Bravi Camerati
I Bravi Camerati sono una compagnia di mercenari.[1]
Bravi Camerati | |
Compagnia mercenaria | |
Descrizione
La compagnia dei Bravi Camerati è un esercito alquanto variopinto, composto da uomini di diverse etnie e con diversi tipi di abbigliamento. [2]
I suoi membri sono uomini crudeli, capaci di azioni estremamente efferate. [3]
Sono soprannominati anche “Guitti Sanguinari”, ma non amano essere chiamati così ed è pericoloso farlo in loro presenza. Tra gli altri soprannomi che vengono a loro attribuiti ci sono "Uomini della Zampa" e "Unghie del Caprone".[2]
Storia
Verso la fine del terzo secolo dopo la Conquista i Bravi Camerati sono guidati da Vargo Hoat.[1]
Nel 298 vengono assoldati da Tywin Lannister per combattere l'esercito di Robb Stark e partecipano alla Battaglia della Forca Verde. Più tardi, dopo aver saputo della sconfitta di Jaime Lannister nella Battaglia degli Accampamenti, Lord Tywin decide di recarsi ad Harrenhal e vuole che nel percorrere le Terre dei Fiumi Vargo Hoat e i suoi uomini lo precedano facendo terra bruciata tra la Forca Rossa e l'Occhio degli Dei.[1]
I Bravi Camerati devastano le Terre dei Fiumi lasciandosi alle spalle interi villaggi dati alle fiamme, donne stuprate e mutilate, bambini sventrati e lasciati insepolti.[3] Sostengono uno scontro con la banda di Beric Dondarrion, riuscendo apparentemente a ucciderlo, ma in seguito si scopre che l'uomo è ancora vivo.[2]
Dopo queste razzie giungono ad Harrenhal e vengono alloggiati nella Torre della Vedova. In uno dei giorni successivi scoppia una rissa tra loro a i soldati Lannister, e Lord Tywin insieme all'arciere fa impiccare i membri della compagnia responsabili dell'incidente, costringendo poi le due fazioni a riappacificarsi. Poco dopo i Bravi Camerati lasciano il castello[2], mantenendosi comunque nei dintorni, per compiere altre razzie.[4]; tra le loro tecniche predilette vi è la corruzione di alcuni abitanti del luogo affinché diventino loro spie e riferiscano quanto avviene nei villaggi.[5]
In seguito la compagnia ha un incontro con le truppe di Roose Bolton, ma invece di combatterle viene persuasa a passare dalla loro parte, tradendo i Nobile Casa Lannister. Rientra quindi ad Harrenhal portando un ricco bottino, tra cui un grosso orso e un centinaio di prigionieri del Nord, che fingono di aver catturato.[6]
Ad un certo punto i prigionieri del Nord vengono liberati grazie ad un piano di Jaqen H'ghar e danno il via ad un combattimento per la presa del castello. I Bravi Camerati si uniscono subito a loro, massacrando i soldati Lannister nel sonno e ai tavoli, per poi dedicarsi a spogliarli di ogni oggetto di valore. [6]
All'arrivo di Roose Bolton, gli consegnano ufficialmente il castello e accettano nel loro esercito Rorge e Mordente, che hanno partecipato al piano per la liberazione dei prigionieri del Nord. Quella stessa sera giustiziano Ser Amory Lorch, castellano di Harrenhal al momento del tradimento, gettandolo in pasto all'orso.[6]
Nei giorni successivi Roose Bolton incarica i Bravi Camerati di stanare i vari collaboratori dei Lannister nei dintorni del castello. Per adempiere a tale incarico, i mercenari si recano ad uccidere gli uomini che loro stessi avevano corrotto in precedenza, dividendosi in quattro gruppi per visitare in breve tempo più villaggi possibili.[5]
Membri
Note