Amory Lorch: differenze tra le versioni

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| Nome = Amory
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| Cognome = Lorch
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| Morte = [[299]]
| Titoli = Ser
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| Casata = [[Nobile Casa Lorch]]
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__TOC__
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== Descrizione fisica ==
È un uomo di corporatura tozza, con gli occhi piccoli<ref name=" ACOK47">[[ACOK47]]</ref>, il viso porcino e la carnagione pallida.<ref name=" ACOK14">[[ ACOK14]]</ref>
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== Descrizione psicologica ==
È un uomo spietato, che non esita nemmeno ad uccidere bambini.<ref name="ACOK14" />
Nutre una spiccata antipatia nei confronti di [[Vargo Hoat]].<ref name="ACOK38">[[ACOK38]]</ref>
Apprezza molto le paste ripiene di noci, frutta e formaggio.<ref name="ACOK47" />


== Resoconto biografico ==
== Resoconto biografico ==
Quando nel [[298]] scoppia la guerra tra la [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Casa Lannister]] e la [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]], Ser Amory marcia insieme all'esercito di [[Tywin Lannister]] nell'invasione delle [[Terre dei Fiumi]] e combatte nella [[Battaglia della Forca Verde]]. Più tardi, dopo aver saputo della sconfitta di [[Jaime Lannister]] nella [[Battaglia degli Accampamenti]], [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] decide di recarsi ad [[Harrenhal]], e vuole che nel percorrere le [[Terre dei Fiumi]] Amory Lorch, [[Gregor Clegane]] e [[Vargo Hoat]] facciano terra bruciata tra la [[Forca Rossa]] e l'[[Occhio degli Dei]]. A ciascuno dei tre vengono assegnati trecento uomini a cavallo per l'incarico.<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>
Nel corso delle sue razzie Ser Amory invade e incendia svariati villaggi della costa meridionale dell'[[Occhio degli Dei]]. In uno di questi, ormai completamente abbandonato dai suoi abitanti, si imbatte nel gruppo di reclute dei [[Guardiani della Notte]] guidato da [[Yoren]], rinchiuso in un fortino per la notte. I suoi uomini danno fuoco ai tetti delle case circostanti e uno di loro dichiara i suoi sospetti circa l'identità dei rifugiati nel fortino, chiedendo se fanno parte della [[Fratellanza senza Vessilli]] di [[Beric Dondarrion|Beric Dondarrion]]. [[Yoren]] cerca di rassicurarlo mostrando la cappa nera della confraternita, ma l'armigero continua a diffidare in quanto il vessillo della [[Nobile Casa Dondarrion|Casa Dondarrion]] ha quello stesso colore. Poco dopo si fa avanti Ser Amory in persona, che si presenta come il comandante della guarnigione e pretende in nome di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] che le porte del fortino vengano aperte, promettendo di lasciare in pace gli occupanti una volta appurato che non si tratta di ribelli. Non fidandosi della promessa, [[Yoren]] rifiuta e allora Ser Amory li dichiara nemici della corona, comandando ai suoi uomini di assaltare il fortino e uccidere tutti i rifugiati. Scoppia quindi un furioso combattimento in cui le reclute tentano una disperata resistenza, mentre gli uomini di Ser Amory cercano di penetrare nell'edificio. Gli attaccanti non dispongono di scale, ma essendo molto numerosi il cavaliere non esita a sacrificare alcuni dei suoi soldati nel tentativo di scalare le mura. Riesce ben presto ad avere la meglio grazie alla schiacciante superiorità nume  rica e fa uccidere chiunque non riesca a sfuggirgli, incluse le reclute che dichiarano la resa. Vedendo che tre dei nemici si sono rifugiati nel torrione del lord del fortino, completamente inaccessibile agli attaccanti, Ser Amory inizialmente cerca senza successo di incendiarlo ma poi, non avendo la pazienza di prenderli per fame, ordina ai suoi uomini di lasciare il villaggio.<ref name="ACOK14" />
Secondo alcune voci, Ser Amory uccide [[Beric Dondarrion|Lord Beric Dondarrion]] alle [[Cascate Rabbiose]], ma nonostante questo il [[Lord di Blackhaven]] manifesta successivamente la sua presenza, rivelando così di essere in qualche modo riuscito a sopravvivere.<ref name="ACOK30">[[ACOK30]]</ref>
In seguito Ser Amory e i suoi soldati fanno il giro di tutto l'[[Occhio degli Dei]], continuando a dare la caccia a [[Beric Dondarrion]] e scontrandosi con la sua [[Fratellanza senza Vessilli]]. Pur  riuscendo a uccidere alcuni ribelli, molti degli uomini di Ser Amory rimangono feriti in combattimento. Si dirigono quindi ad [[Harrenhal]], dove [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] ha ormai stabilito la sua sede provvisoria.<ref name="ACOK30" />
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Quando nel [[298]] scoppia la guerra tra la [[Nobile Casa Lannister|Casa Lannister]] e la [[Nobile Casa Stark|Casa Stark]], Ser Amory marcia insieme all'esercito di [[Tywin Lannister]] e combatte nella [[Guerra dei Cinque Re#Battaglia della Forca Verde|Battaglia della Forca Verde]]. Più tardi, dopo aver saputo della sconfitta di [[Jaime Lannister]] nella [[Guerra dei Cinque Re#Battaglia degli Accampamenti|Battaglia degli Accampamenti]], [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] decide di recarsi ad [[Harrenhal]], e vuole che nel percorrere le [[Terre dei Fiumi]] Amory Lorch, [[Gregor Clegane]] e [[Vargo Hoat]] facciano terra bruciata tra la [[Forca Rossa]] e l'[[Occhio degli Dei]]. A ciascuno dei tre vengono assegnati trecento uomini a cavallo per l'incarico.<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>
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[[zh:亚摩利·洛奇]]
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Versione attuale delle 21:26, 29 set 2020

