AGOT10: differenze tra le versioni
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{{ Capitolo | {{ Capitolo | ||
| Titolo = AGOT10 - JON | |||
| Immagine = AGOT-Mondadori-01-B | |||
| Legenda = <center>Il Trono di Spade<br />(Mondadori)</center> | |||
| POV = [[Jon Snow]] | |||
| Luogo = [[Grande Inverno]] | |||
| Puntata = [[La Strada del Re|01x02 - La Strada del Re]] | |||
| Uscita = [[AGOT - Uscita 4]] | |||
| Precedente = [[AGOT09|AGOT09<br />TYRION I]] | |||
| Successivo = [[AGOT11|AGOT11<br />DAENERYS II]] | |||
| Corrente = [[AGOT10|AGOT10<br />JON II]] | |||
| PrecedenteP = [[AGOT05|AGOT05<br />JON I]] | |||
| SuccessivoP = [[AGOT19|AGOT19<br />JON III]] | |||
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[[ | [[AGOT10]] è il decimo capitolo de ''[[A Game of Thrones]]'' e de ''[[Il Trono di Spade]]''. | ||
È il secondo capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de [[Il Trono di Spade]], de [[A Game of Thrones]] e de [[Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]. | È il secondo capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de ''[[Il Trono di Spade]]'', de ''[[A Game of Thrones]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''. | ||
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== Sinossi == | == Sinossi == | ||
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[[Jon Snow|Jon]] vuole entrare a salutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto ed è intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche [[Catelyn Tully|Catelyn]], rimasta a vegliarlo notte e giorno. [[Jon Snow|Jon]] però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la [[Barriera]] e che forse [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di [[Catelyn | [[Jon Snow|Jon]] vuole entrare a salutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> ed è intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche [[Catelyn Tully|Catelyn]], rimasta a vegliarlo notte e giorno. [[Jon Snow|Jon]] però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la [[Barriera]] e che forse [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di [[Catelyn Tully|Catelyn]] e nota l'aspetto miserevole del bambino. In lacrime, lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. [[Catelyn Tully|Catelyn]] inizia a parlare tra sé e sé: confessa di aver pregato affinché a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] venisse impedito di andare a sud. [[Jon Snow|Jon]] la invita a non biasimare sé stessa, ma [[Catelyn Tully|Catelyn]] gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]]. Ferito dalle parole della matrigna, [[Jon Snow|Jon]] ridiscende nel cortile del castello. | ||
All'esterno c'è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per [[Approdo del Re]]. [[Robb Stark|Robb]] sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con [[Jon Snow|Jon]], dichiarandosi ottimista riguardo a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e chiedendogli come la madre [[Catelyn Tully|Catelyn]] l'ha trattato. [[Jon Snow|Jon]] mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano. | All'esterno c'è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per [[Approdo del Re]]. [[Robb Stark|Robb]] sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con [[Jon Snow|Jon]], dichiarandosi ottimista riguardo a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e chiedendogli come la madre [[Catelyn Tully|Catelyn]] l'ha trattato. [[Jon Snow|Jon]] mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano. | ||
Dopo aver raccolto un fagotto dall'armeria, [[Jon Snow|Jon]] si dirige nella camera di [[Arya Stark|Arya]], dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla sua metalupa [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]]. Alla vista di [[Jon Snow|Jon]], corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. [[Septa]] [[Mordane]] l'ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, [[Jon Snow|Jon]] le consegna il regalo d'addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di [[Arya Stark|Arya]], forgiata da [[Mikken]]. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice "infilzali sempre di punta". [[Arya Stark|Arya]] è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da [[Jon Snow|Jon]]. Si abbracciano per l'ultima volta e [[Jon Snow|Jon]], prima di andarsene, le rivela il nome che ha dato alla spada: [[Ago]]. | |||
Dopo aver raccolto un fagotto dall'armeria, [[Jon Snow|Jon]] si dirige nella camera di [[Arya Stark|Arya]], dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla sua metalupa [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]]. Alla vista di [[Jon Snow|Jon]], corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. [[ | |||
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*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 77-81 | |||
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== Note == | |||
<references /> | |||
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<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Capitoli di Jon Snow]]</noinclude> | |||
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[[ru:Игра_престолов,_Джон_II]] | |||
[[zh:权力的游戏-章节_10]] |
Versione attuale delle 09:08, 10 lug 2020
AGOT10 - JON | ||||||||||||||||
POV | Jon Snow | |||||||||||||||
Ambientazione | Grande Inverno | |||||||||||||||
Serie TV | 01x02 - La Strada del Re | |||||||||||||||
Fumetti | AGOT - Uscita 4 | |||||||||||||||
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AGOT10 è il decimo capitolo de A Game of Thrones e de Il Trono di Spade.
È il secondo capitolo dedicato a Jon Snow de Il Trono di Spade, de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Sinossi
"Prima lezione: infilzali sempre di punta." | |
Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto[1] ed è intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche Catelyn, rimasta a vegliarlo notte e giorno. Jon però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la Barriera e che forse Bran non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di Catelyn e nota l'aspetto miserevole del bambino. In lacrime, lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. Catelyn inizia a parlare tra sé e sé: confessa di aver pregato affinché a Bran venisse impedito di andare a sud. Jon la invita a non biasimare sé stessa, ma Catelyn gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di Bran. Ferito dalle parole della matrigna, Jon ridiscende nel cortile del castello.
All'esterno c'è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per Approdo del Re. Robb sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con Jon, dichiarandosi ottimista riguardo a Bran e chiedendogli come la madre Catelyn l'ha trattato. Jon mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano.
Dopo aver raccolto un fagotto dall'armeria, Jon si dirige nella camera di Arya, dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla sua metalupa Nymeria. Alla vista di Jon, corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. Septa Mordane l'ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, Jon le consegna il regalo d'addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di Arya, forgiata da Mikken. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice "infilzali sempre di punta". Arya è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da Jon. Si abbracciano per l'ultima volta e Jon, prima di andarsene, le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago.
Prime apparizioni
In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.
Paginazione
- - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 77-81
- - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 106-112
Note