Il principe di Grande Inverno: differenze tra le versioni
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Versione delle 21:59, 18 mag 2020
02x08 IL PRINCIPE DI GRANDE INVERNO | ||||
Game of Thrones - Seconda stagione 1 giugno 2012 - Sky | ||||
Titolo originale | The prince of Winterfell | |||
Messa in onda | 20 maggio 2012 - HBO | |||
Durata | 0:54:00 | |||
Sceneggiatura | David Benioff e D. B. Weiss | |||
Regia | Alan Taylor | |||
Capitoli | ACOK34 - ACOK38 - ACOK41 - ACOK47 - ACOK49 - ACOK54 - ACOK56 - ACOK68 - ACOK69 - ASOS01 - ASOS02 | |||
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Il principe di Grande Inverno (The prince of Winterfell in lingua originale) è l'ottava puntata della seconda stagione di Game of Thrones.
Il titolo della puntata si riferisce alla pretesa di Theon Greyjoy, autoproclamatosi tale dopo la conquista del castello.
Sinossi
Continente Occidentale, Grande Inverno
Gli Uomini di Ferro, come ordinato da Theon, uccidono tutti i corvi messaggeri di Grande Inverno.
Yara Greyjoy, accompagnata da un manipolo dei suoi uomini, giunge a Grande Inverno in seguito alla richiesta del fratello. Nel cortile Theon le si fa incontro, aspettandosi di venire omaggiato, ma lei da subito mostra un atteggiamento sprezzante nei suoi confronti, ignorandolo e poi cercando di intimidirlo rimanendo a cavallo.
Nella Sala Grande di Grande Inverno i nuovi arrivati banchettano. Yara omaggia ironicamente Theon come Principe di Grande Inverno e lui le risponde che non dovrebbe essere invidiosa, ma piuttosto orgogliosa del fatto che ha preso il castello con soli venti uomini. Yara lo canzona ancora, non condividendo l'assassinio dei due bambini Stark e facendogli notare la sua stupidità per aver ucciso due preziosi ostaggi. Il giovane giustifica le proprie azioni con la necessità di non apparire debole agli occhi degli Uomini di Ferro, ma debole è proprio l'appellativo con cui la sorella lo definisce; Theon comincia a perdere la pazienza di fronte agli insulti ricevuti e prova a minacciare Yara, ma inutilmente. Successivamente Theon si lamenta del fatto che Yara non ha portato con sé abbastanza uomini per difendere il castello, ma lei gli rivela che è venuta solo per ricondurlo a casa per ordine del loro padre e gli fa notare l'enorme distanza di Grande Inverno dal mare e la sua conseguente indifendibilità. Inoltre, dopo l'assassinio di Bran e Rickon ogni uomo del Nord vuole vederlo morto, ma Theon le spiega che non lo verrà a sapere nessuno perché hanno ucciso tutti i corvi e nessuno può allontanarsi dal castello. Quindi rivendica di nuovo la sua conquista, a cui non intende rinunciare.
Yara allora fa uscire tutti dalla sala e quando restano da soli il suo tono si ammorbidisce: ricorda a Theon che hanno lo stesso sangue e lo prega di seguirla e di non morire da solo, così lontano dal mare. Theon specifica che non intende affatto morire ma Yara, preoccupata, ricorda al fratello come da piccolo fosse terribile e piangesse quasi tutto il tempo e gli racconta che una notte si era avvicinata alla sua culla con l'intento di strangolarlo, ma Theon l'aveva guardata e si era calmato. Dopo avergli di nuovo chiesto inutilmente di seguirla, si allontana.
Continente Occidentale, Terre oltre la Barriera
Jon Snow, preso prigioniero, viene portato da Ygritte e gli altri Bruti al cospetto del Lord delle Ossa, che ha già catturato Qhorin. Rattleshirt vorrebbe uccidere Jon, ritenendolo inutile, ma Ygritte riesce a convincerlo rivelandogli che è il bastardo di Lord Eddard Stark e che quindi Mance Rayder lo vorrà vivo. Fa notare quindi a Jon che in quel modo si è sdebitata con lui per averle salvato la vita non giustiziandola.
Jon viene portato accanto a Qhorin e gli chiede perdono per non essere riuscito a uccidere Ygritte, come lui gli aveva ordinato. Si informa poi sugli altri confratelli e Qhorin gli rivela che mentre erano alla sua ricerca sono stati presi prigionieri dai Bruti e uccisi. Jon si sente in colpa perché comprende che i compagni morti per causa sua. Qhorin lo ammonisce di fare in modo che almeno non siano morti invano.
Continente occidentale, Terre dei Fiumi
Robb e Talisa passeggiano insieme, seguiti da una scorta. Lei si informa sulla promessa sposa di Robb, e lui confessa di non sapere nulla su di lei. Talisa scherza sul fatto che sono tutti ottimi presupposti per un matrimonio ed entrambi scoppiano a ridere. Robb le spiega le motivazioni che lo hanno portato ad accettare il fidanzamento e il discorso si sposta su suo padre Eddard, che definisce l'uomo migliore che lui abbia mai conosciuto. Talisa nota che molti lord preferiscono l'onore o l'oro, ma Robb ribatte che lui non combatte per nessuno dei due. Vorrebbe solo tornare a casa, ma la sua famiglia non sarà mai al sicuro finché i Lannister non saranno sconfitti, e sopratutto vuole giustizia. Vengono interrotti da un cavaliere, che avvisa il Re del Nord che lo Sterminatore di Re è fuggito durante la notte.
Robb si precipita all'accampamento, dove incontra sua madre lady Catelyn, artefice della fuga. Lei si giustifica dicendo che lo ha fatto per salvare la vita di Arya e Sansa, ma lui le rinfaccia di averlo tradito. Lord Rickard Karstark fa notare che uno dei suoi figli è morto combattendo al fianco di Robb per difenderlo, mentre l'altro è stato strangolato da Jaime Lannister durante la fuga. Catelyn si dice dispiaciuta, ma il lord protesta che non gli importa del dolore della donna e che vuole la sua vendetta. Catelyn obietta che la morte di Jaime Lannister non riporterà in vita i figli di Lord Karstark, ma salvargli la vita potrebbe salvare quella delle sue figlie. Robb le rinfaccia di essersi lasciata ingannare dallo Sterminatore di Re, di aver indebolito la posizione degli Stark e di aver portato il dissenso tra i suoi uomini.
Dopo aver duplicato il numero degli uomini sulle tracce del prigioniero fuggito, Robb Stark dà disposizioni perché sua madre venga sorvegliata giorno e notte e lascia Catelyn senza degnarla di uno sguardo.
Continente occidentale, Terre dei Fiumi
Brienne e Jaime giungono a un fiume e recuperano una barca per proseguire il viaggio verso Approdo del Re. Jaime cerca di provocare la sua custode, ma Brienne rimane impassibile.
Continente occidentale, Terre dei Fiumi
Arya Stark, sempre nei panni di una servetta, assiste al concilio di guerra tra Tywin Lannister e i suoi consiglieri. Kevan insiste con Tywin che Cersei e Joffrey dovrebbero rifugiarsi a Castel Granito a causa del probabile attacco ad Approdo del Re da parte dell'esercito di Stannis Baratheon, ma il Lord di Castel Granito si oppone, ritenendo la fuga una pessima mossa dal punto di vista politico. Tywin si mostra invece preoccupato dalla presenza di due fronti di guerra e Arya apprende infine che i Greyjoy hanno preso Grande Inverno e che Robb ha dovuto mandare una guarnigione per riconquistarla.
Tywin comunica infine la sua decisione di partire quella stessa notte per tornare ad Approdo del Re e nomina Gregor Clegane castellano di Harrenhal, affidandogli il compito di distruggere la Fratellanza Senza Vessilli.
Arya, realizzando di colpo che la morte di Lord Tywin potrebbe mettere fine alla guerra in favore degli Stark, si rende conto di dover agire in fretta. Cerca Jaqen nel cortile del castello, chiedendo anche a Gendry e Frittella se abbiano notizie di lui. Quest'ultimo le rivela che è uscito di pattuglia qualche ora prima e proprio in quel mentre Arya assiste impotente alla partenza del Lord di Castel Granito.
Continente occidentale, Terre oltre la Barriera
I Bruti sono in marcia coi loro prigionieri Jon Snow e Qhorin. Quest'ultimo, senza farsi sentire dagli altri, spiega a Jon che sarebbe di fondamentale importanza avere un infiltrato nell'esercito di Mance Rayder quando questi marcerà verso la Barriera; Jon obietta che i Bruti non si fideranno mai di lui, ma Qhorin cambia improvvisamente atteggiamento insultandolo a voce alta e incolpandolo della situazione in cui si trovano. Rattleshirt strattona Qhorin dicendogli che non spetta a lui uccidere Jon.
Continente occidentale, Approdo del Re
Tyrion e Bronn studiano le difese di Approdo del Re in vista dell'imminente attacco e nel corso della discussione il Folletto rimprovera Bronn perché il mercenario non indossa la cappa della Guardia Cittadina di cui è diventato comandante. I due vengono raggiunti da Varys, il quale si complimenta per i risultati ottenuti dalle Cappe Dorate nelle ultime settimane, tra cui il drastico calo dei furti in città. Tyrion chiede spiegazioni a Bronn, il quale lascia intendere di aver fatto arrestare tutti i ladri conosciuti piegando che durante gli assedi il nemico principale è la fame, e i ladri ne approfittano rubando tutti i viveri e arricchendosi a spese dei più poveri con il rischio di generare una rivolta. I tre si interrogano quindi su quali siano le loro migliori strategie di difesa e Tyrion giunge alla conclusione che Stannis attaccherà la Porta del Fango.
Continente occidentale, Terre oltre la Barriera
Nei pressi del Pugno dei Primi Uomini Grenn, Sam e Edd sono impegnati a scavare latrine nella neve e discutono di quello che può essere capitato a Jon Snow, ormai in missione da diverso tempo. A un certo punto Grenn trova una lastra di pietra nera con delle incisioni antiche, sotto la quale si trova un mantello dei Guardiani della Notte tutto avviluppato. Al suo interno i tre scoprono un corno e alcuni frammenti di ossidiana.
Continente occidentale, Harrenhal
Arya si imbatte finalmente in [[Jaqen H'ghar], e gli chiede di uccidere immediatamente Tywin Lannister temendo che questi possa ingaggiare a breve battaglia con suo fratello Robb. L'assassino le spiega di non poter esaudire subito la sua richiesta perché Lord Tywin si è allontanato dal castello, ma giura di uccidere qualunque altro uomo lei nomini per saldare il suo debito con il Dio Rosso. Arya riesce allora a sfruttare la situazione a suo vantaggio; minacciando di fare il nome di Jaqen stesso, costringe l'assassino ad aiutarla a scappare da Harrenhal insieme ai suoi amici.
Continente occidentale, Approdo del Re
Cersei e Tyrion, a cena, discutono della decisione del Folletto) di far partecipare Re Joffrey alla battaglia contro le forze di Stannis. Cersei preferirebbe che suo figlio restasse al sicuro, ma Tyrion le spiega che la sua presenza è fondamentale per motivare gli uomini e che in ogni caso ha preso tutte le precauzioni per garantire la sicurezza del sovrano.
Cersei cambia bruscamente argomento e dopo aver fatto notare a Tyrion che è debole come tutti gli uomini, gli rivela di avere in suo potere la donna che ama. Lo rassicura poi che fintanto che Joffrey starà bene non verrà fatto alcun male alla ragazza e per dimostrare che non sta bluffando, Cersei fa entrare il suo ostaggio. Tyrion è sollevato nello scoprire che sua sorella non ha catturato Shae bensì Ros, una delle ragazze di [[Petyr Baelish|Lord Baelish]; tuttavia, non volendo svelare a Cersei che ha catturato la donna sbagliata, si dimostra preoccupato per la ragazza e promette che farà in modo di aiutarla. Minaccia quindi la regina, promettendole che prima o poi, quando crederà di essere felice e al sicuro, pagherà per quello che ha fatto.
Dopo la cena Tyrion, sconvolto, corre da Shae e le fa promettere di stare più attenta. Le confessa che ucciderebbe per lei e la implora di dirgli che gli appartiene.
Continente occidentale, Terre dei Fiumi
Re Robb Stark discute con Lord Bolton in merito all'assenza di notizie da Grande Inverno, e il Lord di Forte Terrore assicura a Robb che il suo figlio bastardo, Ramsay è a pochi giorni di distanza alla fortezza degli Stark e potrebbe facilmente riprenderne possesso scacciando gli Uomini di Ferro. Robb tentenna perché Bran e Rickon sono prigionieri, ma Roose gli fa notare che Theon non può far loro del male se vuole vivere. Robb ordina allora a Lord Bolton di mandare un messaggio a suo figlio offrendo la grazia a ogni Uomo di Ferro che si arrenderà, con l'eccezione di Theon che intende giustiziare personalmente. I due vengono interrotti da Lady Talisa, e Lord Roose si ritira con discrezione.
La ragazza si informa su come stia Robb, il quale confessa di aver dovuto arrestare sua madre, mentre i Lannister tengono prigioniere le sue sorelle e l'uomo che riteneva il suo migliore amico ha preso il suo castello e tiene in ostaggio i suoi fratelli. E non sa in quale direzione marciare. Il discorso si sposta da Robb a Talisa stessa: la giovane gli racconta la sua storia e Robb, che ne è sempre più affascinato, finisce per confessarle di non voler sposare la ragazza Frey. I due, dopo un momento di indecisione, si baciano e finiscono per lasciarsi andare alla passione.