Amory Lorch
Dati personali
299
Ser
Nobile Casa Lorch
Apparizioni
A Clash of Kings
Serie TV
Fintan McKeown
Maurizio Reti
Seconda stagione

Ser Amory Lorch è un cavaliere, alfiere di Lord Tywin Lannister.[1]


Descrizione fisica

È un uomo di corporatura tozza, con gli occhi piccoli[2], il viso porcino e la carnagione pallida.[3]

In guerra porta un'armatura decorata con intricati disegni sul pettorale.[3]

Descrizione psicologica

È un uomo spietato, che non esita nemmeno ad uccidere bambini.[3]

Nutre una spiccata antipatia nei confronti di Vargo Hoat.[4]

Apprezza molto le paste ripiene di noci, frutta e formaggio.[2]

Resoconto biografico

Quando nel 298 scoppia la guerra tra la Casa Lannister e la Casa Stark, Ser Amory marcia insieme all'esercito di Tywin Lannister nell'invasione delle Terre dei Fiumi e combatte nella Battaglia della Forca Verde. Più tardi, dopo aver saputo della sconfitta di Jaime Lannister nella Battaglia degli Accampamenti, Lord Tywin decide di recarsi ad Harrenhal, e vuole che nel percorrere le Terre dei Fiumi Amory Lorch, Gregor Clegane e Vargo Hoat facciano terra bruciata tra la Forca Rossa e l'Occhio degli Dei. A ciascuno dei tre vengono assegnati trecento uomini a cavallo per l'incarico.[5]

Nel corso delle sue razzie Ser Amory invade e incendia svariati villaggi della costa meridionale dell'Occhio degli Dei. In uno di questi, ormai completamente abbandonato dai suoi abitanti, si imbatte nel gruppo di reclute dei Guardiani della Notte guidato da Yoren, rinchiuso in un fortino per la notte. I suoi uomini danno fuoco ai tetti delle case circostanti e uno di loro dichiara i suoi sospetti circa l'identità dei rifugiati nel fortino, chiedendo se fanno parte della Fratellanza senza Vessilli di Beric Dondarrion. Yoren cerca di rassicurarlo mostrando la cappa nera della confraternita, ma l'armigero continua a diffidare in quanto il vessillo della Casa Dondarrion ha quello stesso colore. Poco dopo si fa avanti Ser Amory in persona, che si presenta come il comandante della guarnigione e pretende in nome di Re Joffrey Baratheon che le porte del fortino vengano aperte, promettendo di lasciare in pace gli occupanti una volta appurato che non si tratta di ribelli. Non fidandosi della promessa, Yoren rifiuta e allora Ser Amory li dichiara nemici della corona, comandando ai suoi uomini di assaltare il fortino e uccidere tutti i rifugiati. Scoppia quindi un furioso combattimento in cui le reclute tentano una disperata resistenza, mentre gli uomini di Ser Amory cercano di penetrare nell'edificio. Gli attaccanti non dispongono di scale, ma essendo molto numerosi il cavaliere non esita a sacrificare alcuni dei suoi soldati nel tentativo di scalare le mura. Riesce ben presto ad avere la meglio grazie alla schiacciante superiorità nume rica e fa uccidere chiunque non riesca a sfuggirgli, incluse le reclute che dichiarano la resa. Vedendo che tre dei nemici si sono rifugiati nel torrione del lord del fortino, completamente inaccessibile agli attaccanti, Ser Amory inizialmente cerca senza successo di incendiarlo ma poi, non avendo la pazienza di prenderli per fame, ordina ai suoi uomini di lasciare il villaggio.[3]

Secondo alcune voci, Ser Amory uccide Lord Beric Dondarrion alle Cascate Rabbiose, ma nonostante questo il Lord di Blackhaven manifesta successivamente la sua presenza, rivelando così di essere in qualche modo riuscito a sopravvivere.[6]

In seguito Ser Amory e i suoi soldati fanno il giro di tutto l'Occhio degli Dei, continuando a dare la caccia a Beric Dondarrion e scontrandosi con la sua Fratellanza senza Vessilli. Pur riuscendo a uccidere alcuni ribelli, molti degli uomini di Ser Amory rimangono feriti in combattimento. Si dirigono quindi ad Harrenhal, dove Lord Tywin Lannister ha ormai stabilito la sua sede provvisoria.[6]

Quando Lord Tywin riparte per la guerra, Ser Amory rimane ad Harrenhal con il ruolo di castellano[4] e pone la sua sede nella Torre del Rogo del Re.[2]

Una notte viene svegliato dall'arrivo dei Bravi Camerati, che fanno il loro ingresso nel castello portando con prigionieri di guerra del Nord. Dopo averli esaminati, Ser Amory ordina di portarli nelle prigioni. Quando Robett Glover ricorda la promessa di Vargo Hoat di offrire loro un trattamento onorevole, risponde che la decisione a riguardo spetta solo a lui in quanto castellano. Tuttavia poco tempo dopo i Bravi Camerati, che hanno in realtà tradito i Lannister alleandosi segretamente con Roose Bolton, attaccano i soldati di Ser Amory insieme agli uomini del Nord liberati dalla cella. Il castellano viene catturato e tenuto temporaneamente prigioniero. La sera dell'arrivo castello di Lord Bolton, i Bravi Camerati conducono al suo cospetto Ser Amory completamente nudo, per poi giustiziarlo dandolo in pasto al loro orso e ignorando le sue suppliche.[7]

Note