Will: differenze tra le versioni

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| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]
| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]
| Morte = [[297]]
| Morte = [[297]]
| Apparizioni = [[A Game Of Thrones]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Attore = Bronson Webb
| Attore = [[Bronson John Webb]]
| Stagioni = [[1° Stagione]]
| Doppiatore = Corrado Conforti
| Stagioni = [[Prima stagione]]
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Will è un ranger dei [[Guardiani della Notte]] ed ex bracconiere attivo nelle [[Terre dei Fiumi]]. Nella confraternita è molto ammirato per la sua abilità nel muoversi silenziosamente nei boschi.
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== Descrizione fisica ==
 
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== Descrizione psicologica ==
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È abile nel muoversi silenziosamente nei boschi, capacità per cui è molto ammirato nella confraternita.<ref name="AGOT00" />


== Descrizione psicologia ==
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== Resoconto biografico ==
== Resoconto biografico ==
Vive come bracconiere nelle [[Terre dei Fiumi]] fino a quando, nel [[293]], non viene catturato dalle spade giurate di [[Jason Mallister|Lord Mallister]] nei boschi riservati al lord, intento a scuoiare un cervo. Messo dinanzi alla scelta tra perdere una mano per il furto e unirsi ai [[Guardiani della Notte]], sceglie di prendere il nero iniziando una nuova vita alla [[Barriera]].<ref name="agot00"/>
Vive come bracconiere nelle [[Terre dei Fiumi]] fino a quando, nel [[293]], non viene catturato dalle spade giurate di [[Jason Mallister|Lord Mallister]] nei boschi riservati al lord, intento a scuoiare un cervo. Messo dinanzi alla scelta tra perdere una mano per il furto e unirsi ai [[Guardiani della Notte]], sceglie di prendere il nero iniziando una nuova vita alla [[Barriera]].<ref name="AGOT00" />
 
All'interno della confraternita assume il ruolo di ranger, ed accumula centinaia di perlustrazioni in pochi anni. Nel [[297]], si trova impegnato nell'ennesima missione [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] in compagnia di [[Gared]] e sotto il comando di [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]] alla ricerca di una banda di [[Popolo Libero|Bruti]] razziatori.<ref name="AGOT00" /> Nel corso della missione passano dalla [[Fortezza di Craster]], decidendo però di non sostarvi.<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref> Individuato l'accampamento viene inviato da [[Waymar Royce|Ser Waymar]] in avanscoperta, dove vede otto figure abbandonate a terra, come morte, ricoperte di neve fresca. Will resta al campo per alcune ore, per assicurarsi dell'effettiva morte dei [[Popolo Libero|Bruti]], prima di tornare a fare rapporto. [[Waymar Royce|Ser Waymar]] non crede tuttavia alla loro morte, e decide di guidare il drappello all'accampamento per sincerarsene. Dopo una cavalcata di avvicinamento, i tre [[Guardiani della Notte]] smontano e, lasciato [[Gared]] di guardia ai cavalli, risalgono a piedi l'ultimo crinale. Will è il primo a rientrare nel campo, e si accorge che i corpi sono scomparsi. Su ordine di [[Waymar Royce|Ser Waymar]] sale su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] e si mette di guardia, e da lì prima percepisce e poi vede l'avvicinamento degli [[Estranei]]. Impaurito al punto da non potersi più muovere, assiste al duello e poi alla morte del suo comandante. Solo molte ore dopo trova il coraggio di scendere dall'albero e avvicinarsi al cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]]; raccoglie la spada spezzata del suo comandante deciso a riportarla al [[Castello Nero]] come prova degli eventi, ma viene sorpreso da [[Waymar Royce|Ser Waymar]], rialzatosi come [[Non-morti|non-morto]], e strangolato.<ref name="AGOT00" />


All'interno della confraternita assume il ruolo di ranger, ed accumula centinaia di perlustrazioni in pochi anni.  Nel [[297]], si trova impegnato nell’ennesima missione oltre la [[Barriera]] in compagnia di [[Gared]] e sotto il comando di [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]] alla ricerca di una banda di [[Popolo Libero|Bruti]] razziatori. Individuato l’accampamento viene inviato da [[Waymar Royce|Ser Waymar]] in avanscoperta, dove vede otto figure abbandonate a terra, come morte, ricoperte di neve fresca. Will resta al campo per alcune ore, per assicurarsi dell'effettiva morte dei [[Popolo Libero|Bruti]], prima di tornare a fare rapporto. [[Waymar Royce|Ser Waymar]] non crede tuttavia alla loro morte, e decide di guidare il drappello all’accampamento per sincerarsene. Dopo una cavalcata di avvicinamento, i tre [[Guardiani della Notte]] smontano e, lasciato [[Gared]] di guardia ai cavalli, risalgono a piedi l'ultimo crinale. Will è il primo a rientrare nel campo, e si accorge che i corpi sono scomparsi. Su ordine di [[Waymar Royce|Ser Waymar]] sale su un [[albero sentinella]] e si mette di guardia, e da lì prima percepisce e poi vede l’avvicinamento degli [[Estranei]]. Impaurito al punto da non potersi più muovere, assiste al duello e poi alla morte del suo comandante. Solo molte ore dopo trova il coraggio di scendere dall’albero e avvicinarsi al cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]]; raccoglie la spada spezzata del suo comandante deciso a riportarla al [[Castello Nero]] come prova degli eventi, ma viene sorpreso da [[Waymar Royce|Ser Waymar]], rialzatosi come non morto, e strangolato.<ref name="agot00"/>
== Capitoli ==
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Versione attuale delle 14:50, 2 ago 2020

 Will 
Dati personali
297
Guardiani della Notte
Apparizioni
A Game of Thrones
Serie TV
Bronson John Webb
Corrado Conforti
Prima stagione

Will è un ranger dei Guardiani della Notte.[1]

Descrizione psicologica

Crede negli Antichi Dei.[1]

È abile nel muoversi silenziosamente nei boschi, capacità per cui è molto ammirato nella confraternita.[1]

Resoconto biografico

Vive come bracconiere nelle Terre dei Fiumi fino a quando, nel 293, non viene catturato dalle spade giurate di Lord Mallister nei boschi riservati al lord, intento a scuoiare un cervo. Messo dinanzi alla scelta tra perdere una mano per il furto e unirsi ai Guardiani della Notte, sceglie di prendere il nero iniziando una nuova vita alla Barriera.[1]

All'interno della confraternita assume il ruolo di ranger, ed accumula centinaia di perlustrazioni in pochi anni. Nel 297, si trova impegnato nell'ennesima missione oltre la Barriera in compagnia di Gared e sotto il comando di Ser Waymar Royce alla ricerca di una banda di Bruti razziatori.[1] Nel corso della missione passano dalla Fortezza di Craster, decidendo però di non sostarvi.[2] Individuato l'accampamento viene inviato da Ser Waymar in avanscoperta, dove vede otto figure abbandonate a terra, come morte, ricoperte di neve fresca. Will resta al campo per alcune ore, per assicurarsi dell'effettiva morte dei Bruti, prima di tornare a fare rapporto. Ser Waymar non crede tuttavia alla loro morte, e decide di guidare il drappello all'accampamento per sincerarsene. Dopo una cavalcata di avvicinamento, i tre Guardiani della Notte smontano e, lasciato Gared di guardia ai cavalli, risalgono a piedi l'ultimo crinale. Will è il primo a rientrare nel campo, e si accorge che i corpi sono scomparsi. Su ordine di Ser Waymar sale su un albero-sentinella e si mette di guardia, e da lì prima percepisce e poi vede l'avvicinamento degli Estranei. Impaurito al punto da non potersi più muovere, assiste al duello e poi alla morte del suo comandante. Solo molte ore dopo trova il coraggio di scendere dall'albero e avvicinarsi al cadavere di Ser Waymar; raccoglie la spada spezzata del suo comandante deciso a riportarla al Castello Nero come prova degli eventi, ma viene sorpreso da Ser Waymar, rialzatosi come non-morto, e strangolato.[1]

Capitoli

AGOT00

Note