AGOT33: differenze tra le versioni

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== Sinossi ==
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = "Non è affatto l'omicidio che io trovo divertente, sei tu, Lord Stark. Tu eserciti il tuo potere come qualcuno che balla su una crosta di ghiaccio marcio. Ti garantisco che farai un bello spruzzo quando quel ghiaccio andrà in pezzi sotto i tuoi piedi. Ho sentito il primo scricchiolio proprio questa mattina."}}
{{Citazione | Testo = "Non è affatto l'omicidio che io trovo divertente, sei tu, Lord Stark. Tu eserciti il tuo potere come qualcuno che balla su una crosta di ghiaccio marcio. Ti garantisco che farai un bello spruzzo quando quel ghiaccio andrà in pezzi sotto i tuoi piedi. Ho sentito il primo scricchiolio proprio questa mattina."}}
Davanti al [[Concilio Ristretto]], [[Varys]] riferisce la notizia della gravidanza di [[Daenerys Targaryen]], riportatagli da [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]]. [[Robert Baratheon|Robert]], furioso, propone di fare uccidere lei, il bambino e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], ritenendo che con un erede il rischio di un'invasione [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] sia anche maggiore di prima. [[Eddard Stark|Eddard]] cerca di convincerlo del contrario, ritenendo la cosa poco onorevole e comunque sminuendo il pericolo insito nella notizia.
Davanti al [[Concilio Ristretto]], [[Varys]] riferisce la notizia della gravidanza di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], riportatagli da [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]]. [[Robert Baratheon|Robert]], furioso, propone di fare uccidere lei, il bambino e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], ritenendo che con un erede il rischio di un'invasione [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] sia anche maggiore di prima. [[Eddard Stark|Eddard]] cerca di convincerlo del contrario, ritenendo la cosa poco onorevole e comunque sminuendo il pericolo insito nella notizia.


Gli altri membri del [[Concilio Ristretto|Concilio]] sembrano restii ad intervenire, ma vengono presto chiamati in causa da [[Robert Baratheon|Robert]]. [[Varys]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]], [[Renly Baratheon|Renly]] e [[Pycelle]], pur con argomentazioni diverse, votano a favore dell'assassinio, mentre [[Eddard Stark|Eddard]] invoca la misericordia. Solo [[Barristan Selmy|Ser Barristan]] si schiera dalla parte di [[Eddard Stark|Ned]], che rifiuta di porre il proprio sigillo sulla decisione; [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]], allora, lo invita a dimettersi. Indignato, [[Eddard Stark|Lord Stark]] lascia la carica e la sala. Alle sue spalle, sente la discussione continuare: [[Renly Baratheon|Renly]] propone di affidare il compito a [[Jorah Mormont|Ser Jorah]], ma [[Varys]] lo dissuade, ipotizzando al contrario di utilizzare le [[Lacrime di Lys]]; [[Robert Baratheon|Robert]] rifiuta, ritenendo che il veleno sia un'arma da codardi; [[Pycelle]] suggerisce di assoldare gli [[Uomini senza Volto]], che tuttavia per [[Petyr Baelish|Ditocorto]] sono troppo costosi.
Gli altri membri del [[Concilio Ristretto|Concilio]] sembrano restii ad intervenire, ma vengono presto chiamati in causa da [[Robert Baratheon|Robert]]. [[Varys]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]], [[Renly Baratheon|Renly]] e [[Pycelle]], pur con argomentazioni diverse, votano a favore dell'assassinio, mentre [[Eddard Stark|Eddard]] invoca la misericordia. Solo [[Barristan Selmy|Ser Barristan]] si schiera dalla parte di [[Eddard Stark|Ned]], che rifiuta di porre il proprio sigillo sulla decisione; [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]], allora, lo invita a dimettersi. Indignato, [[Eddard Stark|Lord Stark]] lascia la carica e la sala. Alle sue spalle, sente la discussione continuare: [[Renly Baratheon|Renly]] propone di affidare il compito a [[Jorah Mormont|Ser Jorah]], ma [[Varys]] lo dissuade, ipotizzando al contrario di utilizzare le [[Lacrime di Lys]]; [[Robert Baratheon|Robert]] rifiuta, ritenendo che il veleno sia un'arma da codardi; [[Pycelle]] suggerisce di assoldare gli [[Uomini senza Volto]], che tuttavia per [[Petyr Baelish|Ditocorto]] sono troppo costosi.
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[[Eddard Stark|Eddard]] torna nelle sue stanze e si prepara per partire al più presto insieme alle figlie e a pochi uomini, lasciando che gli altri lo facciano una volta pronti. Ipotizza di viaggiare per mare, passando dalla [[Roccia del Drago]], dove è convinto che [[Stannis Baratheon|Stannis]] possa rivelargli il segreto per cui [[Jon Arryn]] è stato ucciso. Vuole tuttavia che la cosa non si sappia in giro prima della sua partenza.
[[Eddard Stark|Eddard]] torna nelle sue stanze e si prepara per partire al più presto insieme alle figlie e a pochi uomini, lasciando che gli altri lo facciano una volta pronti. Ipotizza di viaggiare per mare, passando dalla [[Roccia del Drago]], dove è convinto che [[Stannis Baratheon|Stannis]] possa rivelargli il segreto per cui [[Jon Arryn]] è stato ucciso. Vuole tuttavia che la cosa non si sappia in giro prima della sua partenza.


