AGOT - Uscita 11: differenze tra le versioni
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Versione delle 09:34, 4 lug 2018
A GAME OF THRONES - USCITA 11 | ||||
Informazioni editoriali | ||||
ISBN | 978-88-6546-169-3 | |||
Uscita (EN) | novembre 2012 | |||
Editore (EN) | Dynamite Entertainement | |||
Uscita(IT) | maggio 2013 | |||
Editore (IT) | Italycomics | |||
Autore | Daniel Abraham | |||
Disegnatore | Tommy Patterson | |||
Traduttore | Paolo Accolti Gil | |||
Dettagli | ||||
Pagine | 32 | |||
Capitoli di riferimento | AGOT34 - AGOT36 | |||
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A Game of Thrones - N° 11 è l'undicesima uscita dell'edizione a fumetti di A Game of Thrones.
Sinossi
Continente Occidentale, Valle di Arryn
La comitiva di Catelyn Tully giunge nella Valle di Arryn, dove viene accolta da un gruppo di armigeri capitanato da Ser Donnel Waynwood, che le racconta di come dopo la morte di Jon Arryn i clan delle Montagne della Luna si siano fatti sempre più arditi. Del gruppo iniziale che aveva seguito Catelyn fin dalla locanda sul Tridente sono sopravvissuti solo lei, Ser Rodrik Cassel, Tyrion, Ser Willis Wode, il cantastorie Marillion e il mercenario Bronn.
Ser Donnel li scorta fino alla Porta Insanguinata, dove Cat rivede e saluta con affetto lo zio Ser Brynden Tully, già da tempo al servizio degli Arryn. Ser Rodrik e Ser Willis sono feriti, quindi si fermano alla Porta Insanguinata per ricevere l'assistenza necessaria da parte del septon del luogo, mentre gli altri proseguono verso le Porte della Luna guidati da Ser Brynden; questi racconta alla nipote che nella Valle serpeggia molto risentimento per la decisione di Re Robert di nominare Jaime Lannister Protettore dell'Est. Molti pensano che Lysa, vedova di Jon Arryn e sorella di Catelyn, debba risposarsi; altri ritengono che Lord Nestor Royce, che ha servito come attendente della Valle durante la permanenza di Jon ad Approdo del Re, debba continuare a farlo fino alla maggiore età dell'erede di Jon, Robert. Ser Brynden spiega a Catelyn che la sorella è una donna spaventata, e che la notizia dell'arrivo di Tyrion Lannister a Nido dell'Aquila non ha fatto che spaventarla ulteriormente; la donna ribatte dicendo che il Folletto è suo prigioniero, ma lo zio le fa notare che ormai viaggia armato di ascia e pugnale, e che il suo rapporto con il mercenaario Bronn pare ormai molto stretto.
Una volta arrivata alle Porte della Luna, piazzaforte di Nestor Royce, Catelyn vorrebbe fermarsi lì per la notte, ma Lord Nestor la informa che Lysa la vuole vedere subito. Viene pertanto organizzata un'ascesa notturna solo per lei, mentre Tyrion viene condotto in una cella e gli altri compagni di viaggio si fermano a riposare. La giovane Mya Stone la guida su per la montagna fino al Nido dell'Aquila, a dorso di mulo, passando per le tre fortezze intermedie Pietra, Neve e Cielo. La scalata fino alla prima fortezza non si rivela troppo impegnativa, ma tra Pietra e Neve il percorso diventa più ripido. Salendo ancora più in alto, il vento si fa sentire con forza e la strada diventa talmente ostile che Catelyn, spaventata, è costretta a fermarsi. Serve l'aiuto di Mya per farle superare quel momento difficile e permetterle di arrivare a Cielo. Da lì, stanca delle scalate, Lady Stark sceglie di usare il cesto delle provviste per raggiungere Nido dell'Aquila.
