito del [[Torneo del Primo Cavaliere]], si è infastidito per l'atteggiamento del locandiere e ne ha violentato la figlia, lasciando partecipare allo stupro anche i suoi uomini, tra cui [[Chiswyck]] stesso. Dopo aver ascoltato la storia, [[Arya Stark|Arya]] si allontana senza svolgere il suo incarico e per questo viene percossa da [[Weese]]. Due giorni dopo però riesce ad avvicinarsi a [[Jaqen H'ghar]] e a sussurrargli all'orecchio il nome di [[Chiswyck]].
La scelta delle tre vittime resta al centro dei pensieri di [[Arya Stark|Arya]] nei giorni seguenti, fino a quando gli uomini di [[Gregor Clegane]] non tornano ad [[Harrenhal]]. La sera del loro arrivo, avvicinandosi a loro per una commissione assegnatale da [[Weese]], [[Arya Stark|Arya]] sente [[Chiswyck]] narrare con compiacimento un episodio avvenuto in una locanda: [[Gregor Clegane|Ser Gregor]], già di cattivo umore per l'esito del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|Torneo del Primo Cavaliere]], si è infastidito per l'atteggiamento del locandiere e ne ha violentato la figlia, lasciando partecipare allo stupro anche i suoi uomini, tra cui [[Chiswyck]] stesso. Dopo aver ascoltato la storia, [[Arya Stark|Arya]] si allontana senza svolgere il suo incarico e per questo viene percossa da [[Weese]]. Due giorni dopo però riesce ad avvicinarsi a [[Jaqen H'ghar]] e a sussurrargli all'orecchio il nome di [[Chiswyck]].


Passati tre giorni, scopre che l'uomo da lei nominato è morto cadendo dalle mura. L'episodio viene considerato dalla gente del castello talmente misterioso da ritenerlo forse opera dello spettro di [[Harrenhal]]; [[Arya Stark|Arya]] però, che ne conosce la vera causa, prova soddisfazione e si compiace del potere di dispensare morte di cui dispone.
Passati tre giorni, scopre che l'uomo da lei nominato è morto cadendo dalle mura. L'episodio viene considerato dalla gente del castello talmente misterioso da ritenerlo forse opera dello spettro di [[Harrenhal]]; [[Arya Stark|Arya]] però, che ne conosce la vera causa, prova soddisfazione e si compiace del potere di dispensare morte di cui dispone.
Riga 38: Riga 38:


== Paginazione ==
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = B | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = B | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />


*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 341-351
*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 341-351
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 334-343
*[[File:Fla_ita.png|32px]] - ''Il Regno dei Lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 454-467
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 24-40
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'Ombre maléfiquÈ', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 128-141
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Regno dei Lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 454-467
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
 
== Note ==
<references />




Riga 60: Riga 52:
[[es:Choque_de_Reyes-Capítulo_30]]
[[es:Choque_de_Reyes-Capítulo_30]]
[[fr:A_Clash_of_Kings,_Chapitre_31,_Arya]]
[[fr:A_Clash_of_Kings,_Chapitre_31,_Arya]]
[[pt:A_Fúria_dos_Reis_-_Capítulo_30]]
[[ru:Битва_королей,_Арья_VII]]
[[ru:Битва_королей,_Арья_VII]]
[[zh:列王的纷争-章节_30]]
[[zh:列王的纷争-章节_30]]

Versione attuale delle 12:10, 12 lug 2020

ACOK30 - ARYA
Il regno dei Lupi
(Mondadori)
Arya Stark
Harrenhal
02x05 - Il fantasma della fortezza
ACOK26
ARYA VI

ACOK29
TYRION VII
ACOK30
ARYA VII
ACOK31
CATELYN III

ACOK38
ARYA VIII

ACOK30 è il trentesimo capitolo de A Clash of Kings e de Il regno dei lupi.

È il settimo capitolo dedicato ad Arya Stark de Il regno dei lupi e de A Clash of Kings, e il dodicesimo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

Le era bastato un sussurro per uccidere Chiswyck, e presto ne avrebbe uccisi altri due. "Sono io lo spettro di Harrenhal." E quella notte, ebbe un nome in meno da odiare.


