Lysa Tully
Lysa Tully | |
Dati personali | |
Nascita | 266 |
Casata | Nobile Casa Arryn Nobile Casa Tully |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Attore | Kate Dickie |
Doppiatore | Tiziana Avarista |
Apparizioni | Prima stagione |
Lysa Tully è la seconda figlia di Lord Hoster Tully e Minisa Whent, sorella di Catelyn ed Edmure.[1] È la terza moglie di Jon Arryn[2], rimasta vedova alla sua morte.[3]
Descrizione fisica
Da giovane è una donna attraente, snella, dal seno alto, con gli occhi azzurri tipici dei Tully e una folta cascata di capelli ramati che le arrivavano fino alla vita. Tuttavia col passare degli anni, in particolare tra il 293 e il 298, il suo aspetto peggiora: Lysa ingrassa, il suo volto diventa pallido e gonfio, i suoi occhi si fanno acquosi e agitati. Inizia ad apparire più vecchia di Catelyn, pur avendo due anni in meno. La sua piccola bocca assume un'espressione perennemente petulante e solo i capelli conservano la bellezza delle gioventù.[4]
Descrizione psicologica
Da bambina è dolce e timida, ma crescendo si trasforma in una donna dal carattere difficile e incostante.[5] È vulnerabile e ansiosa[6], soggetta a bruschi cambiamenti d'umore[5] e con la tendenza a spaventarsi facilmente[7].
In gioventù Lysa è legata alla sorella Catelyn, che la ricorda come una ragazza bisognosa del conforto di amici e parenti nei momenti di difficoltà.[3]
Instaura durante l'infanzia e l'adolecenza un forte legame con lo zio Brynden Tully, a cui confita le proprie esperienze.[4]
È estremamente protettiva verso il suo unico figlio Robert: si preoccupa in continuazione per la sua sicurezza, non gli consente quasi mai di allontanarsi da lei[6] e cerca di evitargli ogni possibile turbamento, impedendogli tra le altre cose di sentire discorsi riguardanti pericoli e guerre. Nella sua preoccupazione di tenere il figlio al sicuro rifiuta categoricamente di coinvolgere la Valle di Arryn in qualsiasi conflitto.[4] Ha l'abitudine di fargli succhiare il proprio seno, anche quando il bambino ha ormai circa sei anni.[4] Secondo l'opinione di molti l'educazione di Lysa ha danneggiato Robert, rendendolo debole e privo di disciplina.[5]
Ama ironizzare sulle disgrazie dei propri nemici e si diverte a vederli soccombere, ma non tollera di essere a sua volta derisa.[8]
Nutre ben poca simpatia verso i Lannister[9], e al tempo stesso li teme ed evita il più possibile rapporti con loro[4].