Al castello avito degli Arryn, Catelyn viene accolta da Ser Vardis Egen, che la accompagna immediatamente nelle stanze della sorella. Sotto gli occhi dei cortigiani, Lysa abbraccia Catelyn e la accoglie con affetto, ma non appena si allontanano il suo atteggiamento cambia radicalmente e le rimprovera di aver portato Tyrion alla sua corte coinvolgendola nel conflitto coi Lannister, mettendo così in pericolo lei e suo figlio. Durante la conversazione, entra nella stanza il piccolo Robert, spaventato dalle loro voci, e Catelyn si sorprende di trovarlo così magro e debole. Appena la sente parlare di guerra, il bambino inizia a tremare e Lysa lo prende tra le braccia e lo attacca al seno, dicendo poi alla sorella che il loro castello è inespugnabile. Rivolgendosi al figlio, gli dice che Tyrion, uomo cattivo, forse sarà mandato a volare.
Continente Orientale, Vaes Dothrak
Il khalasar di Drogo arriva a Vaes Dothrak. Daenerys fa il suo ingresso accompagnata da Ser Jorah Mormont e da suo fratello Viserys, il quale per intercessione della khaleesi stessa presso il marito è riuscito a ottenere di nuovo il diritto di cavalcare. Passando sotto l'entrata della città, due immensi cavalli di bronzo rampanti, alle cui spalle si vede la montagna dove sono diretti, Daenerys nota l'assenza di mura o edifici, ma si accorge delle migliaia di statue che punteggiano il mare d'erba. Viserys esprime ancora una volta il proprio disprezzo per la cultura dothraki, sostenendo che le statue siano ciarpame di città morte trafugate dal popolo dei cavalli, per poi lamentare la propria impazienza di ottenere l'esercito promesso da Drogo in cambio del matrimonio della sorella.
Allontanatisi, Dany e Ser Jorah hanno uno scambio di opinioni: il cavaliere in esilio sostiene che il giovane Viserys non sarebbe stato in grado di riconquistare i Sette Regni nemmeno col possente esercito di Dothraki, ed in ogni caso era uno sciocco a pensare di poter pretendere qualcosa da un khal. Inoltre puntualizza l'assenza di disciplina e di metodi di assedio da parte dei signori dei cavalli: Robert Baratheon sarebbe abbastanza folle da affrontare l'ultimo Targaryen in campo aperto, ma i suoi consiglieri lo farebbero certamente desistere dalla folle impresa.
Mentre i due discorrono, il khalasar arriva finalmente alla parte abitata di Vaes Dothrak, dove un'accozzaglia di edifici di ogni tipo si erge ai piedi della Madre delle Montagne. La khaleesi nota che le uniche persone incontrate in quel momento sono bambini ed eunuchi, e Mormont le spiega che solo le anziane del Dosh Khaleen possono vivere nella città, insieme agli schiavi che hanno il compito di accudirle.
Cohollo informa Daenerys che il khal intende ascendere alla montagna per i sacrifici e i riti propiziatori; Daenerys fa quindi preparare il pasto alle proprie servitrici e incarica Doreah di invitare suo fratello Viserys.
Mentre la khaleesi sta finendo i preparativi per l'arrivo del fratello, questi irrompe nella tenda di Dany trascinando una Doreah in lacrime: la servitrice aveva ha riferito che la khaleesi comandava al fratello di presentarsi a cena, cosa che lo ha mandato su tutte le furie. I tentativi di Dany di rabbonirlo mostrandogli dei regali, ovvero nuovi indumenti in stile dothraki, sortiscono solo l'effetto contrario di farlo infuriare di più
Viserys, oramai cieco di rabbia, urla che la ragazza ha risvegliato il drago e le si avventa contro per picchiarla, ma Dany si difende colpendolo con una cintura di medaglioni di bronzo, lasciando il fratello dolorante e allibito. La giovane khaleesi lo avverte quindi di non osare più attaccarla, o lo riferirà al marito.
Una volta che Viserys se ne è andato, la ragazza concede alle sue serve di spartirsi la cena e comanda di farne avere anche a Ser Jorah, quindi si ritira nella sua tenda. Chiede di portarle un uovo di drago e, mentre lo culla per calmarsi, sente il bambino muoversi nel proprio grembo.
Prime apparizioni
Bianchino - Brynden Tully - Donnel Waynwood - Lysa Tully - Mya Stone - Nestor Royce - Robert Arryn - Vardis Egen