Jon Umber (Grande Jon): differenze tra le versioni

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== Descrizione fisica ==
== Descrizione fisica ==
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== Descrizione psicologica ==
== Descrizione psicologica ==
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È orgoglioso e iracondo, con l'abitudine di urlare molto.<ref name="AGOT53" /> Dotato di cieco coraggio fino all’imprudenza<ref name="AGOT55" />, è tuttavia devoto a chi si guadagna il suo rispetto.<ref name="AGOT53" />
 
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Ha un grande senso dell'umorismo.<ref name="AGOT53" />
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== Resoconto biografico ==
== Resoconto biografico ==
Nel [[298]] viene convocato da [[Robb Stark]] a [[Grande Inverno]] insieme agli altri alfieri del [[Nord]], per unirsi agli [[Nobile casa Stark|Stark]] nella guerra contro i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. A [[Grande Inverno]], durante il colloquio con il giovane, lo minaccia di ritirare le sue truppe se nell'ordine di marcia i suoi uomini si ritrovassero dietro casate che reputa minori, come gli [[Nobile Casa Hornwood|Hornwod]] e i [[Nobile Casa Cerwyn|Cerwyn]]. [[Robb Stark|Robb]] reagisce minacciando di impiccarlo, e ne segue uno scontro che termina con l'intervento di [[Vento Grigio]], che gli salta addosso e gli stacca due dita a morsi. Lord Umber, colpito dal coraggio del giovane, reagisce con una risata, e da quel giorno diventa il braccio destro e l'alfiere più devoto di [[Robb Stark|Robb]].<ref name="AGOT53" />
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Quando [[Osha]] prova a parlare con [[Robb Stark|Robb]] prima della sua partenza, è il Grande Jon a scacciarla.<ref name="AGOT53" />
La sera precedente la partenza da [[Grande Inverno]] il Grande Jon cena con [[Robb Stark|Robb]] e gli altri alfieri nelle stanze del giovane, dove vengono fatti i piani finali per la marcia. Il giorno dopo, Lord Umber cavalca al fianco di [[Robb Stark|Robb]] insieme a [[Theon Greyjoy]].<ref name="AGOT53" /> Da [[Grande Inverno]] l'esercito scende fino al [[Moat Cailin]], dove la [[Nobile Casa Umber]] issa i suoi vessilli sulla [[Moat Cailin#La Torre dei Figli|Torre dei Figli]].<ref name="AGOT55" />


La sera della partenza da [[Grande Inverno]] il Grande Jon cena con [[Robb Stark|Robb]] e gli altri alfieri nelle stanze del giovane, dove fanno i piani finali per la marcia. Alla partenza, il giorno dopo, Lord Umber è al fianco di [[Robb Stark|Robb]] insieme a [[Theon Greyjoy]].<ref name="AGOT53" /> Da [[Grande Inverno]] l'esercito scende fino al [[Moat Cailin]], dove la [[Nobile Casa Umber]] issa i suoi vessilli sulla [[Moat Cailin#Torre dell'Ubriaco|Torre dell'Ubriaco]].<ref name="AGOT55" />
Durante i consigli di guerra di [[Robb Stark|Robb]] Jon sostiene che l'esercito dovrebbe marciare a sud e attaccare [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di sorpresa, ma questa tattica non convince gli altri lord alfieri. All'arrivo di [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] è impegnato in uno di questi consigli, ma dopo aver porto i suoi omaggi alla donna esce dalla sala insieme agli altri per lasciare madre e figlio da soli.<ref name="AGOT55" />


Durante i consigli di guerra di [[Robb Stark|Robb]] sostiene che l'esercito dovrebbe marciare a sud e attaccare [[Tywin Lannister|Tywin Lannister]] di sorpresa, ma questa tattica non convince gli altri lord alfieri. All'arrivo di [[Catelyn Tully]] è impegnato in uno di questi consigli, ma dopo aver porto i suoi omaggi alla donna esce dalla sala insieme agli altri alfieri per lasciare madre e figlio da soli.<ref name="AGOT55" />
Dopo l’arrivo degli ultimi vassalli al [[Moat Cailin]], l'esercito procede attraverso l'[[Incollatura]], giungendo alle [[Torri Gemelle]]. Dopo una complessa trattativa per guadagnare il supporto di [[Walder Frey (il Ritardatario)|Lord Walder Frey]], l'armata si divide e il Grande Jon si unisce alla frazione di esercito che attraversa la [[Forca Verde]] al seguito di [[Robb Stark]].<ref name="AGOT59">[[AGOT59]]</ref>


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Successivamente partecipa alla [[Battaglia del Bosco dei Sussurri]]: presidia l'ala occidentale dell'esercito del [[Nord]], e dopo aver risposto al segnale di [[Maege Mormont]], che annuncia la presenza dell'esercito di [[Jaime Lannister]], getta all'attacco i propri uomini. Al termine della battaglia trascina insieme a [[Theon Greyjoy]] lo [[Jaime Lannister|Sterminatore di Re]], prigioniero, e lo scaraventa a terra di fronte a [[Catelyn Tully|Catelyn]].<ref name="AGOT63">[[AGOT63]]</ref> È poi in prima linea nella [[Battaglia degli Accampamenti|battaglia]] che spezza l'assedio a [[Delta delle Acque]], annientando il campo [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] tra la [[Forca Rossa]] e il [[Tumblestone]].<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>


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Presenzia alla corte di giustizia tenuta da [[Robb Stark|Robb]] a [[Delta delle Acque]], e quando [[Cleos Frey|Ser Cleos Frey]], preso prigioniero in [[Battaglia del Bosco dei Sussurri|battaglia]], viene condotto nella sala, il Grande Jon lo corregge bruscamente quando l'uomo si rivolge al giovane sovrano chiamandolo “lord”.<ref name="ACOK07" />


