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*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 299-310 | *[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 299-310 |
Versione delle 21:58, 7 lug 2016
ACOK25 - TYRION | ||||||||||||||||
POV | Tyrion Lannister | |||||||||||||||
Ambientazione | Approdo del Re | |||||||||||||||
Serie TV | 02x02 - Oltre la Barriera 02x03 - Ciò che è morto non muoia mai | |||||||||||||||
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ACOK25 è il venticinquesimo capitolo de Il regno dei lupi e de A Clash of Kings.
È il sesto capitolo dedicato a Tyrion Lannister de Il regno dei lupi e de A Clash of Kings e il quindicesimo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Sinossi
Dalla vetta del Trono di Spade, Tyrion poteva guardarli tutti quanti dall'alto in basso, letteralmente. Scoprì che quella prospettiva gli piaceva, e anche parecchio. | |
Tyrion Lannister fa visita alla regina nelle sue stanze, dove Lancel intrattiene Cersei con i suoi canti. La regina crede sia venuto da lei per discutere dei predicatori recentemente imprigionati con l'accusa di sedizione, ma una volta rimasti soli Tyrion la informa invece che Stannis è salpato con la sua flotta alla volta di Capo Tempesta, e che Renly sta marciando verso il castello per affrontarlo. La regina è talmente felice per la notizia da lasciarsi andare ad abbracciare il fratello, che la invita a brindare. Mentre riempie i bicchieri Tyrion lascia cadere nel calice di Cersei un debole veleno, allo scopo di indisporla e allontanarla dal governo per qualche tempo.
Ottenuto l'effetto desiderato, il mattino dopo si reca nella Sala del Trono per deliberare sull'offerta di pace proposta da Robb Stark e recapitata da Ser Cleos Frey. Ritenendola inaccettabile rilancia con una controproposta, sapendo che nemmeno questa verrà accolta: un atto di sottomissione da parte di Robb, il suo appoggio militare per contrastare Stannis e Renly Baratheon e la consegna di un ostaggio da parte di ciascuna famiglia nobile del Nord. Offre poi come pegno di buona fede la salma di Lord Eddard, ma rifiuta di restituire Ghiaccio e subordina alla liberazione di Jaime il benessere e la sopravvivenza di Sansa e Arya Stark, cercando di non far trapelare che la seconda non è nelle mani della corona. Ordina infine a Vylarr di organizzare una nutrita scorta di uomini Lannister per riaccompagnare Ser Cleos a Delta delle Acque.
Prima che Tyrion possa sciogliere la corte si fa avanti Ser Alliser Thorne, irato per i giorni di anticamera cui è stato costretto. Il Guardiano della Notte riferisce del ritrovamento dei cadaveri di Othor e Jafer Flowers e di come questi abbiano ripreso vita uccidendo diversi confratelli. Il Folletto resta interdetto, e temendo di essere pubblicamente deriso ironizza sui non-morti, della cui esistenza non vi è alcuna prova essendo la mano del cadavere portata da Ser Alliser ormai putrefatta e incapace di muoversi. Alla fine concede comunque al confratello in nero di prelevare dalle carceri uomini da condurre alla Barriera.
Al termine della seduta Lord Baelish discute con Tyrion e gli manifesta la propria irritazione per le sue menzogne sulla promessa di matrimonio tra la Principessa Myrcella e Robert Arryn; il Folletto si rivolge poi a Varys, chiedendogli di riferire alla regina che tra le guardie della scorta di Ser Cleos vi sono uomini incaricati di tentare la liberazione di Ser Jaime, in modo da vincere le resistenze di Cersei a privarsi della sua guardia.
Quella stessa notte, scortato da Timett e Shagga, Tyrion penetra negli appartamenti privati del Gran Maestro Pycelle e lo arresta accusandolo di aver svelato alla regina il suo piano di far sposare Myrcella a Trystane Martell. L'anziano cerca di indirizzare i sospetti su altri consiglieri, ma Tyrion gli rivela di aver confidato a loro delle proposte diverse, e ordina quindi a Shagga di tagliare la folta barba di Pycelle per umiliarlo. Il vecchio proclama inutilmente la propria fedeltà ai Lannister, ammettendo di essere arrivato più volte al tradimento per difendere i loro interessi. Confessa anche la propria responsabilità nel saccheggio di Approdo del Re e la propria disponibilità ad uccidere Re Robert in caso le ferite infertegli dal cinghiale non fossero state sufficienti. Si proclama però estraneo alla morte di Lord Jon Arryn, di cui accusa invece il suo scudiero Hugh. Tyrion dopo averlo ascoltato decide comunque di far rinchiudere Pycelle nelle segrete.
Prime apparizioni
In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.
Paginazione
- File:Usa.png - A Clash of Kings, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 299-310
- File:Uk.png - A Clash of Kings, edizione hardcover, Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 292-303
- File:Ger.png - Der Thron der Sieben Königreiche, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 484-502
- File:Fra.png - L'Ombre maléfique, edizione paperback, J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 71-86
- File:Ita.png - Il regno dei lupi, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 398-413
- File:Esp.png - Choque de reyes, edizione paperback, Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX