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Nel [[298]], assieme ad altri membri dei [[Corvi di Pietra]] circonda [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] e [[Bronn]], che viaggiano lungo la [[Strada alta|strada alta]], con l'intento di derubarli e ucciderli. È il primo a scoppiare a ridere alle battute ironiche che il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] fa in risposta alle loro minacce.<ref name="AGOT42" /> Lui e i suoi compagni si fanno infine irretire dalle sue promesse, accettando di risparmiargli la vita e conducendolo come ostaggio al campo [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] presso la [[Forca Verde]] per avere un riscatto.<ref name="AGOT56" /> | Nel [[298]], assieme ad altri membri dei [[Corvi di Pietra]] circonda [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] e [[Bronn]], che viaggiano lungo la [[Strada alta|strada alta]], con l'intento di derubarli e ucciderli. È il primo a scoppiare a ridere alle battute ironiche che il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] fa in risposta alle loro minacce.<ref name="AGOT42" /> Lui e i suoi compagni si fanno infine irretire dalle sue promesse, accettando di risparmiargli la vita e conducendolo come ostaggio al campo [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] presso la [[Forca Verde]] per avere un riscatto.<ref name="AGOT56" /> | ||
Lo scortano quindi fino al quartier generale di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], presso il quale Shagga si mostra diffidente ad affidare il proprio cavallo allo stalliere, venendo infine rassicurato dal [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]]. Più tardi lui e gli altri capiclan interrompono il consiglio di guerra di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], pretendendo di prendervi parte, e alla fine vengono persuasi a combattere nella [[Battaglia della Forca Verde]] nelle fila dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]].<ref name="AGOT56" /> | Lo scortano quindi fino al quartier generale di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], presso il quale Shagga si mostra diffidente ad affidare il proprio cavallo allo stalliere, venendo infine rassicurato dal [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]]. Più tardi lui e gli altri capiclan interrompono il consiglio di guerra di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], pretendendo di prendervi parte, e alla fine vengono persuasi a combattere nella [[Battaglia della Forca Verde]] nelle fila dei [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]].<ref name="AGOT56" /> | ||
Prima dello scontro Shagga pretende dai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] di essere armato con due asce bipenni. Viene inoltre coinvolto in un litigio tra [[Corvi di Pietra]] e [[Fratelli della Luna]], in cui [[Bronn]] riesce a malapena a dissuaderlo dal mozzare i genitali ad un membro del [[Clan delle Montagne della Luna|clan]] rivale.<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref> | Prima dello scontro Shagga pretende dai [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] di essere armato con due asce bipenni. Viene inoltre coinvolto in un litigio tra [[Corvi di Pietra]] e [[Fratelli della Luna]], in cui [[Bronn]] riesce a malapena a dissuaderlo dal mozzare i genitali ad un membro del [[Clan delle Montagne della Luna|clan]] rivale.<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref> | ||
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Versione attuale delle 12:27, 15 dic 2020
| Shagga | |
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| Dati personali | |
| Organizzazioni: | Corvi di Pietra |
| Apparizioni | |
| A Game of Thrones - A Clash of Kings | |
| Serie TV | |
| Attore | Mark Lewis Jones |
| Doppiatore | Edoardo Siravo |
| Apparizioni | Prima stagione |
Shagga è un membro dei Corvi di Pietra, uno dei Clan delle Montagne della Luna.[1]
Descrizione fisica
Ha una corporatura massiccia ed è dotato di grande forza fisica.[1] Ha mani enormi[2] e denti giallastri[3].