Continente occidentale, Harrenhal
A mezzanotte, Arya, Frittella e Gendry sono in attesa di un segnale da Jaqen per fuggire. Frittella ha rubato un po' di cibo dalle cucine, mentre Gendry ha recuperato delle spade. Dopo qualche momento di incertezza per la presenza delle guardie, Arya si decide e si fa avanti, diretta al cancello, seguita dagli altri due. Si accorgono così che le guardie sono già morte. Jaqen ha mantenuto la parola, la via è libera e i tre si allontanano in fretta.
Mare Stretto, Baia delle Acque Nere
Stannis Baratheon, sul ponte della sua nave, osserva i suoi uomini mentre si esercitano con le catapulte. Al suo fianco Ser Davos Seaworth gli comunica che con quel vento saranno sulla capitale in un giorno. Stannis gli confessa di ammirarlo, per il modo in cui va fiero delle sue umili origini e per la sua lealtà, ricordando come, durante l'assedio di Capo Tempesta, venne in soccorso degli assediati. E proprio per quella lealtà dimostrata da Ser Davos Seaworth vuole che lui diventi il suo Primo Cavaliere.
Continente occidentale, Approdo del Re
Re Joffrey supervisiona assieme a Varys e Tyrion i preparativi per la battaglia. Il sovrano è scontento per l'assenza di notizie tanto dal Nord quanto da Robb Stark, contro cui vorrebbe scendere in battaglia. Tyrion gli fa notare che presto la città sarà assediata da Stannis Baratheon, e il giovane non pare impressionato, ma ansioso di dare un mortale benvenuto allo zio. Dopo essere rimasti soli, Varys confessa a Tyrion che è molto bravo come Primo Cavaliere del Re perché ama giocare al gioco del trono. Mentre Tyrion si augura di sopravvivere all'assedio, dato che Stannis è solito bruciare vivi i suoi nemici, Varys gli rivela di aver saputo che Daenerys Targaryen è viva e ha tre draghi. Tyrion ritiene che la questione possa in ogni caso aspettare, anche perché i draghi sono ancora piccoli.
Continente orientale, Qarth
Daenerys Targaryen e Ser Jorah Mormont hanno una discussione. Lui vorrebbe che lei lasciasse la città, ma la ragazza rifiuta di andarsene senza i suoi draghi. Lo prega di portarla alla Casa degli Eterni, ma lui rifiuta, sospettando che possa trattarsi di una trappola.
Continente occidentale, Grande Inverno
Theon Greyjoy osserva pensieroso i corpi bruciati dei due ragazzi appesi sulle mura. Dice a Dagmer di provvedere affinché vengano seppelliti, ma lui sostiene che servono da monito, ma il ragazzo nota che se il messaggio non è stato recepito finora, non fa differenza quanto tempo rimarranno ancora esposti. Affida quindi a Dagmer un sacchetto con dell'oro, da dare al contadino che ospitava i due orfani uccisi, per il disturbo. Dagmer lo guarda sorpreso, dicendogli che l'unico modo per ottenere il silenzio di un uomo è ucciderlo, e questo è stato il destino del fattore e di sua moglie.
Nel frattempo Maestro Luwin, attraversando il cortile, intravede Osha che, attenta a non farsi vedere dagli Uomini di Ferro, scivola verso le cripte.
Più tardi il maestro raggiunge la bruta nelle cripte. Qui apprende che la ragazza, i piccoli Stark e Hodor, sono arrivati sino alla fattoria e poi tornati indietro, confondendo le loro tracce. La donna spiega che le criptele sembravano l'unico posto in cui non li avrebbero cercati. Chiede poi chi erano quei bambini che sono stati uccisi ma Luwin la ammonisce di non far sapere nulla a Bran, perché lui si sentirebbe responsabile per l'accaduto. I due credono che i piccoli Stark stiano dormendo, ma Bran è sveglio e sente tutto.
Prime apparizioni
Audience
Il diciottesimo episodio di Game of Thrones ha ottenuto alla prima messa in onda il 20 maggio 2012 3,864 milioni di spettatori.[1]
La prima messa in onda italiana il 1° giugno 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 231.000 spettatori.[2] In chiaro, il 27 febbraio 2014 su Rai4, la diciottesima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 380.000 spettatori, per uno share complessivo del'1,58%.[3]
Note