Resoconto biografico
L'infanzia e il matrimonio
"E il dolore causato da una perdita tanto grave può fare danni perfino agli spiriti più forti e disciplinati. Ora, Lord Eddard, perdona l'eccessiva franchezza di questo vecchio, ma Lysa non è mai stata parte di quegli spiriti." | |
Trascorre la sua gioventù a Delta delle Acque, passando molto tempo con i fratelli Edmure e Catelyn[3] e con il loro amico d'infanzia Petyr Baelish, protetto di Lord Hoster[10]. Insieme alla sorella inventa un linguaggio per comunicare in segreto, conosciuto solo da loro.[11] Durante una giornata di pioggia lei e Catelyn giocano a preparare dei pasticci di fango e a darli a Petyr, che li mangia fino a sentirsi male.[10]
Per gioco, le due sorelle iniziano a contendersi Petyr, che prova a baciare entrambe con la lingua sotto il pergolato del Parco degli Dei. In seguito, confidandosi con Catelyn, Lysa confessa di aver gradito quel tentativo.[12] Quando Petyr viene ferito in seguito al duello con Brandon Stark per la mano di Catelyn, Lysa gli resta vicina durante la convalescenza e aiuta il maestro a curarlo.[5]
Nel 282 sposa Jon Arryn[3], un matrimonio imposto dalla necessità di rinsaldare le alleanze tra i Tully e gli Arryn[4]. Le nozze si svolgono nel tempio di Delta delle Acque, in contemporanea con la celebrazione dell'unione di Catelyn con Eddard Stark.[3] Va quindi a vivere a Nido dell'Aquila, il castello di suo marito. Anche lo zio Brynden Tully quel giorno lascia Delta delle Acque e la segue, mettendosi al suo servizio.[4]
In seguito alla nomina di Jon Arryn a Primo Cavaliere di Re Robert Baratheon, anche Lysa si trasferisce ad Approdo del Re. Lì la donna fa forgiare per il marito una spada lunga a doppio taglio, con la lama decorata con il disegno d'argento di un cielo di montagna, il pomello una testa di falco e l'elsa adorna di ali.[5]
Gli anni di matrimonio si rivelano infelici per Lysa, trattandosi di un'unione esclusivamente politica. I tentativi iniziali della coppia di generare figli si risolvono con un bambino nato morto e svariati aborti spontanei.[4] Nel 292 Lysa riesce finalmente ad avere un figlio, che viene chiamato Robert in onore di Re Robert Baratheon.[13] Il suo ultimo parto si conclude con un secondo figlio nato morto, fatto che la segna molto rendendola più spaventata e sospettosa.[6] Un giorno Lord Walder Frey propone a Jon Arryn di mandare a corte due dei suoi figli, Grande Walder e Piccolo Walder, offrendosi di accogliere in cambio Robert Arryn come protetto alle Torri Gemelle. Lysa dissuade il marito dall'accettare, non volendo per alcun ragione separarsi dal figlio.[14]
Nel 298[2] Jon Arryn viene colpito da un improvviso malessere[3]. Lysa non permette al piccolo Robert di far visita al padre mentre questi è costretto a letto, temendo che ai ammali a sua volta. Quando Jon muore, lei assiste alle sue ultime parole: "il seme è forte"[6], che interpreta come riferite al loro figlio Robert e alla sua presunta forza futura.[4] Subito dopo lascia Approdo del Re nel cuore della notte per fare ritorno a Nido dell'Aquila, portandosi dietro il bambino e tutta la propria corte[3]. Teme infatti che restando nella capitale il piccolo Robert cada nelle mani dei Lannister, soprattutto dopo essere venuta a conoscenza delle intenzioni del re di mandarlo a Castel Granito come protetto.[4]
Reggente di Nido dell'Aquila
"Un uomo molto cattivo." Lysa chiuse la vestaglia. "Ma la mamma non gli permetterà di fare del male al suo piccolo tesoro." | |
Da Nido dell'Aquila, servendosi di un uomo fidato fatto infiltrare nella carovana reale in visita a Grande Inverno, fa pervenire con la massima segretezza a Catelyn una lettera in cui espone il sospetto che il marito sia in realtà stato assassinato e che i Lannister, ed in particolare la Regina Cersei, siano responsabili dell'omicidio. Il messaggio viene scritto nel linguaggio segreto che le due sorelle hanno inventato in gioventù.[11]