A Harrenhal Arya lavora duramente sotto per supervisione di Weese, mentre Frittella e Gendry sono stati assegnati rispettivamente alle cucine e alla forgia. Il compito della ragazza consiste in prevalenza nel fare le pulizie: l'immenso castello, che si dice infestato dai fantasmi, è infatti stato trascurato per parecchi anni e Lord Tywin Lannister ha dato l'ordine di sistemare le zone prima disabitate. È fortemente intimorita da Weese, che tratta i sottoposti con crudeltà, li sorveglia costantemente e a volte sembra persino riuscire a cogliere persino i loro pensieri. Ben presto Arya lo aggiunge alla sua lista dell'odio, che continua a ripetere ogni sera, determinata a uccidere in futuro tutti coloro che vi sono inclusi.

Mentre svolge le sue mansioni ha possibilità di origliare i discorsi attorno a lei, apprendendo così i pettegolezzi del castello, ma anche informazioni sui recenti sviluppi politici e militari, tra cui i dubbi sulla legittimità di Re Joffrey, la pretesa al trono di Renly e Stannis Baratheon, i racconti su Beric Dondarrion, ritenuto ancora in vita nonostante le numerose voci sulla sua uccisione.

Un giorno giungono al castello i Bravi Camerati, un variopinto gruppo di mercenari ingaggiati da Lord Tywin. Weese mette Arya in guardia sulla loro pericolosità e le consiglia di non contrariarli mai. Ben presto la compagnia mercenaria riparte per la guerra, ma poco prima Arya li sente discutere di Roose Bolton e Robb Stark, provando l'intenso desiderio di raggiungere il fratello a Delta delle Acque. Scopre inoltre che nella Torre del Terrore sono detenuti diversi prigionieri del Nord catturati nella Battaglia della Forca Verde, ma non riesce a mettersi in contatto con loro.

Quando Amory Lorch giunge al castello Arya lo guarda entrare ripensando con rabbia al massacro delle reclute dei Guardiani della Notte. Nel vedere tra i soldati al suo seguito anche Rorge, Mordente e Jaqen H'ghar si pente di aver salvato loro la vita nell'incendio del fortino. Tuttavia quella stessa notte Jaqen si reca da lei di nascosto e le spiega di essere in debito per l'aiuto ricevuto. Arya gli chiede allora di portarla a Delta delle Acque, ma l'uomo precisa di potersi sdebitare solo uccidendo tre persone a sua scelta, concedendole del tempo per riflettere sui possibili bersagli.

La scelta delle tre vittime resta al centro dei pensieri di Arya nei giorni seguenti, fino a quando gli uomini di Gregor Clegane non tornano ad Harrenhal. La sera del loro arrivo, avvicinandosi a loro per una commissione assegnatale da Weese, Arya sente Chiswyck narrare con compiacimento un episodio avvenuto in una locanda: Ser Gregor, già di cattivo umore per l'esito del Torneo del Primo Cavaliere, si è infastidito per l'atteggiamento del locandiere e ne ha violentato la figlia, lasciando partecipare allo stupro anche i suoi uomini, tra cui Chiswyck stesso. Dopo aver ascoltato la storia, Arya si allontana senza svolgere il suo incarico e per questo viene percossa da Weese. Due giorni dopo però riesce ad avvicinarsi a Jaqen H'ghar e a sussurrargli all'orecchio il nome di Chiswyck.

Passati tre giorni, scopre che l'uomo da lei nominato è morto cadendo dalle mura. L'episodio viene considerato dalla gente del castello talmente misterioso da ritenerlo forse opera dello spettro di Harrenhal; Arya però, che ne conosce la vera causa, prova soddisfazione e si compiace del potere di dispensare morte di cui dispone.

Prime apparizioni

Medger Cerwyn - Qyburn - Shagwell - Urswyck - Utt - Vargo Hoat

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Clash of Kings, vedi la voce dedicata


  • - A Clash of Kings, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 341-351
  • - Il Regno dei Lupi, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 454-467