Casa degli Eterni: differenze tra le versioni
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Alla fine del terzo secolo dalla [[Conquista]] è ridotta a poco più di un'articolata rovina grigiastra priva di finestre e torri, con pareti dall'intonaco secco e crepato. Le tegole del tetto sono nere, alcune cadute e altre spezzate. Secondo gli [[Stregoni di Qarth|stregoni]] non è stata eretta per i comuni mortali, e al suo interno si possono avere visioni del passato, del presente, del futuro e persino di eventi inesistenti.<ref name="ACOK48">[[ACOK48]]</ref> | Alla fine del terzo secolo dalla [[Conquista]] è ridotta a poco più di un'articolata rovina grigiastra priva di finestre e torri, con pareti dall'intonaco secco e crepato. Le tegole del tetto sono nere, alcune cadute e altre spezzate. Secondo gli [[Stregoni di Qarth|stregoni]] non è stata eretta per i comuni mortali, e al suo interno si possono avere visioni del passato, del presente, del futuro e persino di eventi inesistenti.<ref name="ACOK48">[[ACOK48]]</ref> | ||
Essi sostengono inoltre che | Essi sostengono inoltre che l'ingresso principale serve unicamente come entrata: l'uscita è infatti un ingresso laterale a forma di volto con la bocca spalancata. Per raggiungere gli [[Eterni]], bisogna varcare sempre la prima porta a destra di ogni stanza, e percorrere solo le scale in salita. Altre porte potrebbero aprirsi per il visitatore mostrando visioni meravigliose o terrificanti, ma non devono essere mai varcate.<ref name="ACOK48" /> | ||
Nella sala delle udienze dove risiedono gli [[Eterni]] c'è un lungo tavolo di pietra su cui fluttua un cuore umano, rigonfio, violaceo per la putrescenza, eppure ancora vivo, che riluce sinistramente ad ogni battito. A causa della magia degli [[Eterni]] nel locale per una persona è difficile respirare, parlare e persino muoversi.<ref name="ACOK48" /> | Nella sala delle udienze dove risiedono gli [[Eterni]] c'è un lungo tavolo di pietra su cui fluttua un cuore umano, rigonfio, violaceo per la putrescenza, eppure ancora vivo, che riluce sinistramente ad ogni battito. A causa della magia degli [[Eterni]] nel locale per una persona è difficile respirare, parlare e persino muoversi.<ref name="ACOK48" /> | ||
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Versione delle 09:33, 29 ott 2018
Casa degli Eterni | |
Tipologia | Edificio |
Appartenenza | Eterni |
Localizzazione | Qarth |
La Casa degli Eterni, da alcuni chiamata anche Palazzo di Polvere, è il luogo di residenza degli Eterni[1].
Descrizione
La Casa degli Eterni si trova nella città di Qarth, all'interno di un boschetto di alberi dalla corteccia nera e le foglie blu, da cui gli Stregoni di Qarth ricavano l'ombra della sera. L'edificio è isolato, e insolitamente cupo e buio.[2]
Alla fine del terzo secolo dalla Conquista è ridotta a poco più di un'articolata rovina grigiastra priva di finestre e torri, con pareti dall'intonaco secco e crepato. Le tegole del tetto sono nere, alcune cadute e altre spezzate. Secondo gli stregoni non è stata eretta per i comuni mortali, e al suo interno si possono avere visioni del passato, del presente, del futuro e persino di eventi inesistenti.[2]
Essi sostengono inoltre che l'ingresso principale serve unicamente come entrata: l'uscita è infatti un ingresso laterale a forma di volto con la bocca spalancata. Per raggiungere gli Eterni, bisogna varcare sempre la prima porta a destra di ogni stanza, e percorrere solo le scale in salita. Altre porte potrebbero aprirsi per il visitatore mostrando visioni meravigliose o terrificanti, ma non devono essere mai varcate.[2]
Nella sala delle udienze dove risiedono gli Eterni c'è un lungo tavolo di pietra su cui fluttua un cuore umano, rigonfio, violaceo per la putrescenza, eppure ancora vivo, che riluce sinistramente ad ogni battito. A causa della magia degli Eterni nel locale per una persona è difficile respirare, parlare e persino muoversi.[2]
Eventi
Nel 299 Daenerys, alla ricerca sempre più disperata di alleati, decide di recarsi nella Casa degli Eterni. La ragazza, dopo aver bevuto un calice di ombra della sera che le viene porto, entra nell'edificio in compagnia del solo Drogon.[2]
Dopo un lungo tragitto, costellato di visioni, Daenerys raggiunge gli Eterni. Costoro le offrono alcune profezie, ma cercano di attaccarla e al tempo stesso di nutrirsi della sua forza vitale. Drogon brucia il cuore sospeso nella stanza, distruggendola e permettendo a Daenerys di fuggire.[2]
Durante la fuga la Casa degli Eterni cambia aspetto: non vi sono più scalinate e porte ma solo un lungo corridoio dalle pareti convesse e con un pavimento simile a sabbie mobili. In seguito all'incendio esce fumo dalle tegole nere, segno che buona parte del palazzo sta bruciando.[2]
Note