Lommy: differenze tra le versioni
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Lommy, soprannominato "Lommy Maniverdi", è uno dei giovani orfani di [[Approdo del Re]] reclutati da [[Yoren]] per la confraternita dei [[Guardiani della Notte]].<ref name="ACOK01">[[ACOK01]]</ref> | [[Lommy]], soprannominato "Lommy Maniverdi", è uno dei giovani orfani di [[Approdo del Re]] reclutati da [[Yoren]] per la confraternita dei [[Guardiani della Notte]].<ref name="ACOK01">[[ACOK01]]</ref> | ||
Versione delle 10:52, 11 dic 2016
Lommy | |
Dati personali | |
Morte | 299 |
Apparizioni | |
A Clash of Kings | |
Serie TV | |
Attore | Eros Vlahos |
Apparizioni | Seconda stagione |
Lommy, soprannominato "Lommy Maniverdi", è uno dei giovani orfani di Approdo del Re reclutati da Yoren per la confraternita dei Guardiani della Notte.[1]
Descrizione fisica
A causa del suo mestiere di apprendista tintore ha tracce di tintura verde fino ai gomiti su mani e braccia che durante il viaggio verso la Barriera gli valgono il soprannome "Lommy Maniverdi".[1]
Descrizione psicologica
Lommy è un ragazzo vigliacco, prepotente verso i ragazzi che ritiene più deboli[1] facendo loro dispetti[2] e inventando per loro soprannomi derisori; al contrario è mansueto verso i forti.[1] È uno spaccone e un millantatore, che per ignoranza spesso vanta abilità che non possiede.[3]
In caso di pericolo la sua indole lo porta più verso la resa che verso il combattimento[3], ma nonostante questo si dimostra in grado di fare la sua parte negli scontri[2].
È propenso a commettere furti.[4]
Resoconto biografico
"Ma che faccio se vengono i lupi?" "Ti arrendi," suggerì Arya. | |
Diventato orfano già da bambino, Lommy vive ad Approdo del Re lavorando come apprendista tintore.[1] arrotondando di tanto in tanto con piccoli furti[3].
Durante uno di tali furti, viene sorpreso e catturato: per sfuggire alla punizione accetta l'offerta del Guardiano della Notte Yoren di prendere il nero, e all'inizio del 299 comincia il viaggio verso la Barriera nel gruppo di criminali reclutati dal corvo errante.[1]
Durante il viaggio per il Nord entra in contatto con altre giovani reclute, stabilendo subito un'intesa con Frittella. Insieme, i due iniziano a schernire quotidianamente Arya Stark, da loro conosciuta con la falsa identità di Arry, interpretando il suo silenzio come un segno di debolezza e stupidità. In particolare, Lommy le affibbia il soprannome "Bitorzolo". I due non osano invece deridere apertamente Gendry, un ragazzo più grande e più forte di loro.[1]
In uno di quei giorni Lommy si interessa ad Ago, la spada di Arya, e incoraggia Frittella a sottrargliela. La ragazzina rifiuta di cedere la spada e ben presto la situazione degenera in rissa. Arya riesce ad avere nettamente la meglio e Lommy, nel vedere Frittella pesantemente malmenato, si spaventa ed evita di sfidarla ulteriormente.[1]
Nel proseguire il viaggio, il gruppo inizia a incontrare i primi profughi diretti ad Approdo del Re in fuga dalla Guerra dei Cinque Re. Quando si imbattono nella prima tomba, appartenente ad un bambino, Lommy vuole prendere il cristallo che vi è collocato, ma Gendry lo scoraggia dicendogli di lasciar stare i morti.[4]
Dopo uno spiacevole incontro con le Cappe Dorate, il gruppo si impone una più rigida sorveglianza e ogni notte qualcuno rimane sempre a fare da guardia. Qualche volta è il turno di Lommy, ma il ragazzo non è molto attento e in un'occasione Arya riesce addirittura a salire sul ramo di un albero sopra la sua testa senza farsi notare. Inoltre, dopo aver scoperto che Gendry è ricercato dalla regina, Lommy ipotizza che sia il figlio bastardo del defunto Eddard Stark.[5]
Procedendo nelle Terre dei Fiumi Yoren impone una deviazione dal percorso della Strada del Re, dirigendosi verso l'Occhio degli Dei. Da allora il cibo diventa più scarso e ai ragazzi più giovani, tra cui Lommy, viene assegnato il compito di raccogliere bacche e scalare i recinti dei frutteti.[5]
