Meraxes (Drago): differenze tra le versioni

Da La Barriera Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 15: Riga 15:


== Resoconto biografico ==
== Resoconto biografico ==
Partecipa alla [[Conquista#Battaglia del Campo di Fuoco|Battaglia del Campo di Fuoco]], dove insieme a [[Balerion]] e [[Vhagar]] brucia vivi quasi quattromila uomini, tra cui anche [[Re dell'Altopiano|Re]] [[Mern Gardener (Mern IX)|Mern Gardener]]. Quello scontro costituisce l'unica volta in cui i tre draghi vengono impiegati in contemporanea.<ref name="AGOT13" />
Partecipa alla [[Conquista#Battaglia del Campo di Fuoco|Battaglia del Campo di Fuoco]], dove insieme a [[Balerion]] e [[Vhagar]] brucia vivi quasi quattromila uomini, tra cui anche [[Re dell'Altopiano|Re]] [[Mern Gardener (Mern IX)|Mern Gardener]]. Quello scontro costituisce l'unica occasione in cui i tre draghi vengono impiegati in contemporanea.<ref name="AGOT13" />


Dopo la sua morte, il suo teschio viene messo a decorare la [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono della Fortezza Rossa]].<ref name="AGOT13" />
Dopo la sua morte, il suo teschio viene messo a decorare la [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|Sala del Trono della Fortezza Rossa]].<ref name="AGOT13" />

Versione delle 08:27, 12 mag 2014

Meraxes

Meraxes è il drago cavalcato da una delle sorelle di Aegon Targaryen durante la Conquista.[1]



Descrizione fisica

Ha il cranio più grosso di quello di Vhaghar e più piccolo di quello di Balerion.[1]

Dopo Balerion, è il secondo drago più grosso tra quelli conosciuti a Westeros.[1]

Resoconto biografico

Partecipa alla Battaglia del Campo di Fuoco, dove insieme a Balerion e Vhagar brucia vivi quasi quattromila uomini, tra cui anche Re Mern Gardener. Quello scontro costituisce l'unica occasione in cui i tre draghi vengono impiegati in contemporanea.[1]

Dopo la sua morte, il suo teschio viene messo a decorare la Sala del Trono della Fortezza Rossa.[1]

Dopo la cacciata dei Targaryen e l'ascesa sul trono da parte di Baratheon, il teschio viene portato nello scantinato della Fortezza Rossa.[1]

Note