AGOT16: differenze tra le versioni
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| Titolo = AGOT16 - EDDARD | |||
| Immagine = AGOT-Mondadori-01-B | |||
| Legenda = <center>Il Trono di Spade<br />(Mondadori)</center> | |||
| POV = [[Eddard Stark]] | |||
| Puntata = [[La Strada del Re|01x02 - La Strada del Re]] | |||
| Uscita = [[AGOT - Uscita 5]] | |||
| Luogo = [[Darry (Castello)|Darry]] | |||
| Precedente = [[AGOT15|AGOT17<br />SANSA I]] | |||
| Successivo = [[AGOT17|AGOT17<br />BRAN III]] | |||
| Corrente = [[AGOT16|AGOT16<br />EDDARD III]] | |||
| PrecedenteP = [[AGOT12|AGOT12<br />EDDARD II]] | |||
| SuccessivoP = [[AGOT20|AGOT20<br />EDDARD IV]] | |||
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== Sinossi == | == Sinossi == | ||
{{Citazione | Testo = "Ma noi ce l'abbiamo un lupo." La voce di Cersei Lannister era calma, misurata. Solamente nei suoi occhi verdi brillava la luce del trionfo.}} | {{Citazione | Testo = "Ma noi ce l'abbiamo un lupo." La voce di Cersei Lannister era calma, misurata. Solamente nei suoi occhi verdi brillava la luce del trionfo.}} | ||
Al castello di [[Raymun Darry]], dove la carovana reale in viaggio verso [[Approdo del Re]] si è fermata, l'attendente di [[Eddard Stark]] [[Vayon Poole]] annuncia al suo signore che [[Arya Stark|Arya]] è stata ritrovata. [[Eddard Stark|Ned]] è sollevato nell'apprendere che si trova in mano ai suoi uomini e non a quelli dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], ma si infuria quando scopre che è già stata portata al cospetto del re; è molto stanco, non ha quasi chiuso occhio nei quattro giorni di ricerca. | Al castello di [[Raymun Darry]], dove la carovana reale in viaggio verso [[Approdo del Re]] si è fermata, l'attendente di [[Eddard Stark]] [[Vayon Poole]] annuncia al suo signore che [[Arya Stark|Arya]] è stata ritrovata. [[Eddard Stark|Ned]] è sollevato nell'apprendere che si trova in mano ai suoi uomini e non a quelli dei [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]], ma si infuria quando scopre che è già stata portata al cospetto del re; è molto stanco, non ha quasi chiuso occhio nei quattro giorni di ricerca. | ||
[[Eddard Stark|Eddard]] giunge alla sala delle udienze, dove trova [[Robert Baratheon|Robert]], [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e una considerevole folla. Al centro della stanza vede [[Arya Stark|Arya]] e corre subito ad abbracciarla. [[Cersei Lannister|Cersei]] accusa la bambina di aver aggredito per prima il principe insieme a [[Mycah]], basandosi sulle bugie riferitele da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sull'incidente in riva al [[Tridente]]. [[Arya Stark|Arya]] si difende, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] insiste e i due iniziano a parlare l'uno sopra l'altra. In seguito all'ordine di [[Robert Baratheon|Robert]] di parlare uno alla volta, ognuno espone la propria versione dei fatti. [[Eddard Stark|Eddard]] chiede a [[Sansa Stark|Sansa]] di fornire anche la sua testimonianza, ma la ragazza, visibilmente a disagio, sostiene di non ricordarsi bene l'accaduto. [[Arya Stark|Arya]] la accusa di essere una bugiarda e le salta addosso prendendola a pugni. [[Robert Baratheon|Robert]] decide di lasciar correre tutta la questione senza conseguenze per nessuno, considerando il tutto un insignificante litigio tra bambini; [[Cersei Lannister|Cersei]] protesta e, non riuscendo a convincere il marito a punire [[Arya Stark|Arya]], chiede che almeno il [[Metalupi|metalupo]] che ha morso [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sia messo a morte. Siccome [[Jory Cassel]] sostiene di non essere riuscito a ritrovare [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Cersei Lannister|Cersei]] decreta che [[Lady]] venga uccisa al posto suo. [[Robert Baratheon|Robert]] accetta la decisione della consorte, malgrado le proteste di [[Eddard Stark|Eddard]], di [[Sansa Stark|Sansa]] e della stessa [[Arya Stark|Arya]]. | [[Eddard Stark|Eddard]] giunge alla sala delle udienze, dove trova [[Robert Baratheon|Robert]], [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e una considerevole folla. Al centro della stanza vede [[Arya Stark|Arya]] e corre subito ad abbracciarla. [[Cersei Lannister|Cersei]] accusa la bambina di aver aggredito per prima il principe insieme a [[Mycah]], basandosi sulle bugie riferitele da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sull'incidente in riva al [[Tridente]]. [[Arya Stark|Arya]] si difende, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] insiste