Un giorno arrivano ad un villaggio bruciato con gli abitanti massacrati. Quella stessa sera, quando il gruppo si ferma a dissetarsi presso un torrente, Lommy afferma che l'acqua ha un sapore di corpi in putrefazione, urtando la sensibilità di Frittella. I due arrivano quasi alla rissa, ma Reysen riesce a separarli.[5] Quando giungono all'emissario dell'Occhio degli Dei, notano nell'acqua un cadavere in decomposizione e Lommy sottolinea con soddisfazione di aver avuto ragione riguardo al sapore dell'acqua.[2]
Poco dopo il gruppo giunge ad una piccola città con un fortino. Non trovando segni di vita, si divide per perlustrarla, e Lommy si ritrova insieme a Woth, Gendry, Frittella e Arya a cercare una barca in riva al lago. Non trovando imbarcazioni in buono stato, il ragazzo propone di costruirne una, ma Yoren lo zittisce facendogli notare che non ne sarebbero capaci. Quando Arya esprime i suoi sospetti sulla sicurezza del posto, Lommy la prende in giro accusandola di avere paura. Il gruppo decide comunque di passare la notte nel fortino.[2]
Durante la notte, vengono sorpresi e attaccati dagli uomini di Ser Amory Lorch. All'inizio dello scontro Yoren ordina a Lommy di raccogliere la lancia dal cadavere di Woth, trafitto poco prima, e di prendere il suo posto. Più tardi, quando Dobber riesce a sopraffare un soldato buttandolo dal camminamento, Lommy lo aiuta tirando pietre in testa al nemico fino a rompergliela, ma interrompe il suo urlo di vittoria quando si accorge che anche Dobber è morto con un pugnale conficcato nella pancia. In seguito viene ferito al polpaccio da un colpo di lancia, ma riesce comunque a essere tra i pochi che sopravvivono alla battaglia fuggendo insieme agli altri ragazzi per un passaggio segreto, accessibile da una botola presente nella stalla.[2]
Nei giorni successivi Lommy rimane profondamente segnato dalla ferita alla gamba: inizialmente riesce a camminare con il sostegno di Gendry, ma poi anche questo gli diventa impossibile e i ragazzi sono costretti a trasportarlo su una barella improvvisata. Lommy inoltre si lamenta in continuazione della scelta di Yoren, ormai ucciso in battaglia, di non arrendersi ai soldati di Ser Amory Lorch. Per i ragazzi la situazione si fa sempre più critica: Tarber e Cutjack li abbandonano, lasciando Lommy solo con Gendry, Arya, Frittella e Donnola, e diventa sempre più difficile procurarsi cibo.[3]
Un giorno Arya, arrampicandosi su un albero, vede un nuovo villaggio nelle vicinanze. Lommy sostiene la proposta di Frittella di consegnarsi ai suoi abitanti, riprendendo poi a lamentarsi della passata decisione di Yoren e della fame. La ragazza e Gendry si offrono di andare a controllare il villaggio, lasciando gli altri ad aspettare. Prima che si allontanino, Lommy esprime altre lamentele e dice di aver bisogno di una pozione per medicare la ferita. Poco dopo Arya torna da sola e spiega che Gendry è stato catturato dai soldati presenti nel villaggio. Lommy propone di lasciarlo perdere, attribuendo la colpa alla sua imprudenza, ma Arya gli fa notare che senza il suo aiuto non riuscirebbero più a trasportarlo. Quindi lei e Frittella si allontanano per tentare di liberare l'amico. Ad un certo punto Lommy e Donnola, rimasti da soli, sentono le voci dei soldati in avvicinamento. La bambina si dà alla fuga, mentre Lommy alza subito le braccia il segno di resa. Insieme ai soldati si presentano anche Arya e Frittella, che hanno fallito la loro missione di liberazione e sono stati obbligati a condurli lì. Gli uomini chiedono subito a Lommy informazioni su Beric Dondarrion, ma il ragazzo non capisce nemmeno il senso della domanda. Poi uno di loro, chiamato Raff Dolcecuore, nota la sua ferita. Quando Lommy confessa di non essere in grado di camminare, il soldato lo uccide trafiggendogli la gola con la sua lancia.[3]
Note