Khalasar: differenze tra le versioni
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Queste tribù hanno la tendenza a seguire il loro guerriero più forte, e quindi quando un [[Khal|khal]] muore o si indebolisce il suo khalasar passa sotto il comando di un altro combattente, scelto in base alle sue doti militari, o si disgrega. In particolare, la caduta da cavallo di un [[Khal|khal]] costituisce un valido motivo per il suo abbandono immediato.<ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref> | Queste tribù hanno la tendenza a seguire il loro guerriero più forte, e quindi quando un [[Khal|khal]] muore o si indebolisce il suo khalasar passa sotto il comando di un altro combattente, scelto in base alle sue doti militari, o si disgrega. In particolare, la caduta da cavallo di un [[Khal|khal]] costituisce un valido motivo per il suo abbandono immediato.<ref name="AGOT64">[[AGOT64]]</ref> | ||
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Versione attuale delle 14:00, 5 ott 2022
| Khalasar | |
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| Sede | Terre Erbose |
Il termine Khalasar indica ognuna delle tribù in cui è diviso il popolo dei Dothraki.[1]
Descrizione
Ogni khalasar è guidato da un khal e costituisce una vera e propria comunità, composta tanto da guerrieri quanto da anziani, donne e bambini.[2] È diviso in sottogruppi che prendono il nome di khas, ciascuno dei quali è guidato a sua volta da un capo minore detto ko.[3]
I khalasar sono nomadi e solitamente si spostano da un luogo all'altro delle Terre Erbose, con occasionali soste nella città sacra di Vaes Dothrak[4], dove celebrano i rituali e consultano il Dosh Khaleen.[5]
Pur facendo tutti parte del popolo Dothraki, ai khalasar capita di frequente di combattersi tra loro, scontrandosi su questioni come la spartizione di un bottino.[6] Secondo la tradizione dothraki, tuttavia, tutti i khalasar saranno riuniti dallo Stallone che Monta il Mondo, che li guiderà verso la gloria.[5]
Queste tribù hanno la tendenza a seguire il loro guerriero più forte, e quindi quando un khal muore o si indebolisce il suo khalasar passa sotto il comando di un altro combattente, scelto in base alle sue doti militari, o si disgrega. In particolare, la caduta da cavallo di un khal costituisce un valido motivo per il suo abbandono immediato.[7]
Storia
Alla fine del terzo secolo dalla Conquista tra i Dothraki diventa molto celebre il nome di Khal Drogo, che arriva a guidare un khalasar di quarantamila guerrieri. Nel 298 Drogo si unisce in matrimonio a Daenerys Targaryen, erede della spodestata casa reale dei Sette Regni.[2] All'inizio dell'anno successivo Drogo si ammala gravemente e finisce per cadere da cavallo, e il suo khalasar ben presto lo abbandona dividendosi in tribù più piccole, di cui la principale, composta da ventimila guerrieri, viene presa sotto il dominio di Khal Jhaqo. Solo una piccola parte del vecchio khalasar, composta quasi totalmente da individui deboli e incapaci di combattere, rimane con la Khaleesi Daenerys Targaryen.[8]
La giovane conduce il suo khalasar attraverso la Desolazione Rossa[9], dove viene ulteriormente decimato ad appena un centinaio di unità dalle durissime condizioni di marcia[10], fino a Qarth[9].
Membri
Khalasar di Bharbo - Khalasar di Daenerys Targaryen - Khalasar di Drogo - Khalasar di Fogo - Khalasar di Jhaqo - Khalasar di Jommo - Khalasar di Moro - Khalasar di Ogo - Khalasar di Pono
Note