ACOK59: differenze tra le versioni
(Creata pagina con "{{ Capitolo | Titolo = ACOT59 - TYRION | Immagine = LRDD_Oscar | Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center> | POV = Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion ...") |
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Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[Stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste. | Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[Stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste. | ||
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, [[Tyrion Lannister (il Folletto)Tyrion]] decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede al nipote, ansioso di usarle per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza, di recarsi a prenderne il comando. Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]]. | Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, [[Tyrion Lannister (il Folletto)|Tyrion]] decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede al nipote, ansioso di usarle per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza, di recarsi a prenderne il comando. Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]]. | ||
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e dà l'ordine di fare una sortita, ma [[Sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di obbedire. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia impressionare e ordina di aprire i cancelli. Il [[Sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi per via del trauma subito durante l'infanzia per opera del fratello, si ribella ancora ai comandi. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si rende conto che i soldati hanno bisogno di un nuovo comandante che li incoraggi e quindi comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[Sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo. | Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e dà l'ordine di fare una sortita, ma [[Sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di obbedire. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia impressionare e ordina di aprire i cancelli. Il [[Sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi per via del trauma subito durante l'infanzia per opera del fratello, si ribella ancora ai comandi. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si rende conto che i soldati hanno bisogno di un nuovo comandante che li incoraggi e quindi comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[Sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo. |
Versione delle 15:18, 3 mag 2015
ACOT59 - TYRION | ||||||||||||||||
POV | Tyrion Lannister | |||||||||||||||
Ambientazione | Approdo del Re | |||||||||||||||
Serie TV | 02x09 - L'assedio | |||||||||||||||
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ACOK59 è il cinquantanovesimo capitolo de A Clash of Kings e il ventottesimo de La regina dei draghi.
È il sesto capitolo dedicato a Tyrion Lannister de La regina dei draghi, il tredicesimo de A Clash of Kings e il ventitreesimo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Sinossi
Tyrion Lannister osserva dalle mura di Approdo del Re l'incendio che imperversa sulle Rapide Nere, constatando come, assieme a metà della flotta di Stannis Baratheon, l'altofuoco abbia consumato anche buona parte delle navi di Re Joffrey. Il sovrano ne lamenta la perdita, ma il Folletto è consapevole che la flotta reale era condannata in ogni caso: se non avesse fatto da esca, Stannis avrebbe compreso l'inganno e non si sarebbe lanciato nella trappola, mentre affrontare la flotta avversaria in uno scontro diretto avrebbe sancito in ogni caso una sconfitta.
Il Folletto si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'altofuoco e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle Rapide Nere, e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, Stannis Baratheon sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste.
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, Tyrion decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le Tre Puttane in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede al nipote, ansioso di usarle per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza, di recarsi a prenderne il comando. Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la Porta del Re, e Tyrion, preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero Podrick Payne e da Ser Mandon Moore.
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e dà l'ordine di fare una sortita, ma Sandor Clegane, al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di obbedire. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il Folletto non si lascia impressionare e ordina di aprire i cancelli. Il Mastino, spaventato dagli incendi per via del trauma subito durante l'infanzia per opera del fratello, si ribella ancora ai comandi. Tyrion si rende conto che i soldati hanno bisogno di un nuovo comandante che li incoraggi e quindi comprende di dover guidare lui stesso l'azione. Sandor prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la Porta del Re, sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo.
Prime apparizioni
In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.
Paginazione
- File:Usa.png - A Clash of Kings, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 630-635
- File:Uk.png - A Clash of Kings, edizione hardcover, Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 612-616
- File:Ger.png - Die Saat des goldenen Löwen, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 430-437
- File:Fra.png - L'invincible forteresse, edizione hardcover, Pygmalion, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 194-200
- File:Ita.png - La regina dei draghi, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 346-352
- File:Esp.png - Choque de reyes, edizione paperback, Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX