Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen
Il matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen è una cerimonia nuziale tenutasi al di fuori delle mura di Pentos, che celebra l'unione tra il potente Khal dothraki Drogo e Daenerys, principessa in esilio della Nobile Casa Targaryen.[1]
Organizzazione del matrimonio
Il matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen è stato organizzato dal Magistro Illyrio Mopatis della Città Libera di Pentos come unione dallo scopo politico. Drogo avrebbe legittimato la propria preminenza tra i khal dei Dothraki attraverso il legame con una principessa reale di puro sangue di Valyria, mentre Viserys, fratello di Dany, avrebbe ottenuto in cambio l'appoggio del khalasar del cognato, cosa che lo avrebbe aiutato a riconquistare i Sette Regni.[2] Illyrio, per il suo ruolo di sensale, ottiene una fortuna in schiavi e cavalli.[1]
I due promessi sposi si vedono per la prima volta a Pentos, in occasione di una festa indetta da Drogo espressamente per l'occasione nella sua magione cittadina, alla presenza di molte tra le più importanti personalità del popolo dothraki e delle Città Libere. Dopo aver visto Daenerys, Drogo decide di accettare l'offerta di Illyrio e sposarla. La ragazza invece è terrorizzata alla vista del khal e vorrebbe rifiutarlo, ma il fratello le impedisce di tirarsi indietro.[2]
Svolgimento della cerimonia
Il matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen si tiene al di fuori delle mura di Pentos, seguendo le usanze dothraki secondo cui ogni avvenimento importante della vita di una persona deve avere luogo a cielo aperto, e dura dall'alba fino al tramonto.[1]
Drogo e Daenerys siedono in cima ad una collina di terra eretta per l'occasione; ai piedi del tavolo nuziale una seconda tavola ospita i cavalieri di sangue di Drogo e ad una terza siedono Viserys, Magistro Illyrio e Ser Jorah, mentre ai piedi dell'altura si accalca l'intero khalasar di Drogo, con i Dothraki abbigliati nei loro vestiti tradizionali.[1]
Vengono servite abbondanti porzioni di carne di cavallo arrostita con miele e peperoni, salsicce nere, sanguinacci preparati secondo la tradizione dothraki, accompagnati da latte di giumenta fermentato e dal vino offerto dalle cantine di Magistro Illyrio; ogni portata viene condotta innanzi tutti al khal e alla sua sposa, che hanno l'onore del primo assaggio, e solo dopo il cibo viene servito ai tavoli degli invitati di rango inferiore. Terminate le portate principali arriva il turno dei dolci: pasticcini prodotti dai forni di Pentos, tuberi dolci, e frutta di ogni tipo.[1]
Durante la mattinata, mentre un gruppo di donne danza per il khal al suono dei tamburi, alcuni eccitati guerrieri del khalasar si avviciano a loro, per poi trascinarle via dalle danze e accoppiarsi con loro in mezzo alla folla. Improvvisamente scoppia una rissa tra due uomini che desiderano la medesima danzatrice: vengono estratti gli arakh e i due guerrieri iniziano a combattere; uno dei contendenti, alla fine, riesce a squarciare il ventro dell'altro, e lasciandolo alla sua agonia afferra la prima donna che gli capita sottomano, nemmeno la stessa per cui aveva combattuto, per possederla. Gli schiavi portano via il cadavedere dello sconfitto e la festa riprende. Nel corso della giornata si verificano oltre una dozzina di duelli, un ottimo presagio in un matrimonio dothraki.[1]
Poco prima del tramonto Drogo batte le mani, facendo interrompere di colpo la musica dei tamburi e il divertimento sfrenato del khalasar, dando inizio al momento della consegna dei regali alla sposa. Viserys fa dono di tre ancelle, Irri, Jhiqui e Doreah, alla sorella, mentre Ser Jorah le offre una piccola pila di libri contenenti storie e canti dei Sette Regni. Viene poi la volta dei regali di Magistro Illyrio: in una pesante cassa, assieme a pile di preziosi tessuti, sono depositate tre uova di drago, fossilizzate dal tempo ma dai colori vividi come fossero tempestate di pietre preziose. I cavalieri di sangue di Drogo, come da tradizione dothraki, offrono alla nuova khaleesi le armi tipiche del loro popolo, frusta, arco e arakh, e Daenerys, sempre secondo la tradizione, offre a sua volta questi doni al suo novello sposo. Si succedono poi numerosi altri regali, offerti dai Dothraki del suo nuovo khalasar, fino a che per Drogo non arriva il turno di presentare il proprio dono alla moglie: una magnifica puledra di colore argenteo.[1]
Arriva per Dany il momento di provar l'animale. Mentre sale in sella la ragazza è ancora impaurita, ma poi inizia a cavalcare e presto si libera delle sue paure. Si lascia quindi andare all'euforia, accelerando e spingendo la puledra al galoppo. Quando riesce a saltare un braciere acceso, scatena l'entusiasmo di tutto il khalasar.[1]
Infine Drogo fa condurre a sé il proprio cavallo, vi monta assieme alla sposa e la conduce lontano dal khalasar, in un folto prato presso un torrente. Lì inizia a togliersi le campanelle dalla treccia e a sciogliersi i capelli, per poi spogliarsi del tutto e iniziare a spogliare Dany. Lei è impaurita dalla figura di Drogo, ma il khal riesce con pazienza a vincere le sue resistenze e farla eccitare, fino a portarla a prendere lei stessa l'iniziativa.[1]
Il viaggio a Vaes Dothrak
Sebbene ritenuto valido dal momento della consumazione, il matrimonio di un khal dei Dothraki deve essere benedetto dalle anziane del Dosh Khaleen. Per questa ragione il giorno dopo la cerimonia il khalasar di Drogo lascia Pentos e si dirige lentamente verso Vaes Dothrak.[3]
Note