Mandon Moore: differenze tra le versioni
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Versione delle 10:06, 4 set 2014
Mandon Moore | |
Dati personali | |
Titoli | Ser |
Casata | Nobile Casa Moore |
Organizzazioni: | Guardia Reale |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Apparizioni | Prima stagione |
Ser Mandon Moore è un cavaliere della Guardia Reale di re Robert Baratheon[1] e del suo successore re Joffrey Baratheon.[2]
Resoconto biografico
Nel 298, mentre Re Robert Baratheon si reca in visita a Grande Inverno, Ser Mandon resta ad Approdo del Re. [3] Dopo il ritorno del sovrano nella capitale, partecipa al Torneo del Primo Cavaliere.[4]
Dopo la morte di Re Robert, si trova nella Sala del Trono quando suo figlio Joffrey convoca i membri del Concilio Ristretto per ricevere il loro giuramento di fedeltà, assistendo all'arresto di Eddard Stark e al massacro dei suoi uomini.[2].
Tre giorni dopo viene incaricato di montare la guardia alla porta della sala in cui è riunito il Concilio Ristretto, quando Ser Boros Blount vi conduce Sansa per farla comparire al cospetto della Regina Cersei e ai suoi consiglieri. Al termine dell’udienza viene incaricato di scortare la ragazza fino alla sua camera situata nel Fortino di Maegor.[5]
Durante la prima corte di giustizia del regno di Joffrey entra nella Sala del Trono facendo da scorta al giovane sovrano e alla Regina Cersei. Dopo essersi sistemato ai piedi del Trono di Spade, assiste senza opporsi alla destituzione di Ser Barristan Selmy dalla Guardia Reale, ridendo insieme agli altri cavalieri della Guardia e al resto della corte quando Petyr Baelish prende in giro l'anziano cavaliere con una battuta.[6]