È molto peloso[4], e porta una barba incolta[3] e baffi così folti da nascondere gran parte del volto.[4]
Indossa pelli di animali[1], ed emana un odore sgradevole.[5]
È armato di un'ascia di legno[1], a cui in occasione della Battaglia della Forca Verde si aggiungono due asce bipenni di acciaio nero.[5]
Descrizione psicologica
È un uomo rozzo e dalle maniere semplici.[5]
Ha l'abitudine di minacciare i suoi interlocutori di tagliare loro i genitali e darli in pasto alle capre.[1]
È lussurioso.[2]
Ha il sonno pesante e si arrabbia molto se viene svegliato.[3]
Non apprezza l'acqua di Approdo del Re, preferendo bere la birra e il vino.[3]
Resoconto biografico
Nel 298, assieme ad altri membri dei Corvi di Pietra circonda Tyrion Lannister e Bronn, che viaggiano lungo la strada alta, con l'intento di derubarli e ucciderli. È il primo a scoppiare a ridere alle battute ironiche che il Folletto fa in risposta alle loro minacce.[1] Lui e i suoi compagni si fanno infine irretire dalle sue promesse, accettando di risparmiargli la vita e conducendolo come ostaggio al campo Lannister presso la Forca Verde per avere un riscatto.[5]
Lo scortano quindi fino al quartier generale di Lord Tywin Lannister, presso il quale Shagga si mostra diffidente ad affidare il proprio cavallo allo stalliere, venendo infine rassicurato dal Folletto. Più tardi lui e gli altri capiclan interrompono il consiglio di guerra di Lord Tywin, pretendendo di prendervi parte, e alla fine vengono persuasi a combattere nella Battaglia della Forca Verde nelle fila dei Lannister.[5]
Prima dello scontro Shagga pretende dai Lannister di essere armato con due asce bipenni. Viene inoltre coinvolto in un litigio tra Corvi di Pietra e Fratelli della Luna, in cui Bronn riesce a malapena a dissuaderlo dal mozzare i genitali ad un membro del clan rivale.[6]
Nel corso della Battaglia della Forca Verde, quando Ser Gregor riesce a sfondare i ranghi avversari, guida gli altri Corvi di Pietra nella breccia creata tra le fila degli uomini del Nord prima che questa si rinchiuda. Al termine dalla battaglia, resosi conto della morte del suo compagno Conn, si siede sotto un albero tenendo sul proprio grembo la testa dell'amico defunto. Quando Tyrion e Bronn si avvicinano a lui, si alza in piedi ed estrae ad una ad una le frecce che si sono conficcate nella sua armatura.[6]
Dopo la battaglia, Tyrion viene inviato ad Approdo del Re come facente funzioni di Primo Cavaliere, e decide di portare i barbari con sé.[7] Shagga lo segue pertanto nella capitale, dove qualche tempo dopo fanno il loro ingresso nella Fortezza Rossa nel corso del Torneo per il Compleanno del Re Joffrey.[4]
Durante la permanenza in città, Shagga ed i Corvi di Pietra servono come guardia personale di Tyrion, e spesso dormono all'interno della Fortezza Rossa.[3]
Su ordine del Folletto Shagga e Timett lo accompagnano in un’irruzione notturna nelle stanze del Gran Maestro Pycelle. Lì Shagga distrugge a colpi d'ascia la porta d'ingresso, e poi si lancia su Pycelle con l'ascia in pugno, afferrandolo per la barba e tagliandogliene tre quarti con un solo colpo. Mentre Tyrion lo interroga, Shagga continua a rasargli la barba, arrivando a passargli l'ascia lungo la gola facendogli un piccolo taglio.[2]
Durante i disordini della sommossa del pane verificatasi in città, Shagga viene incaricato di recarsi a proteggere Shae nella sua magione.[3]
All'avvicinarsi delle truppe di Stannis Baratheon ad Approdo del Re, Tyrion decide di inviare i Clan delle Montagne nel Bosco del Re, con l'obiettivo di tagliare i rifornimenti all'esercito nemico. Shagga parte quindi su un traghetto nel primo gruppo di Corvi di Pietra.[8]
Famiglia e genealogia
| Holger | ??? | ??? | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Dolf | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Shagga | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note