AGOT62: differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:
  | Immagine = IGI_Oscar
  | Immagine = IGI_Oscar
  | Legenda = <center>Il grande inverno<br />(Mondadori)</center>
  | Legenda = <center>Il grande inverno<br />(Mondadori)</center>
  | POV = [[Tyrion Lannister]]
  | POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
  | Luogo = [[Terre dei Fiumi]]
  | Luogo = [[Terre dei Fiumi]]
  | Puntata = [[La confessione | 01x09 - La confessione]]
  | Puntata = [[La confessione | 01x09 - La confessione]]
Riga 15: Riga 15:
[[AGOT62]] è il sessantaduesimo capitolo de ''[[A Game of Thrones]]'' e il ventisettesimo de ''[[Il grande inverno]]''.
[[AGOT62]] è il sessantaduesimo capitolo de ''[[A Game of Thrones]]'' e il ventisettesimo de ''[[Il grande inverno]]''.


È il quarto capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister]] de ''[[Il grande inverno]]'' e l'ottavo de ''[[A Game of Thrones]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
È il quarto capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] de ''[[Il grande inverno]]'' e l'ottavo de ''[[A Game of Thrones]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.




Riga 22: Riga 22:
== Sinossi ==
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = "Sono Tyrion della casa Lannister," inclinò il capo da una parte. "Gli uomini mi chiamano il Folletto." "Mia madre mi ha dato il nome di Shae. E gli uomini mi chiamano... spesso."}}
{{Citazione | Testo = "Sono Tyrion della casa Lannister," inclinò il capo da una parte. "Gli uomini mi chiamano il Folletto." "Mia madre mi ha dato il nome di Shae. E gli uomini mi chiamano... spesso."}}
Risalendo a fatica un dirupo, [[Tyrion Lannister]] raggiunge il padiglione del padre [[Tywin Lannister|Tywin]], situato in cima ad una collina, e viene subito attratto da cinque maialetti magistralmente cucinati per il banchetto serale. Intanto è in corso una discussione sull'imminente scontro contro l'armata del [[Nord]] comandata da [[Robb Stark]]. Proprio quando sta per cominciare a mangiare, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] apprende che dovrà affrontare la battaglia nell'avanguardia insieme ai suoi uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], sotto il comando di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]]. La notizia, insieme all'atteggiamento di derisione del padre [[Tywin Lannister|Tywin]], dello zio [[Kevan Lannister|Kevan]] e degli altri commensali, i lord alfieri e i principali cavalieri al servizio di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], gli fa passare l'appetito nonostante la fame, così il [[Tyrion Lannister|Folletto]] si allontana senza neppure assaggiare la sontuosa cena.
Risalendo a fatica un dirupo, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] raggiunge il padiglione del padre [[Tywin Lannister|Tywin]], situato in cima ad una collina, e viene subito attratto da cinque maialetti magistralmente cucinati per il banchetto serale. Intanto è in corso una discussione sull'imminente scontro contro l'armata del [[Nord]] comandata da [[Robb Stark]]. Proprio quando sta per cominciare a mangiare, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] apprende che dovrà affrontare la battaglia nell'avanguardia insieme ai suoi uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], sotto il comando di [[Gregor Clegane|Ser Gregor Clegane]]. La notizia, insieme all'atteggiamento di derisione del padre [[Tywin Lannister|Tywin]], dello zio [[Kevan Lannister|Kevan]] e degli altri commensali, i lord alfieri e i principali cavalieri al servizio di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], gli fa passare l'appetito nonostante la fame, così il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si allontana senza neppure assaggiare la sontuosa cena.


Perdendosi nell'immenso accampamento, riesce a orientarsi grazie alla rumorosa risata di [[Shagga]] che, insieme ai suoi, sta cercando di cucinare un enorme bue. Raggiunta la propria tenda, scopre che [[Bronn]] gli ha procurato una donna come lui aveva richiesto. Si tratta di una graziosa prostituta diciottenne di nome [[Shae]], requisita nonostante le proteste del cavaliere con cui stava.
Perdendosi nell'immenso accampamento, riesce a orientarsi grazie alla rumorosa risata di [[Shagga]] che, insieme ai suoi, sta cercando di cucinare un enorme bue. Raggiunta la propria tenda, scopre che [[Bronn]] gli ha procurato una donna come lui aveva richiesto. Si tratta di una graziosa prostituta diciottenne di nome [[Shae]], requisita nonostante le proteste del cavaliere con cui stava.


