Terre della Corona: differenze tra le versioni
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Versione delle 14:33, 2 lug 2018
Terre della Corona | |
Dati amministrativi | |
Capoluogo | Approdo del Re |
Appartenenza | Sette Regni |
Lingua | Lingua Comune |
Fondazione | 1 |
Confini | Altopiano, Baia dei Granchi, Baia delle Acque Nere, Mare Stretto, Terre dei Fiumi |
Dati fisici | |
Superficie | 90.500 mi2 circa |
Appartenenza | Westeros |
Le Terre della Corona sono una regione situata nella porzione centro-orientale dei Sette Regni.[1]
Descrizione geografica
Le Terre della Corona fanno parte della porzione meridionale del Continente Occidentale, di cui occupano la parte centro-orientale. Oltre alla massa continentale, vengono attribuite alle Terre della Corona anche le isole situate all'interno della Baia delle Acque Nere.[1]
Il territorio della regione è suddivisibile in tre aree geografiche: la parte meridionale, che comprende parte del Bosco del Re ed il lungo e sottile promontorio collinare che chiude a sud la Baia delle Acque Nere noto come Uncino di Massey; la zona centrale, che comprende le ampie e fertili pianure della zona terminale del bacino orografico delle Rapide Nere, e il boscoso Capo della Chela Spezzata, che divide la Baia delle Acque Nere dalla Baia dei Granchi nell'area settentrionale.[1]
Geografia politica
Nel periodo successivo alla Conquista nelle Terre della Corona viene fondata Approdo del Re, capitale del reame unificato che diventa in breve tempo l'insediamento più popoloso dei Sette Regni. Presso l'imboccatura della Baia delle Acque Nere sorge il castello di Roccia del Drago, situato sull'omonima [[Roccia del Drago (Isola)|Isola).[1]
Da Approdo del Re si dipartono la Strada dell'Oro, che collega la capitale con Castel Granito nell'Occidente, e la Strada del Re, che conduce fino al Castello Nero e verso sud sino a Capo Tempesta. Dal ramo meridionale della Strada del Re, poco prima di addentrarsi nel Bosco del Re, si diparte verso ovest la Strada delle Rose, che conduce a Vecchia Città passando per Alto Giardino.[1]
Politica e amministrazione
I territori delle Terre della Corona non sono mai stati uniti in entità univoche prima della Conquista. Solo dopo la Conquista vengono ufficialmente riconosciuti come regione univoca, posta, contrariamente a tutte le altre regioni dei Sette Regni, alle dirette dipendenze della corona.[2]
Casate
Storia
Le Terre della Corona vengono istituite come regione dei Sette Regni dopo la Conquista di Westeros da parte di Aegon il Drago, e vengono poste sotto il dominio diretto della corona reale.[2]
Durante la Ribellione di Robert Baratheon del 282-283, che porta alla fine della dinastia Targaryen, Approdo del Re viene saccheggiata dall'esercito Lannister.[3] Anche dopo la pacificazione del reame sotto il nuovo sovrano Robert Baratheon l'evento lascia un senso di diffuso malconento verso i Lannister nella regione.[4]
Le Terre della Corona restano inizialmente ai margini della Guerra dei Cinque Re, scoppiata nel 298: non vengono infatti direttamente toccate dal conflitto, ma subiscono le ondate dei profughi di guerra in fuga dalle Terre dei Fiumi.[5] A seguito delle rivendicazioni di Renly e Stannis Baratheon al Trono di Spade la capitale viene invece minacciata direttamente: dapprima la flotta dei Tyrell pone un blocco navale all'entrata della Baia delle Acque Nere nella speranza di tagliare i rifornimenti alla capitale[6], e successivamente la città stessa viene posta sotto attacco dalle forze di Stannis nella Battaglia delle Acque Nere[7].
Note
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