e i due iniziano a parlare l'uno sopra l'altra. In seguito all'ordine di [[Robert Baratheon|Robert]] di parlare uno alla volta, ognuno espone la propria versione dei fatti. [[Eddard Stark|Eddard]] chiede a [[Sansa Stark|Sansa]] di fornire anche la sua testimonianza, ma la ragazza, visibilmente a disagio, sostiene di non ricordarsi bene l'accaduto. [[Arya Stark|Arya]] la accusa di essere una bugiarda e le salta addosso prendendola a pugni. [[Robert Baratheon|Robert]] decide di lasciar correre tutta la questione senza conseguenze per nessuno, considerando il tutto un insignificante litigio tra bambini; [[Cersei Lannister|Cersei]] protesta e, non riuscendo a convincere il marito a punire [[Arya Stark|Arya]], chiede che almeno il [[Metalupi|metalupo]] che ha morso [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sia messo a morte. Siccome [[Jory Cassel]] sostiene di non essere riuscito a ritrovare [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Cersei Lannister|Cersei]] decreta che [[Lady]] venga uccisa al posto suo. [[Robert Baratheon|Robert]] accetta la decisione della consorte, malgrado le proteste di [[Eddard Stark|Eddard]], di [[Sansa Stark|Sansa]] e della stessa [[Arya Stark|Arya]]. | ||
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*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 128-133 | |||
*[[File:Fla_ita.png|32px]] - ''Il Trono di Spade'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 174-181 | |||
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Versione attuale delle 21:03, 30 set 2020
AGOT16 - EDDARD | ||||||||||||||||
POV | Eddard Stark | |||||||||||||||
Ambientazione | Darry | |||||||||||||||
Serie TV | 01x02 - La Strada del Re | |||||||||||||||
Fumetti | AGOT - Uscita 5 | |||||||||||||||
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AGOT16 è il sedicesimo capitolo de A Game of Thrones e de Il Trono di Spade.
È il terzo capitolo dedicato ad Eddard Stark de Il Trono di Spade, de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Sinossi
"Ma noi ce l'abbiamo un lupo." La voce di Cersei Lannister era calma, misurata. Solamente nei suoi occhi verdi brillava la luce del trionfo. | |
Al castello di Raymun Darry, dove la carovana reale in viaggio verso Approdo del Re si è fermata, l'attendente di Eddard Stark Vayon Poole annuncia al suo signore che Arya è stata ritrovata. Ned è sollevato nell'apprendere che si trova in mano ai suoi uomini e non a quelli dei Lannister, ma si infuria quando scopre che è già stata portata al cospetto del re; è molto stanco, non ha quasi chiuso occhio nei quattro giorni di ricerca.
Eddard giunge alla sala delle udienze, dove trova Robert, Cersei, Joffrey e una considerevole folla. Al centro della stanza vede Arya e corre subito ad abbracciarla. Cersei accusa la bambina di aver aggredito per prima il principe insieme a Mycah, basandosi sulle bugie riferitele da Joffrey sull'incidente in riva al Tridente. Arya si difende, Joffrey insiste e i due iniziano a parlare l'uno sopra l'altra. In seguito all'ordine di Robert di parlare uno alla volta, ognuno espone la propria versione dei fatti. Eddard chiede a Sansa di fornire anche la sua testimonianza, ma la ragazza, visibilmente a disagio, sostiene di non ricordarsi bene l'accaduto. Arya la accusa di essere una bugiarda e le salta addosso prendendola a pugni. Robert decide di lasciar correre tutta la questione senza conseguenze per nessuno, considerando il tutto un insignificante litigio tra bambini; Cersei protesta e, non riuscendo a convincere il marito a punire Arya, chiede che almeno il metalupo che ha morso Joffrey sia messo a morte. Siccome Jory Cassel sostiene di non essere riuscito a ritrovare Nymeria, Cersei decreta che Lady venga uccisa al posto suo. Robert accetta la decisione della consorte, malgrado le proteste di Eddard, di Sansa e della stessa Arya.
Eddard, nel rispetto della tradizione del Nord, decide di giustiziare Lady di persona: si fa portare Ghiaccio ed esegue l'amaro compito. Ordina poi che il corpo del metalupo venga riportato e seppellito a Grande Inverno.
Sopraggiunge Sandor Clegane, con un corpo avvolto in un mantello insanguinato: si tratta del cadavere del garzone Mycah, dato fino a quel momento per disperso insieme ad Arya. Ridendo, il Mastino racconta di averlo ucciso mentre quello cercava invano di scappare.
Prime apparizioni
Paginazione
- - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 128-133
- - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 174-181