Piacevolmente impressionato dall'arguzia della ragazza, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] passa la notte con lei e i due sviluppano una grande intesa. È ancora buio quando vengono svegliati all'improvviso dalle trombe delle adunate e dai rumori dei soldati che si preparano a combattere: l'esercito nemico ha anticipato i tempi, si è avvicinato e sta assumendo lo schieramento di battaglia. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] è quindi costretto a separarsi dalla ragazza e mettersi in posizione con gli altri soldati.
Piacevolmente impressionato dall'arguzia della ragazza, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] passa la notte con lei e i due sviluppano una grande intesa. È ancora buio quando vengono svegliati all'improvviso dalle trombe delle adunate e dai rumori dei soldati che si preparano a combattere: l'esercito nemico ha anticipato i tempi, si è avvicinato e sta assumendo lo schieramento di battaglia. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] è quindi costretto a separarsi dalla ragazza e mettersi in posizione con gli altri soldati.


Preceduti dal suono di corni, trombe e tamburi, i due eserciti entrano in contatto.
Preceduti dal suono di corni, trombe e tamburi, i due eserciti entrano in contatto.


[[Tyrion Lannister|Tyrion]] si trova a combattere con un cavaliere riuscendo a ucciderlo con l'ascia grazie all'intervento provvidenziale del proprio cavallo, che si avventa sul viso dell'uomo proprio quando il [[Tyrion Lannister|Folletto]] sta quasi per soccombere. Successivamente si scontra con un altro uomo, che lo ferisce ad un braccio e sta per costringerlo alla resa, ma [[Tyrion Lannister|Tyrion]] riesce ad abbattergli il cavallo con il rostro del proprio elmo e così finisce per prenderlo prigioniero.
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si trova a combattere con un cavaliere riuscendo a ucciderlo con l'ascia grazie all'intervento provvidenziale del proprio cavallo, che si avventa sul viso dell'uomo proprio quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] sta quasi per soccombere. Successivamente si scontra con un altro uomo, che lo ferisce ad un braccio e sta per costringerlo alla resa, ma [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] riesce ad abbattergli il cavallo con il rostro del proprio elmo e così finisce per prenderlo prigioniero.


La battaglia viene infine vinta dai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e l'esercito del [[Nord]], comandato in realtà da [[Roose Bolton|Lord Roose Bolton]], è costretto alla ritirata. I barbari di [[Tyrion Lannister|Tyrion]] perdono almeno metà dei loro membri. Giunto al cospetto di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], [[Tyrion Lannister|Tyrion]] apprende che lo schieramento in cui si è battuto lui era in realtà una trappola organizzata dal padre, che voleva attirare il nemico da quella parte per poi prenderlo una morsa tra le proprie truppe e quelle comandate da [[Kevan Lannister|Kevan]].
La battaglia viene infine vinta dai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e l'esercito del [[Nord]], comandato in realtà da [[Roose Bolton|Lord Roose Bolton]], è costretto alla ritirata. I barbari di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] perdono almeno metà dei loro membri. Giunto al cospetto di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] apprende che lo schieramento in cui si è battuto lui era in realtà una trappola organizzata dal padre, che voleva attirare il nemico da quella parte per poi prenderlo una morsa tra le proprie truppe e quelle comandate da [[Kevan Lannister|Kevan]].


Mentre si parla della vittoria, sopraggiunge [[Addam Marbrand|Ser Addam Marbrand]], capo degli esploratori dell'esercito [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che fa l'elenco dei lord nemici caduti o fatti prigionieri. [[Tywin Lannister|Tywin]] chiede di [[Robb Stark]] e apprende così che il giovane ha lasciato il comando di parte dell'esercito a [[Roose Bolton|Lord Bolton]], mentre lui si avviava cavalcando a gran velocità verso [[Delta delle Acque]] con altre migliaia di uomini. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sorride al pensiero di come il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], ritenuto fino a poco prima un ingenuo, più valoroso che saggio, sia riuscito a ingannare tutti mascherando le proprie intenzioni.
Mentre si parla della vittoria, sopraggiunge [[Addam Marbrand|Ser Addam Marbrand]], capo degli esploratori dell'esercito [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], che fa l'elenco dei lord nemici caduti o fatti prigionieri. [[Tywin Lannister|Tywin]] chiede di [[Robb Stark]] e apprende così che il giovane ha lasciato il comando di parte dell'esercito a [[Roose Bolton|Lord Bolton]], mentre lui si avviava cavalcando a gran velocità verso [[Delta delle Acque]] con altre migliaia di uomini. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] sorride al pensiero di come il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]], ritenuto fino a poco prima un ingenuo, più valoroso che saggio, sia riuscito a ingannare tutti mascherando le proprie intenzioni.


== Prime apparizioni ==
== Prime apparizioni ==

Versione delle 18:50, 27 dic 2014

AGOT62 - TYRION
File:IGI Oscar.png
Il grande inverno
(Mondadori)
Tyrion Lannister
Terre dei Fiumi
01x09 - La confessione
AGOT56
TYRION VII

AGOT61
DAENERYS VII
AGOT62
TYRION VIII
AGOT63
CATELYN X

AGOT69
TYRION IX

AGOT62 è il sessantaduesimo capitolo de A Game of Thrones e il ventisettesimo de Il grande inverno.