Poco dopo, tuttavia, [[Eddard Stark|Ned]] riceve la visita di [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. Questi gli fa sapere di aver convinto il re a rinunciare ad assoldare un [[Uomini senza Volto|Uomo Senza Volto]] per l'omicidio e a promettere invece il titolo di cavaliere al primo uomo che riuscirà nell'impresa. Sostiene così di aver aiutato [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] più di [[Eddard Stark|Eddard]] stesso, visto che senza un vero professionista l'attentato ha alte probabilità di fallire. Dopo altre battute ironiche sulle scarse capacità politiche di [[Eddard Stark|Ned]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]] si offre di accompagnarlo al bordello che, su suo incarico, [[Jory Cassel]] sta cercando da giorni.
Poco dopo, tuttavia, [[Eddard Stark|Ned]] riceve la visita di [[Petyr Baelish|Ditocorto]]. Questi gli fa sapere di aver convinto il re a rinunciare ad assoldare un [[Uomini senza Volto|Uomo Senza Volto]] per l'omicidio e a promettere invece il titolo di cavaliere al primo uomo che riuscirà nell'impresa. Sostiene così di aver aiutato [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] più di [[Eddard Stark|Eddard]] stesso, visto che senza un vero professionista l'attentato ha alte probabilità di fallire. Dopo altre battute ironiche sulle scarse capacità politiche di [[Eddard Stark|Ned]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]] si offre di accompagnarlo al bordello che, su suo incarico, [[Jory Cassel]] sta cercando da giorni.


== Prime apparizioni ==
== Prime apparizioni ==

Versione delle 21:16, 8 mag 2014

AGOT33 - EDDARD
File:ITDS Oscar.png
Il Trono di Spade
(Mondadori)
Eddard Stark
Fortezza Rossa
01x05 - Il lupo e il leone
AGOT - Uscita 10
AGOT30
EDDARD VII

AGOT32
ARYA III
AGOT33
EDDARD VIII
AGOT34
CATELYN VI

AGOT35
EDDARD IX

AGOT33 è il trentatreesimo capitolo de A Game of Thrones e de Il Trono di Spade.

È l'ottavo capitolo dedicato a Eddard Stark de Il Trono di Spade, de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Non è affatto l'omicidio che io trovo divertente, sei tu, Lord Stark. Tu eserciti il tuo potere come qualcuno che balla su una crosta di ghiaccio marcio. Ti garantisco che farai un bello spruzzo quando quel ghiaccio andrà in pezzi sotto i tuoi piedi. Ho sentito il primo scricchiolio proprio questa mattina."


Davanti al Concilio Ristretto, Varys riferisce la notizia della gravidanza di Daenerys Targaryen, riportatagli da Ser Jorah Mormont. Robert, furioso, propone di fare uccidere lei, il bambino e Viserys, ritenendo che con un erede il rischio di un'invasione Targaryen sia anche maggiore di prima. Eddard cerca di convincerlo del contrario, ritenendo la cosa poco onorevole e comunque sminuendo il pericolo insito nella notizia.

Gli altri membri del Concilio sembrano restii ad intervenire, ma vengono presto chiamati in causa da Robert. Varys, Ditocorto, Renly e Pycelle, pur con argomentazioni diverse, votano a favore dell'assassinio, mentre Eddard invoca la misericordia. Solo Ser Barristan si schiera dalla parte di Ned, che rifiuta di porre il proprio sigillo sulla decisione; Re Robert, allora, lo invita a dimettersi. Indignato, Lord Stark lascia la carica e la sala. Alle sue spalle, sente la discussione continuare: Renly propone di affidare il compito a Ser Jorah, ma Varys lo dissuade, ipotizzando al contrario di utilizzare le Lacrime di Lys; Robert rifiuta, ritenendo che il veleno sia un'arma da codardi; Pycelle suggerisce di assoldare gli Uomini senza Volto, che tuttavia per Ditocorto sono troppo costosi.

Eddard torna nelle sue stanze e si prepara per partire al più presto insieme alle figlie e a pochi uomini, lasciando che gli altri lo facciano una volta pronti. Ipotizza di viaggiare per mare, passando dalla Roccia del Drago, dove è convinto che Stannis possa rivelargli il segreto per cui Jon Arryn è stato ucciso. Vuole tuttavia che la cosa non si sappia in giro prima della sua partenza.

Poco dopo, tuttavia, Ned riceve la visita di Ditocorto. Questi gli fa sapere di aver convinto il re a rinunciare ad assoldare un Uomo Senza Volto per l'omicidio e a promettere invece il titolo di cavaliere al primo uomo che riuscirà nell'impresa. Sostiene così di aver aiutato Daenerys più di Eddard stesso, visto che senza un vero professionista l'attentato ha alte probabilità di fallire. Dopo altre battute ironiche sulle scarse capacità politiche di Ned, Ditocorto si offre di accompagnarlo al bordello che, su suo incarico, Jory Cassel sta cercando da giorni.

Prime apparizioni

In questo capitolo non appare nessun nuovo personaggio.


Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • File:Usa.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 294-300
  • File:Uk.png - A Game of Thrones, edizione hardcover, Harper Collins, ISBN 978-0-00-224584-5, 1996, pagg. XXX
  • File:Ger.png - Die Herren von Winterfell, edizione paperback, Blanvalet, ISBN 978-3-442-24729-5, 1997, pagg. 428-437
  • File:Fra.png - Le Trône de Fer, edizione hardcover, Pygmalion, ISBN 978-2-290-30286-6, 1997, pagg. 346-353
  • File:Ita.png - Il Trono di Spade, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-46924-7, 1999, pagg. 385-393
  • File:Esp.png - Juego de tronos, edizione paperback, Gigamesh, ISBN 978-84-96208-42-1, 2002, pagg. XXX