Cavaliere di sangue: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 21: | Riga 21: | ||
{{Portale | Argomento1 = Società}} | {{Portale | Argomento1 = Società}} | ||
<noinclude>[[Categoria: | <noinclude>[[Categoria:Khalasar]]</noinclude> | ||
[[de:Blutreiter]] | [[de:Blutreiter]] |
Versione delle 10:55, 17 set 2018
Cavaliere di sangue è il titolo assegnato ai guerrieri dothraki dedicati a proteggere i khal.[1]
Descrizione
Oltre a servire il proprio khal come guardia del corpo, un cavaliere di sangue ha con il proprio protetto un legame molto profondo, al punto da essere chiamato da quest'ultimo "sangue del mio sangue".[1] Segue il proprio khal dovunque[2] e secondo la tradizione dothraki ha il dovere di uccidersi a sua volta poco dopo la sua morte. Alcuni khal arrivano a dividere le mogli con i propri cavalieri di sangue.[1]
Presso i Dothraki un cavaliere di sangue è trattato con grande rispetto, e durante i banchetti gli viene riservato uno dei posti di più alto onore. Inoltre, secondo la tradizione, durante le cerimonie di nozze dei khal i cavalieri di sangue devono offrire in dono alla sua khaleesi le tradizionali armi dothraki, che però la donna deve prontamente rifiutare lasciando che sia il marito a riceverle.[3]
Storia
Nel 299, per la prima volta nella storia dei Dothraki, tre guerrieri, Aggo, Jhogo e Rakharo, diventano cavalieri di sangue di una donna, la khaleesi Daenerys Targaryen[4]
Possessori
Note