AGOT39: differenze tra le versioni
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| Titolo = AGOT39 - EDDARD | |||
| Immagine = AGOT-Mondadori-02-B | |||
| Legenda = <center>Il grande inverno<br />(Mondadori)</center> | |||
| POV = [[Eddard Stark]] | |||
| Luogo = [[Fortezza Rossa]] | |||
| Puntata = [[La corona d'oro | 01x06 - La corona d'oro]] | |||
| Uscita = [[AGOT - Uscita 13]] | |||
| Precedente = [[AGOT38|AGOT38<br />TYRION V]] | |||
| Successivo = [[AGOT40|AGOT40<br />CATELYN VII]] | |||
| Corrente = [[AGOT39|AGOT39<br />EDDARD X]] | |||
| PrecedenteP = [[AGOT35|AGOT35<br />EDDARD IX]] | |||
| SuccessivoP = [[AGOT43|AGOT43<br />EDDARD XI]] | |||
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== Sinossi == | == Sinossi == | ||
{{Citazione | Testo = "Un uomo nella tua posizione," esordì la regina, "dovrebbe ritenersi fortunato ad avere ancora la testa attaccata alle spalle."}} | {{Citazione | Testo = "Un uomo nella tua posizione," esordì la regina, "dovrebbe ritenersi fortunato ad avere ancora la testa attaccata alle spalle."}} | ||
[[Eddard Stark|Eddard]] si trova nelle sue stanze all'interno della [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], ancora privo di conoscenza dopo l'aggressione subita da [[Jaime Lannister|Jaime]] e dai soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. In preda alla febbre e al delirio, sogna la battaglia alla [[Torre della Gioia]] nella quale lui, [[Howland Reed]], [[Martyn Cassel]], [[Theo Wull]], [[Ethan Glover]], [[Mark Ryswell]] e [[Willam Dustin]] si scontrarono con i cavalieri della [[Guardia Reale]] [[Gerold Hightower]], [[Arthur Dayne]] e [[Oswell Whent]]. [[Eddard Stark|Eddard]] rivive i momenti precedenti il combattimento, ma quando la sua lama incrocia quella di [[Arthur Dayne]] dando inizio allo scontro il sogno sfuma in un altro, e [[Eddard Stark|Ned]] rivede [[Lyanna Stark|Lyanna]] all'interno della torre, rivivendo il giuramento prestato sul letto di morte della sorella. Con ancora in mente le ultime parole di [[Lyanna Stark|Lyanna]], si risveglia in presenza del suo attendente [[Vayon Poole]] in piedi accanto al suo letto. | [[Eddard Stark|Eddard]] si trova nelle sue stanze all'interno della [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]], ancora privo di conoscenza dopo l'aggressione subita da [[Jaime Lannister|Jaime]] e dai soldati [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]]. In preda alla febbre e al delirio, sogna la battaglia alla [[Torre della Gioia]] nella quale lui, [[Howland Reed]], [[Martyn Cassel]], [[Theo Wull]], [[Ethan Glover]], [[Mark Ryswell]] e [[Willam Dustin]] si scontrarono con i cavalieri della [[Guardia Reale]] [[Gerold Hightower]], [[Arthur Dayne]] e [[Oswell Whent]]. [[Eddard Stark|Eddard]] rivive i momenti precedenti il combattimento, ma quando la sua lama incrocia quella di [[Arthur Dayne]] dando inizio allo scontro il sogno sfuma in un altro, e [[Eddard Stark|Ned]] rivede [[Lyanna Stark|Lyanna]] all'interno della torre, rivivendo il giuramento prestato sul letto di morte della sorella. Con ancora in mente le ultime parole di [[Lyanna Stark|Lyanna]], si risveglia in presenza del suo attendente [[Vayon Poole]] in piedi accanto al suo letto. | ||
[[Vayon Poole|Vayon]] lo informa che il re vuole parlargli; [[Eddard Stark|Eddard]] prova a rifiutare rimandando l'incontro all'indomani, ma di fronte all'insistenza del suo attendente accetta di ricevere [[Robert Baratheon|Robert]] nelle sue stanze e chiede di chiamare il comandante della sua guardia, dimenticandosi per un istante che non è più [[Jory Cassel]] a ricoprire quel ruolo. | [[Vayon Poole|Vayon]] lo informa che il re vuole parlargli; [[Eddard Stark|Eddard]] prova a rifiutare rimandando l'incontro all'indomani, ma di fronte all'insistenza del suo attendente accetta di ricevere [[Robert Baratheon|Robert]] nelle sue stanze e chiede di chiamare il comandante della sua guardia, dimenticandosi per un istante che non è più [[Jory Cassel]] a ricoprire quel ruolo. | ||
[[Alyn]] entra nelle sue stanze e lo informa che sono trascorsi sei giorni dall'aggressione per mano dei [[ | [[Alyn]] entra nelle sue stanze e lo informa che sono trascorsi sei giorni dall'aggressione per mano dei [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]], che [[Jaime Lannister|Jaime]] è fuggito da [[Approdo del Re]] probabilmente diretto a [[Castel Granito]], che [[Arya Stark|Arya]] e [[Sansa Stark|Sansa]] sono al sicuro e che i corpi di [[Jory Cassel|Jory]], [[Heward]] e [[Wyl]] sono stati consegnati alle [[Sorelle del Silenzio]] per essere riportati a [[Grande Inverno]]. | ||
[[Robert Baratheon|Robert]] si presenta accompagnato da [[Cersei Lannister|Cersei]], presenza che [[Eddard Stark|Eddard]] non considera un buon segno. La regina infatti lo aggredisce subito dicendogli di considerarsi fortunato ad essere ancora vivo; [[Robert Baratheon|Robert]] prova a zittirla ma la discussione infuria: oltre a [[Eddard Stark|Eddard]], [[Cersei Lannister|Cersei]] attacca anche [[Robert Baratheon|Robert]] per la sua passività e accondiscendenza nei confronti dell'amico, [[Eddard Stark|Lord Stark]] non mostra alcuna intenzione di dimenticare l'assassinio dei suoi uomini e provoca il re affermando di essersi recato al bordello per conoscere la sua figlia bastarda, mentre [[Robert Baratheon|Robert]] stesso tenta inutilmente di mediare, pretendendo che [[Eddard Stark|Eddard]] ordini alla moglie di liberare [[Tyrion Lannister|Tyrion]] e considerando questa azione sufficiente per riportare alla pace [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Tuttavia, dopo che [[Cersei Lannister|Cersei]] lo insulta, [[Robert Baratheon|Robert]] la colpisce brutalmente al viso e senza emettere alcun lamento la regina esce dalla stanza. | [[Robert Baratheon|Robert]] si presenta accompagnato da [[Cersei Lannister|Cersei]], presenza che [[Eddard Stark|Eddard]] non considera un buon segno. La regina infatti lo aggredisce subito dicendogli di considerarsi fortunato ad essere ancora vivo; [[Robert Baratheon|Robert]] prova a zittirla ma la discussione infuria: oltre a [[Eddard Stark|Eddard]], [[Cersei Lannister|Cersei]] attacca anche [[Robert Baratheon|Robert]] per la sua passività e accondiscendenza nei confronti dell'amico, [[Eddard Stark|Lord Stark]] non mostra alcuna intenzione di dimenticare l'assassinio dei suoi uomini e provoca il re affermando di essersi recato al bordello per conoscere la sua figlia bastarda, mentre [[Robert Baratheon|Robert]] stesso tenta inutilmente di mediare, pretendendo che [[Eddard Stark|Eddard]] ordini alla moglie di liberare [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e considerando questa azione sufficiente per riportare alla pace [[Nobile Casa Stark|Stark]] e [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]]. Tuttavia, dopo che [[Cersei Lannister|Cersei]] lo insulta, [[Robert Baratheon|Robert]] la colpisce brutalmente al viso e senza emettere alcun lamento la regina esce dalla stanza. | ||
[[Robert Baratheon|Robert]] si pente subito di aver colpito la moglie, ma con infinita tristezza dice a [[Eddard Stark|Eddard]] che, sebbene [[Rhaegar Targaryen|Rhaegar]] sia morto per sua mano, è stato lui il reale vincitore, visto che adesso è con [[Lyanna Stark|Lyanna]] nell'oltretomba, mentre a lui che è rimasto in vita è toccata [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando [[Eddard Stark|Eddard]] gli dice di dovergli parlare, il re lo interrompe informandolo che l'indomani andrà a caccia nel [[Bosco del Re]] e rimanda la conversazione al suo ritorno. [[Eddard Stark|Ned]] insiste e vuole discutere con lui della decisione presa nei confronti di [[Daenerys Targaryen]], ma [[Robert Baratheon|Robert]] risoluto non vuole riaprire l'argomento e getta a [[Eddard Stark|Lord Stark]] il fermaglio d'argento a forma di mano, dicendogli che è ancora il suo [[Primo Cavaliere]] e proibendogli di andarsene. | [[Robert Baratheon|Robert]] si pente subito di aver colpito la moglie, ma con infinita tristezza dice a [[Eddard Stark|Eddard]] che, sebbene [[Rhaegar Targaryen|Rhaegar]] sia morto per sua mano, è stato lui il reale vincitore, visto che adesso è con [[Lyanna Stark|Lyanna]] nell'oltretomba, mentre a lui che è rimasto in vita è toccata [[Cersei Lannister|Cersei]]. Quando [[Eddard Stark|Eddard]] gli dice di dovergli parlare, il re lo interrompe informandolo che l'indomani andrà a caccia nel [[Bosco del Re]] e rimanda la conversazione al suo ritorno. [[Eddard Stark|Ned]] insiste e vuole discutere con lui della decisione presa nei confronti di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], ma [[Robert Baratheon|Robert]] risoluto non vuole riaprire l'argomento e getta a [[Eddard Stark|Lord Stark]] il fermaglio d'argento a forma di mano, dicendogli che è ancora il suo [[Primo Cavaliere]] e proibendogli di andarsene. | ||
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*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 354-359 | |||
*[[File:Fla_ita.png|32px]] - ''Il grande inverno'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 46-52 | |||
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Versione attuale delle 15:43, 29 set 2020
AGOT39 - EDDARD | ||||||||||||||||
POV | Eddard Stark | |||||||||||||||
Ambientazione | Fortezza Rossa | |||||||||||||||
Serie TV | 01x06 - La corona d'oro | |||||||||||||||
Fumetti | AGOT - Uscita 13 | |||||||||||||||
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AGOT39 è il trentanovesimo capitolo de A Game of Thrones e il quarto de Il grande inverno.
