Nobile Casa Lannister (Castel Granito): differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 48: | Riga 48: | ||
== Membri della casata == | == Membri della casata == | ||
{{#dpl: namespace=0 | ordermethod=title | order=ascending | shownamespace=false | mode=inline | inlinetext= • | category=Nobile Casa Lannister | category=Personaggi}} | {{#dpl: suppresserrors=true | namespace=0 | ordermethod=title | order=ascending | shownamespace=false | mode=inline | inlinetext= • | category=Nobile Casa Lannister | category=Personaggi}} | ||
== Genealogia == | == Genealogia == | ||
Versione delle 19:14, 1 giu 2016
| Nobile Casa Lannister | |
| Udite il mio ruggito | |
| Sede | Castel Granito |
| Regione | Occidente |
| Titoli | Lord di Castel Granito |
| Vassallaggio | Re dei Sette Regni |
| Fondatore | Lann |
La Nobile Casa Lannister di Castel Granito è una delle più potenti famiglie dei Sette Regni, alla quale giurano fedeltà tutte le principali casate dell'Occidente.[1]
Storia
I Lannister si vantano di discendere in linea femminile da Lann l'Astuto,[1] che secondo una leggenda sottrae Castel Granito ai Casterly con l'inganno.[2] Nella casata domina il sangue degli avventurieri Andali, a cui i Lannister devono i loro tratti somatici: sono belli, alti ed hanno i capelli chiari.[1] Quando però si uniscono in matrimonio con persone dai capelli neri, come gli esponenti della Casa Baratheon, tali caratteristiche fisiche vengono meno nei figli che ne derivano.[3]
Grazie all'oro di Castel Granito e della Zanna Dorata diventano la più ricca tra le grandi case dei Sette Regni.[2]
I suoi membri sono orgogliosi[4] e ambiziosi[5], noti per ripagare sempre il bene ed il male ricevuto al punto da rendere proverbiale il detto "Un Lannister paga sempre i propri debiti".[6]
I soldati Lannister indossano cappe cremisi, che richiamano il colore di sfondo del loro stemma.[7]
Fino alla Conquista i Lannister sono a capo di un regno indipendente fregiandosi del titolo di Re della Rocca. L'ultimo sovrano dell'Occidente è Re Loren, che si allea con Re Mern dell'Altopiano per fronteggiare uniti la minaccia costituita dai Targaryen. Tuttavia nella Battaglia del Campo di Fuoco i due eserciti alleati vengono sconfitti da Aegon e dalle sue sorelle con i loro draghi, schierati per la prima volta tutti insieme: al termine della battaglia Loren Lannister giura fedeltà ad Aegon, e viene pertanto confermato come Lord di Castel Granito, lord supremo dell'Occidente e Protettore dell'Ovest.[8]
Tra la fine del secondo e l'inizio del terzo secolo, Lord Damon Lannister è considerato un abile giostratore; partecipa tra l'altro, al torneo di Ashford insieme al figlio ed erede Ser Tybolt.[9]
Per vent'anni Lord Tywin Lannister, noto per la sua spietatezza, serve come Primo Cavaliere di Re Aerys II.[10] A sua insaputa i suoi figli Jaime e Cersei intrattengono una relazione incestuosa tra loro.[11]
Nell'anno della falsa primavera, durante il Torneo di Harrenhal, Ser Jaime entra a far parte della Guardia Reale all'età di appena quindici anni.[12]
Nel corso della Ribellione di Robert Baratheon i Lannister rimangono neutrali fino a che non hanno la certezza su quale fazione sarà vincitrice.[13] Solo a quel punto si schierano con i ribelli e conquistano Approdo del Re a tradimento, persuadendo Re Aerys ad aprire loro le porte della città con finti giuramenti di fedeltà.[10] Una volta penetrati all'interno delle mura i loro uomini assassinano la Principessa Elia ed i suoi figli, Aegon e Rhaenys,[12] mentre lo stesso Ser Jaime uccide Re Aerys II, guadagnandosi così il soprannome "Sterminatore di Re".[14]
Per consolidare l'alleanza, il nuovo Re Robert Baratheon sposa Cersei Lannister.[15] Malgrado ciò, Cersei continua la sua relazione incestuosa con il gemello Jaime, da cui nel corso degli anni arriva ad avere tre figli, Joffrey, Myrcella e Tommen. I due riescono tuttavia a mantenere segreta la loro relazione, ed i tre bambini vengono così riconosciuti dal sovrano come suoi figli legittimi.[3]
Grazie a questa unione, sotto il regno di Re Robert Baratheon l'influenza dei Lannister a corte cresce ulteriormente,[16] tanto che nel 298, dopo la morte di Jon Arryn, il sovrano nomina Jaime Lannister nuovo Protettore dell'Est.[10]
Quando, quello stesso anno, Eddard Stark viene nominato nuovo Primo Cavaliere, si accentua la tensione tra i Lannister e gli Stark, che li accusano di opportunismo e sospettano che abbiano avuto un ruolo nell'uccisione di Lord Arryn. L'ostilità tra le due famiglie raggiunge il suo apice con il rapimento di Tyrion Lannister da parte di Catelyn Stark[17] e con il ferimento di Lord Eddard da parte di Ser Jaime.[18]
Per vendicare l'onta subita con il rapimento di Tyrion i Lannister avviano una campagna di aggressioni nelle Terre dei Fiumi[19], che sfocia in guerra aperta dopo la morte di Re Robert,[20] nella quale molti sospettano sia coinvolta la regina, e la successiva condanna a morte di Eddard Stark per ordine del giovane Joffrey, salito al trono dopo la morte del padre.[21]
Joffrey Baratheon nomina inoltre Lord Tywin nuovo Primo Cavaliere, Ser Jaime nuovo Lord Comandante della Guardia Reale e sua madre Cersei, già reggente a causa della minore età del sovrano, membro del Concilio Ristretto.[22]
Per difendere il trono di loro nipote, Lord Tywin e Ser Jaime si trovano impegnati militarmente conto l'esercito guidato dal figlio di Lord Eddard, Robb Stark, che affrontano ripetutamente nella Battaglia della Forca Verde,[23] nella Battaglia del Bosco dei Sussurri[24] e nella Battaglia degli Accampamenti,[25] nel corso delle quali Ser Jaime viene fatto prigioniero[24]. A complicare ulteriormente la posizione dei Lannister sopraggiunge notizia della pretesa al trono di Renly Baratheon, fratello del defunto Re Robert, supportato dai potenti Tyrell di Alto Giardino.[26]
Membri della casata
Genealogia
Note
- ↑ 1,0 1,1 1,2 AGOT - Appendice C
- ↑ 2,0 2,1 AGOT20
- ↑ 3,0 3,1 AGOT45
- ↑ AGOT07
- ↑ AGOT14
- ↑ AGOT42
- ↑ AGOT32
- ↑ AGOT13
- ↑ Il cavaliere errante
- ↑ 10,0 10,1 10,2 AGOT12
- ↑ AGOT08
- ↑ 12,0 12,1 AGOT58
- ↑ AGOT02
- ↑ AGOT04
- ↑ AGOT - Appendice A
- ↑ AGOT30
- ↑ AGOT28
- ↑ AGOT35
- ↑ AGOT43
- ↑ AGOT47
- ↑ AGOT65
- ↑ AGOT57
- ↑ AGOT56
- ↑ 24,0 24,1 AGOT59
- ↑ AGOT71
- ↑ AGOT69