Lorren: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
(4 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 9: | Riga 9: | ||
}} | }} | ||
[[Lorren]], soprannominato "il Nero", è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref> | [[Lorren]], soprannominato "[[Lorren|il Nero]]", è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref> | ||
Riga 20: | Riga 20: | ||
== Descrizione psicologica == | == Descrizione psicologica == | ||
Lorren è considerato uno dei più abili tra i guerrieri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" />e sogna una morte che possa essere celebrata dai cantastorie<ref name="ACOK66" /> | Lorren è considerato uno dei più abili tra i guerrieri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" /> e sogna una morte che possa essere celebrata dai cantastorie.<ref name="ACOK66" /> | ||
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre etnie.<ref name="ACOK66" /> | Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre etnie.<ref name="ACOK66" /> | ||
Riga 29: | Riga 29: | ||
Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" /> | Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" /> | ||
Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> | Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]].<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> | ||
In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri, e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" /> | In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri, e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" /> | ||
Riga 39: | Riga 39: | ||
La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex Pyke|Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando [[Theon Greyjoy|Theon]] usa come ostaggio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], per dissuadere il padre dal riprendere [[Grande Inverno]], Lorren mostra su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.<ref name="ACOK66" /> | La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex Pyke|Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando [[Theon Greyjoy|Theon]] usa come ostaggio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], per dissuadere il padre dal riprendere [[Grande Inverno]], Lorren mostra su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.<ref name="ACOK66" /> | ||
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione quando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] | Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione quando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]]. Al termine della battaglia [[Theon Greyjoy|Theon]] ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], ma quando [[Ramsay Bolton|Reek]] mostra i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Leobald Tallhart]] e [[Cley Cerwyn]], [[Theon Greyjoy|Theon]] abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di [[Forte Terrore]] iniziano a massacrare gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref> | ||
== Note == | == Note == | ||
Riga 47: | Riga 47: | ||
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}} | {{Portale | Argomento1 = Personaggi}} | ||
<noinclude>[[Categoria: | <noinclude>[[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Isole di Ferro]] [[Categoria:LP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Regno delle Isole e del Nord]]</noinclude> | ||
[[de:Lorren]] | [[de:Lorren]] | ||
[[en:Lorren]] | [[en:Lorren]] | ||
[[es:Lorren]] | [[es:Lorren]] | ||
[[fr:Lorren_le_Noir]] | |||
[[pt:Lorren]] | [[pt:Lorren]] | ||
[[ru:Черный_Лоррен]] | [[ru:Черный_Лоррен]] | ||
[[zh:罗伦]] | [[zh:罗伦]] |
Versione attuale delle 13:10, 3 feb 2021
Lorren | |
Dati personali | |
Morte | 299 |
Soprannomi | Lorren il Nero |
Apparizioni | |
A Clash of Kings | |
Serie TV | |
Attore | Forbes Keir-Bucknall |
Doppiatore | Alessandro Rossi |
Apparizioni | Seconda stagione |
Lorren, soprannominato "il Nero", è un guerriero degli Uomini di Ferro.[1]
Descrizione fisica
È di corporatura tozza e ha i capelli neri; porta la barba lunga fino al petto.[2]
Predilige combattere con l'ascia.[3]
Descrizione psicologica
Lorren è considerato uno dei più abili tra i guerrieri Uomini di Ferro[1] e sogna una morte che possa essere celebrata dai cantastorie.[3]
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre etnie.[3]
Via via che i suoi suggerimenti restano inascoltati da Theon arriva a nutrire un astio crescente verso il giovane, pur continuando a servirlo fedelmente.[3]
Resoconto biografico
Quando nel 299 Lord Balon Greyjoy lancia il suo attacco al Nord, Lorren viene messo al servizio di Theon Greyjoy nelle razzie dei villaggi situati lungo la Costa Pietrosa.[1]
Segue quindi il suo capitano nella presa di Grande Inverno[2], dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di Theon.[4]
In occasione della fuga dal castello di Bran e Rickon Stark viene incaricato di perlustrare le porte di Grande Inverno alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di Drennan e Squint dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa Theon dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri, e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma Theon decide di rimandare al mattino successivo.[4]
Viene nominato castellano quando Theon lascia Grande Inverno per mettersi alla ricerca dei bambini Stark.[4]
Col passare del tempo e la crescente ostilità degli abitanti del castello nei confronti degli occupanti, contro la quale gli Uomini di Ferro sono impotenti, Lorren si ritrova a suggerire a Theon di abbandonare la fortezza conquistata, ma anche in questa occasione il suo consiglio resta inascoltato.[5]
La situazione precipita quando Ser Rodrik Cassel cinge d'assedio Grande Inverno per tentare di riconquistare la fortezza. Theon lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane Wex, decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a Theon di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli Uomini di Ferro nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando Theon usa come ostaggio la piccola Beth, figlia di Ser Rodrik, per dissuadere il padre dal riprendere Grande Inverno, Lorren mostra su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.[3]
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione quando l'esercito dei Bolton annienta le forze di Ser Rodrik. Al termine della battaglia Theon ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei Bolton, ma quando Reek mostra i cadaveri di Rodrik Cassel, Leobald Tallhart e Cley Cerwyn, Theon abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di Forte Terrore iniziano a massacrare gli Uomini di Ferro. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.[6]
Note