Balerion (Terrore Nero)
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Balerion | |
Dati personali | |
Soprannomi | Terrore Nero |
Balerion è il drago cavalcato da Aegon Targaryen durante la Conquista.[1] Il suo nome è mutuato da quello di un dio adorato a Valyria.[2]
Descrizione fisica
Balerion ha scaglie di colore nero, e si dice che il fuoco che è in grado di emettere sia del medesimo colore.[2]
È il drago più grande tra quelli posseduti dai Targaryen, con denti lunghi come spade e mandibole in grado di inghiottire un mammuth.[1] Secondo alcune storie è talmente grande che le sue ali sono in grado di oscurare intere città al suo passaggio.[2]
Resoconto biografico
Partecipa alla Battaglia del Campo di Fuoco, dove insieme a Vhagar e Meraxes brucia vivi quasi quattromila uomini, tra cui anche Re Mern Gardener. Quello scontro costituisce l'unica occasione in cui i tre draghi vengono impiegati in contemporanea.[1]
Secondo quanto raccontano le ballate, Balerion contribuisce alla forgiatura del Trono di Spade con il suo respiro infuocato.[3]
Dopo la sua morte, il suo teschio viene messo a decorare la Sala del Trono della Fortezza Rossa.[1]
Dopo la cacciata dei Targaryen e l'ascesa al trono di Robert Baratheon, il teschio viene portato nello scantinato della Fortezza Rossa.[1]
Note