È il primo capitolo dedicato a Eddard Stark de Il grande inverno e il decimo de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Sinossi
"Un uomo nella tua posizione," esordì la regina, "dovrebbe ritenersi fortunato ad avere ancora la testa attaccata alle spalle." | |
Eddard si trova nelle sue stanze all'interno della Torre del Primo Cavaliere, ancora privo di conoscenza dopo l'aggressione subita da Jaime e dai soldati Lannister. In preda alla febbre e al delirio, sogna la battaglia alla Torre della Gioia nella quale lui, Howland Reed, Martyn Cassel, Theo Wull, Ethan Glover, Mark Ryswell e Willam Dustin si scontrarono con i cavalieri della Guardia Reale Gerold Hightower, Arthur Dayne e Oswell Whent. Eddard rivive i momenti precedenti il combattimento, ma quando la sua lama incrocia quella di Arthur Dayne dando inizio allo scontro il sogno sfuma in un altro, e Ned rivede Lyanna all'interno della torre, rivivendo il giuramento prestato sul letto di morte della sorella. Con ancora in mente le ultime parole di Lyanna, si risveglia in presenza del suo attendente Vayon Poole in piedi accanto al suo letto.
Vayon lo informa che il re vuole parlargli; Eddard prova a rifiutare rimandando l'incontro all'indomani, ma di fronte all'insistenza del suo attendente accetta di ricevere Robert nelle sue stanze e chiede di chiamare il comandante della sua guardia, dimenticandosi per un istante che non è più Jory Cassel a ricoprire quel ruolo.
Alyn entra nelle sue stanze e lo informa che sono trascorsi sei giorni dall'aggressione per mano dei Lannister, che Jaime è fuggito da Approdo del Re probabilmente diretto a Castel Granito, che Arya e Sansa sono al sicuro e che i corpi di Jory, Heward e Wyl sono stati consegnati alle Sorelle del Silenzio per essere riportati a Grande Inverno.
Robert si presenta accompagnato da Cersei, presenza che Eddard non considera un buon segno. La regina infatti lo aggredisce subito dicendogli di considerarsi fortunato ad essere ancora vivo; Robert prova a zittirla ma la discussione infuria: oltre a Eddard, Cersei attacca anche Robert per la sua passività e accondiscendenza nei confronti dell'amico, Lord Stark non mostra alcuna intenzione di dimenticare l'assassinio dei suoi uomini e provoca il re affermando di essersi recato al bordello per conoscere la sua figlia bastarda, mentre Robert stesso tenta inutilmente di mediare, pretendendo che Eddard ordini alla moglie di liberare Tyrion e considerando questa azione sufficiente per riportare alla pace Stark e Lannister. Tuttavia, dopo che Cersei lo insulta, Robert la colpisce brutalmente al viso e senza emettere alcun lamento la regina esce dalla stanza.
Robert si pente subito di aver colpito la moglie, ma con infinita tristezza dice a Eddard che, sebbene Rhaegar sia morto per sua mano, è stato lui il reale vincitore, visto che adesso è con Lyanna nell'oltretomba, mentre a lui che è rimasto in vita è toccata Cersei. Quando Eddard gli dice di dovergli parlare, il re lo interrompe informandolo che l'indomani andrà a caccia nel Bosco del Re e rimanda la conversazione al suo ritorno. Ned insiste e vuole discutere con lui della decisione presa nei confronti di Daenerys Targaryen, ma Robert risoluto non vuole riaprire l'argomento e getta a Lord Stark il fermaglio d'argento a forma di mano, dicendogli che è ancora il suo Primo Cavaliere e proibendogli di andarsene.
Prime apparizioni
In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.
Paginazione
- - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 354-359
- - Il grande inverno, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 46-52