== Famiglia e Genealogia ==
In seguito parte con [[Robb Stark]] per attaccare i territori dell'[[Occidente]] e, dopo la [[Battaglia di Oxcross|vittoria]] di [[Oxcross]], compie delle incursioni depredando le miniere d'oro di [[Castamere]], dell'[[Orrido di Nunn]] e delle [[Colline di Pendric]].<ref name="ACOK39" />


== Famiglia e genealogia ==
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Versione attuale delle 20:32, 29 set 2020

Jon Umber
Dati personali
Grande Jon
Nobile Casa Umber
Apparizioni
A Game of Thrones - A Clash of Kings
Serie TV
Clive Mantle
Saverio Mariones
Prima stagione

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Lord Jon Umber, detto Grande Jon, è un alfiere di Grande Inverno[1], che durante la Guerra dei Cinque Re diventa il braccio destro di Robb Stark.[2]


Descrizione fisica

Il Grande Jon è alto quasi sette piedi e molto robusto[2], con pugni grandi quanto prosciutti[3]. Ha una voce bassa[4], profonda e tonante.[5]

Descrizione psicologica

È orgoglioso e iracondo, con l'abitudine di urlare molto.[2] Dotato di cieco coraggio fino all’imprudenza[4], è tuttavia devoto a chi si guadagna il suo rispetto.[2]

Uomo d'azione[3], non è adatto a situazioni che richiedono diplomazia.[6]

Ha un grande senso dell'umorismo.[2]

Sostiene che gli Antichi Dei hanno dispiegato la cometa rossa quale vessillo della vendetta per Lord Eddard[3], ed è convinto che siano stati loro a inviare i metalupi ai ragazzi Stark.[7]

Resoconto biografico

Nel 298 viene convocato da Robb Stark a Grande Inverno insieme agli altri alfieri del Nord, per unirsi agli Stark nella guerra contro i Lannister dopo l’arresto di Lord Eddard ad Approdo del Re. A Grande Inverno, durante il colloquio con il giovane, lo minaccia di ritirare le sue truppe se nell'ordine di marcia i suoi uomini si ritrovassero dietro casate che reputa minori, come gli Hornwod e i Cerwyn. Robb reagisce minacciando di impiccarlo, e ne segue uno scontro che termina con l'intervento di Vento Grigio, che gli salta addosso e gli stacca due dita a morsi. Lord Umber, colpito dal coraggio del giovane, reagisce con una risata, e da quel giorno diventa il braccio destro e l'alfiere più devoto di Robb.[2]

La sera precedente la partenza da Grande Inverno il Grande Jon cena con Robb e gli altri alfieri nelle stanze del giovane, dove vengono fatti i piani finali per la marcia. Il giorno dopo, Lord Umber cavalca al fianco di Robb insieme a Theon Greyjoy.[2] Da Grande Inverno l'esercito scende fino al Moat Cailin, dove la Nobile Casa Umber issa i suoi vessilli sulla Torre dei Figli.[4]

Durante i consigli di guerra di Robb Jon sostiene che l'esercito dovrebbe marciare a sud e attaccare Lord Tywin Lannister di sorpresa, ma questa tattica non convince gli altri lord alfieri. All'arrivo di Lady Catelyn è impegnato in uno di questi consigli, ma dopo aver porto i suoi omaggi alla donna esce dalla sala insieme agli altri per lasciare madre e figlio da soli.[4]

Dopo l’arrivo degli ultimi vassalli al Moat Cailin, l'esercito procede attraverso l'Incollatura, giungendo alle Torri Gemelle. Dopo una complessa trattativa per guadagnare il supporto di Lord Walder Frey, l'armata si divide e il Grande Jon si unisce alla frazione di esercito che attraversa la Forca Verde al seguito di Robb Stark.[8]

Successivamente partecipa alla Battaglia del Bosco dei Sussurri: presidia l'ala occidentale dell'esercito del Nord, e dopo aver risposto al segnale di Maege Mormont, che annuncia la presenza dell'esercito di Jaime Lannister, getta all'attacco i propri uomini. Al termine della battaglia trascina insieme a Theon Greyjoy lo Sterminatore di Re, prigioniero, e lo scaraventa a terra di fronte a Catelyn.[9] È poi in prima linea nella battaglia che spezza l'assedio a Delta delle Acque, annientando il campo Lannister tra la Forca Rossa e il Tumblestone.[10]

Fa il suo ingresso a Delta delle Acque a bordo di una barca insieme a Ser Brynden Tully e Lord Karstark, e si ritira in preghiera nel Parco degli Dei insieme a Robb e a tutti gli alfieri che credono negli Antichi Dei. Quella sera, nel concilio di guerra che si tiene nella Sala Grande del castello, siede alla sinistra di Robb. Quando, di fronte ai diversi suggerimenti dei vari alfieri, Catelyn propone la pace, il Grande Jon urla la sua approvazione al diniego di Robb verso qualsiasi trattativa con i Lannister, e conclude dicendo che l'unico re a cui intende giurare fedeltà è Robb Stark, che acclama come Re del Nord seguito da tutti gli altri alfieri.[5]

Presenzia alla corte di giustizia tenuta da Robb a Delta delle Acque, e quando Ser Cleos Frey, preso prigioniero in battaglia, viene condotto nella sala, il Grande Jon lo corregge bruscamente quando l'uomo si rivolge al giovane sovrano chiamandolo “lord”.[3]

In seguito parte con Robb Stark per attaccare i territori dell'Occidente e, dopo la vittoria di Oxcross, compie delle incursioni depredando le miniere d'oro di Castamere, dell'Orrido di Nunn e delle Colline di Pendric.[7]

Famiglia e genealogia

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Note