È il quarto capitolo dedicato a Tyrion Lannister de Il grande inverno e l'ottavo de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Sono Tyrion della casa Lannister," inclinò il capo da una parte. "Gli uomini mi chiamano il Folletto." "Mia madre mi ha dato il nome di Shae. E gli uomini mi chiamano... spesso."


Risalendo a fatica un dirupo, Tyrion Lannister raggiunge il padiglione del padre Tywin, situato in cima ad una collina, e viene subito attratto da cinque maialetti magistralmente cucinati per il banchetto serale. Intanto è in corso una discussione sull'imminente scontro contro l'armata del Nord comandata da Robb Stark. Proprio quando sta per cominciare a mangiare, Tyrion apprende che dovrà affrontare la battaglia nell'avanguardia insieme ai suoi uomini dei Clan delle Montagne, sotto il comando di Ser Gregor Clegane. La notizia, insieme all'atteggiamento di derisione del padre Tywin, dello zio Kevan e degli altri commensali, i lord alfieri e i principali cavalieri al servizio di Lord Tywin, gli fa passare l'appetito nonostante la fame, così il Folletto si allontana senza neppure assaggiare la sontuosa cena.

Perdendosi nell'immenso accampamento, riesce a orientarsi grazie alla rumorosa risata di Shagga che, insieme ai suoi, sta cercando di cucinare un enorme bue. Raggiunta la propria tenda, scopre che Bronn gli ha procurato una donna come lui aveva richiesto. Si tratta di una graziosa prostituta diciottenne di nome Shae, requisita nonostante le proteste del cavaliere con cui stava.

Piacevolmente impressionato dall'arguzia della ragazza, Tyrion passa la notte con lei e i due sviluppano una grande intesa. È ancora buio quando vengono svegliati all'improvviso dalle trombe delle adunate e dai rumori dei soldati che si preparano a combattere: l'esercito nemico ha anticipato i tempi, si è avvicinato e sta assumendo lo schieramento di battaglia. Il Folletto è quindi costretto a separarsi dalla ragazza e mettersi in posizione con gli altri soldati.

Preceduti dal suono di corni, trombe e tamburi, i due eserciti entrano in contatto.

Tyrion si trova a combattere con un cavaliere riuscendo a ucciderlo con l'ascia grazie all'intervento provvidenziale del proprio cavallo, che si avventa sul viso dell'uomo proprio quando il Folletto sta quasi per soccombere. Successivamente si scontra con un altro uomo, che lo ferisce ad un braccio e sta per costringerlo alla resa, ma Tyrion riesce ad abbattergli il cavallo con il rostro del proprio elmo e così finisce per prenderlo prigioniero.

La battaglia viene infine vinta dai Lannister e l'esercito del Nord, comandato in realtà da Lord Roose Bolton, è costretto alla ritirata. I barbari di Tyrion perdono almeno metà dei loro membri. Giunto al cospetto di Lord Tywin, Tyrion apprende che lo schieramento in cui si è battuto lui era in realtà una trappola organizzata dal padre, che voleva attirare il nemico da quella parte per poi prenderlo una morsa tra le proprie truppe e quelle comandate da Kevan.

Mentre si parla della vittoria, sopraggiunge Ser Addam Marbrand, capo degli esploratori dell'esercito Lannister, che fa l'elenco dei lord nemici caduti o fatti prigionieri. Tywin chiede di Robb Stark e apprende così che il giovane ha lasciato il comando di parte dell'esercito a Lord Bolton, mentre lui si avviava cavalcando a gran velocità verso Delta delle Acque con altre migliaia di uomini. Tyrion sorride al pensiero di come il giovane Stark, ritenuto fino a poco prima un ingenuo, più valoroso che saggio, sia riuscito a ingannare tutti mascherando le proprie intenzioni.

Prime apparizioni

Addam Marbrand - Leo Lefford - Lewys Lydden - Podrick Payne - Shae

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • File:Usa.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 564-579
  • File:Uk.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Harper Collins, ISBN 978-0-00-224584-5, 1996, pagg. XXX
  • File:Ger.png - Das Erbe von Winterfell, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 978-3-442-24730-1, 1998, pagg. 301-323
  • File:Fra.png - Le donjon rouge, edizione hardcover, Pygmalion, ISBN 978-2-857-04569-4, 1999, pagg. 285-303
  • File:Ita.png - Il grande inverno, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 293-310
  • File:Esp.png - Juego de tronos, edizione paperback, Gigamesh, ISBN 978-84-96208-42-1, 2002, pagg. XXX