Janos Slynt

Janos Slynt
Dati personali
Titoli	Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re Lord di Harrenhal
Casata	Nobile Casa Slynt
Organizzazioni:	Guardia Cittadina di Approdo del Re Concilio Ristretto
Apparizioni
A Game of Thrones - A Clash of Kings
Serie TV
Attore	Dominic Carter
Doppiatore	Carlo Reali
Apparizioni	Prima stagione - Seconda stagione

Janos Slynt è Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re, successivamente elevato al rango di Lord di Harrenhal ed ammesso nel Concilio Ristretto di Re Joffrey Baratheon.

Descrizione fisica

Janos Slynt è di corporatura grassa, con il doppio mento e la mascella marcata.

È pelato, e quando si arrabbia gli si arrossa la cima della testa e gli si gonfia il collo, ricordando un rospo.

Quando è in servizio, indossa un'armatura nera e oro e un elmo a cresta alta.

Descrizione psicologica

È corruttibile e adulatore. È fiero della propria capacità di eseguire gli ordini più spietati mantenendo segreto il mandante e del modo in cui riesce ad ascendere ad un più alto ceto sociale.

Ama mangiare e bere in gran quantità. In particolare adora il formaggio piccante.

Non è un uomo superstizioso.

Considera Allar Deem il suo uomo migliore per la sua capacità di eseguire qualunque ordine senza obiezioni e valuta positivamente anche il timore che questi riesce ad incutere per le strade di Approdo del Re. Non ha invece grande stima per gli uomini troppo attaccati all’onore.

Resoconto biografico

Janos Slynt nasce come figlio di un macellaio, ma riesce a fare carriera nella Guardia Cittadina di Approdo del Re arrivando a diventarne comandante.

Nel 298 si presenta davanti al Concilio Ristretto per lamentarsi dei disordini che si stanno verificano in città a causa del Torneo del Primo Cavaliere. In tale occasione chiede di avere più uomini, ed Eddard Stark gli ordina di assoldare cinquanta soldati, chiedendo a Lord Baelish i fondi necessari; gli fornisce inoltre venti uomini dalla sua scorta personale.

Con l'acuirsi della tensione tra il Primo Cavaliere Eddard Stark e la Regina Cersei Janos viene corrotto dal Maestro del Conio Petyr Baelish affinché le Cappe Dorate sostengano i Lannister in caso di scontro diretto.

Dopo la morte di Re Robert Baratheon, Janos presenzia alla prima riunione del Concilio Ristretto, convocata da Cersei, e si mantiene nei pressi della porta della sala, al comando di un folto contingente. Quando Eddard gli ordina di arrestare Cersei e i suoi figli, Janos dà invece il segnale alla Guardia Cittadina perché inizi a uccidere le guardie di Lord Stark; lui stesso sgozza Varly.

In seguito alla presa di potere da parte dei Lannister Re Joffrey, per premiarlo dei suoi servigi, lo eleva al rango di Lord di Harrenhal e gli assegna un posto nel Concilio Ristretto. Sceglie come sigillo della sua nobile casa una lancia insanguinata, color oro in campo nero. Poco dopo, quando Ser Barristan esce dalla Sala del Trono dopo essere stato sollevato dal comando della Guardia Reale, Joffrey chiede di arrestarlo e Janos promette che la Guardia Cittadina se ne occuperà.

È presente nella piazza del Grande Tempio di Baelor in occasione dell'esecuzione di Eddard Stark; lo pungola personalmente con la sua lancia intimandogli di parlare a voce alta durante la confessione, e dopo che il sovrano decreta la sentenza ordina ai suoi uomini di posizionarlo sul blocco.

All’arrivo ad Approdo del Re del nuovo Primo Cavaliere, Tyrion Lannister, Janos Slynt è presente alla seduta del Concilio Ristretto in cui questi annuncia la sua carica, e in quell’occasione di lamenta delle rivolte in atto nella capitale.

Una sera viene invitato da Tyrion Lannister ad una cena riservata nelle sue stanze. All’inizio si gode la serata mangiando con gusto, bevendo fino ad ubriacarsi e apprezzando la compagnia del Folletto, di cui loda il senso dell’umorismo. Interrogato sul suo nuovo rango di Lord di Harrenhal, dichiara di non essere affatto intimorito dalle voci sulle maledizioni nell’antica fortezza. Parla poi al Primo Cavaliere della lista dei sei candidati da lui consigliati per succedergli nella carica di Comandante della Guardia Cittadina, raccomandando in particolar modo Allar Deem. Quando Tyrion cita Jacelyn Bywater, Janos lo sconsiglia ritenendolo troppo rigido e legato all’onore. Tyrion allora lo interroga sull’omicidio da parte di Allar Deem della neonata Barra e di sua madre Mhaegen. Janos difende il suo favorito dicendo che stava solo eseguendo un incarico, ma al tempo stesso di rifiuta di rivelargli che la mandante è la Regina Cersei.

La conversazione prosegue con Janos che ironizza sulla morte di Eddard Stark e, quando Tyrion rivela che la regina era contraria a quell’esecuzione, risponde che l’ordine proveniva da Re Joffrey in persona. Giustifica anche l’arresto del vecchio Primo Cavaliere con il contestuale massacro dei suoi uomini, avvenuto nella Sala del Trono su diretto ordine di Janos stesso, dicendo che Lord Stark era un traditore che aveva cercato di corromperlo. A quel punto Tyrion lo accusa di essere già stato corrotto in precedenza per schierarsi dalla parte dei Lannister e a quelle parole Janos va su tutte le furie, lasciandosi sfuggire alcuni insulti nel confronti del Folletto. Tuttavia, quando quest’ultimo gli ricorda il potere della famiglia a cui appartiene, si mostra intimorito. Tyrion lo rassicura che i suoi figli non subiranno alcun danno, ma annuncia che invece lui verrà fatto imbarcare sulla Sogno d'Estate, diretta al Forte Orientale, per arruolarsi nella confraternita dei Guardiani della Notte. Sollevato nell'apprendere che non è stata pianificata la sua uccisione come temeva, Janos riprende il suo tono insolente parlando delle importanti amicizie che potranno aiutarlo, uscendo quindi dalla stanza con aria minacciosa. Tuttavia all'uscita si imbatte in Jacelyn Bywater, già nominato a sua insaputa Comandante della Guardia Cittadina, che lo fa scortare da altre Cappe Dorate verso la nave.

Famiglia e genealogia

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Janos Slynt

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Morros Slynt

Jothos Slynt

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Note

Portale Personaggi