Nel frattempo Lysa raduna spade attorno a Nido dell'Aquila[15], pretendendo che tutti gli uomini di cui dispone la Casa Arryn restino vicini a lei e a suo figlio per proteggerli da presunti pericoli, e rifiutando per questo motivo la richiesta di Ser Donnel Waynwood di lasciargli guidare un centinaio di spade contro i Clan delle Montagne. Impedisce inoltre agli armigeri al suo servizio di recarsi ad Approdo del Re per il Torneo del Primo Cavaliere. Nemmeno Maestro Colemon ha il permesso di lasciare il castello, dovendo costantemente prendersi cura dal piccolo Robert. Tanti nobili insistono affinché lei prenda un nuovo marito e molti di loro si offrono personalmente di sposarla. Lysa però li rifiuta tutti, incluso Nestor Royce, dichiarando di voler aspettare il momento in cui troverà un marito in linea con i propri desideri. Quando scopre che Re Robert ha nominato Jaime Lannister Protettore dell'Est, si infuria impone a tutta la gente della Valle a di chiamare suo figlio con quel titolo.[4]
Quando Catelyn giunge alla Porta Insanguinata portando con sé Tyrion Lannister come prigioniero, Ser Donnel invia a Nido dell'Aquila un corvo messaggero per comunicarlo a Lysa. Quest'ultima, appena saputo dell'arrivo della sorella, la informa tramite Nestor Royce di volerla vedere il prima possibile e non le concede nemmeno di passare la notte alle Porte della Luna. La attende nella sua camera in camicia da notte e chiede a Colemon di essere svegliata subito al suo arrivo. In presenza del maestro e di Ser Vardis, accoglie Catelyn con un sorriso e un abbraccio, ma dopo averli congedati cambia subito atteggiamento e la rimprovera per aver portato Tyrion da lei e averla così coinvolta nello scontro con i Lannister. Le spiega inoltre di averle inviato la lettera segreta per avvertirla di tenersi lontana da quella pericolosa casata, non per spingerla a sfidarli. Nel bel mezzo della conversazione entra nella stanza il piccolo Robert; Lysa si mette subito ad accarezzarlo e a parlargli dolcemente, dicendo a Catelyn che a differenza di quel che si dice in realtà è un bambino forte. Tuttavia, quando la sorella inizia a ipotizzare un'imminente guerra, la intima ad astenersi dal fare simili discorsi spaventosi di fronte a suo figlio, che nel frattempo si è messo a tremare di paura. Lysa cerca di rassicurarlo dicendo che nessuno gli farà nel male e poi tira un seno fuori dalla vestaglia, facendoglielo succhiare. Torna a rivolgersi a Catelyn, dicendole che Nido dell'Aquila è inespugnabile e che lì lei e Robert sono al sicuro. Quando il figlio le chiede di poter far volare Tyrion dalla Porta della Luna, gli risponde che probabilmente faranno proprio così.[4]
In seguito fa presentare Tyrion davanti a Robert e lo accusa pubblicamente di essere responsabile dell'assassinio di Jon Arryn, e le risposte sarcastiche del Folletto la fanno infuriare . Ignorando le richieste di Catelyn di non nuocere al suo prigioniero, Lysa lo fa rinchiudere in una cella del cielo, convinta che la crudeltà della pena lo spingerà a confessare il delitto.[8]
Quando dopo alcuni giorni di prigionia Tyrion dichiara di voler ammettere le proprie colpe, Lysa lo fa condurre al cospetto della propria corte, a dispetto del consiglio di Catelyn di organizzare un incontro privato.[5]. Il Folletto si prende gioco di lei elencando le piccole nefandezze che ha compiuto nel corso della vita e dichiarandosi innocente dei gravi delitti di cui viene accusato. Indispettita, Lysa comanda di portarlo in una cella del cielo ancora più scomoda, ma Tyrion si lamenta dell'ingiustizia del trattamento ricevuto e pretende un regolare processo. Lysa propone allora di sottoporlo al giudizio di suo figlio Robert, avvisandolo che sarà buttato giù dalla Porta della Luna se dichiarato colpevole. Come controproposta, Tyrion chiede un verdetto per singolar terzone, pretendendo inoltre di poter scegliere il proprio campione, destinato a battersi contro Ser Vardis Egen. Pur accogliendo la richiesta di Tyrion, Lysa rifiuta di chiamare Jaime Lannister a combattere per lui e invita il prigioniero a scegliere il proprio campione tra i presenti, convinta che nessuno accetterà. Viene però delusa, poiché dopo qualche istante di silenzio il mercenario Bronn si fa avanti in difesa di Tyrion.[8]
La mattina del duello giunge al castello la notizia dei preparativi dei Lannister e dei Tully per uno scontro armato. Lysa rifiuta la richiesta di Brynden di dargli un migliaio di veterani da guidare in difesa di Delta delle Acque, dicendo che tutte le spade devono restare a proteggere la Valle. Impaziente di assistere allo scontro, la Lady di Nido dell'Aquila si accomoda sulla terrazza del giardino insieme al figlio Robert e a svariati cortigiani, tra cui i favoriti del giorno Lyn Corbray ed Eon Hunter. Viene raggiunta da Catelyn, che tenta di dissuaderla dal dare inizio al duello. Lysa resta però irremovibile e sostiene che Tyrion abbia assassinato Jon Arryn, pur avendo indicato Cersei come colpevole nella propria lettera segreta. I suoi corteggiatori si schierano dalla sua parte, convinti che un cavaliere come Ser Vardis non possa perdere contro un rozzo mercenario.[5]
I due avversari si apprestano al duello. Lysa consegna a Ser Vardis la spada che aveva fatto forgiate per Jon ad Approdo del Re, ritenendo che in questo modo il marito sarà vendicato con la sua stessa arma, non badando al fatto che forse Ser Vardis si sentirebbe più a suo agio con la sua spada. Durante lo scontro il mercenario, in evidente vantaggio grazie alla maggiore agilità, riesce a portare a segno numerosi colpi, ma fino all'ultimo Lysa non sembra accorgersene. Quando la donna urla a Ser Vardis di finire l'avversario, il cavaliere tenta un ultimo colpo disperato, ma il duello si conclude con la vittoria di Bronn. Sebbene furiosa, Lysa è costretta a tener fede alla promessa, respingendo la richiesta del figlio di far giustiziare Tyrion. Fa quindi restituire al Folletto i suoi averi, lo dichiara libero e lo rifornisce di provviste per il viaggio di ritorno insieme a Bronn. Nel congedarlo si mostra comunque soddisfatta, essendo convinta che i due non abbiano speranza di sopravvivere ai pericoli che incontreranno sulla Strada alta.[5]
Catelyn si prepara a sua volta a partire, ma prima propone alla sorella di portare Robert a Grande Inverno, in modo da permettergli di conoscere altri bambini. A quelle parole Lysa si arrabbia e minaccia Catelyn di buttarla dalla Porta della Luna se prova a portarle via il figlio.[16]
Quando scoppia la guerra tra Casa Stark e Casa Lannister, Robb invia a Nido dell'Aquila dei corvi messaggeri con una richiesta di alleanza. Lysa, non volendo lasciarsi coinvolgere nel conflitto, non fa pervenire alcuna risposta.[16]
Famiglia e genealogia
??? | ??? | ??? | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Hoster Tully | Minisa Whent | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Catelyn Tully | Lysa Tully | Jon Arryn | Edmure Tully | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Robert Arryn | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note
- ↑ AGOT - Appendice E
- ↑ 2,0 2,1 AGOT - Appendice D
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 3,4 3,5 3,6 AGOT02
- ↑ 4,00 4,01 4,02 4,03 4,04 4,05 4,06 4,07 4,08 4,09 4,10 4,11 4,12 AGOT34
- ↑ 5,0 5,1 5,2 5,3 5,4 5,5 5,6 5,7 AGOT40
- ↑ 6,0 6,1 6,2 6,3 AGOT25
- ↑ AGOT08
- ↑ 8,0 8,1 8,2 AGOT38
- ↑ AGOT31
- ↑ 10,0 10,1 AGOT28
- ↑ 11,0 11,1 AGOT06
- ↑ AGOT71
- ↑ AGOT04
- ↑ AGOT59
- ↑ AGOT32
- ↑ 16,0 16,1 AGOT55