Nobile Casa Bolton
La Nobile Casa Bolton è una delle principali casate del Nord, fedele agli Stark di Grande Inverno.[1]
Nobile Casa Bolton | |
Sede | Forte Terrore |
Regione | Nord Regno del Nord Regno delle Isole e del Nord |
Titoli | Lord di Forte Terrore |
Vassallaggio | Nobile Casa Stark |
Storia
Secondo alcune storie narrate dalla Vecchia Nan, i Bolton hanno la fama di scuoiare i loro nemici per poi appendere le loro pelli nelle segrete di Forte Terrore.[2]
Nel 283 Lord Roose Bolton partecipa alla Ribellione di Robert Baratheon schierandosi contro i Targaryen.[3]
Nel 297 muore Domeric Bolton, unico figlio di Lord Roose; per assicurare la successione a Forte Terrore questi conduce allora al castello il proprio figlio bastardo, Ramsay Snow.[4]
Nel 298, quando Robb Stark chiama a raccolta i vessilli di guerra, anche Lord Roose Bolton raggiunge Grande Inverno alla guida dei suoi uomini e chiedendo a Robb l'onore di poter avere il comando supremo dell'esercito del Nord, richiesta che viene però cortesemente respinta dal giovane lord.[2] Lord Bolton partecipa quindi con il resto dell'armata alla marcia verso l'Incollatura.[5]
Una volta giunti alle Torri Gemelle, dopo aver ottenuto da Lord Walder Frey il permesso di guadare la Forca Verde, Robb decide di separare in due tronconi l'esercito, scegliendo Lord Roose come comandante del contingente orientale, forte di circa diciottomila uomini. Il compito assegnato a Lord Bolton e alle sue truppe, costituite quasi interamente da fanteria, è di attestarsi sulla riva orientale della Forca Verde per poi dirigersi verso sud lungo la Strada del Re e tenere impegnata l'armata di Lord Tywin, mentre Robb, alla testa del grosso della cavalleria pesante, attraversa la Forca Verde per sorprendere l'armata di Jaime Lannister che stringe d'assedio Delta delle Acque.[6]
Grazie ad una marcia prevalentemente notturna, Lord Bolton riesce a cogliere di sorpresa l'esercito di Tywin Lannister, affrontandolo nella Battaglia della Forca Verde, ma a causa dell'inferiorità numerica e della stanchezza delle truppe viene respinto. Nonostante la sconfitta subita riesce comunque a ritirarsi con la gran parte delle sue truppe[7], attestandosi sulla difensiva intorno allo sbocco meridionale dell'Incollatura, dove provvede a riorganizzare la sua armata.[8]
Ricondotto nuovamente l'esercito alle Torri Gemelle[9], Roose accetta di sposare Walda Frey, nipote di Lord Walder.[10]
Nel Nord, intanto, Ramsay Snow inizia a radunare uomini presso Forte Terrore destando le preoccupazioni dei lord vicini.[4] Approfittando della morte senza eredi di Lord Hornwood, Ramsay ne rapisce la vedova Lady Hornwood e la sposa forzatamente in modo da poter avanzare pretese sulle sue terre, per poi murarla viva e lasciarla morire di inedia.[11] Quando Ser Rodrik Cassel, incaricato di liberare le terre degli Hornwood, organizza una spedizione militare, Ramsay riesce a inscenare una finta morte sostituendosi al suo servo Reek, finendo prigioniero.[12]
Quando Robb Stark muove verso l'Occidente[13] e Lord Tywin lascia Harrenhal per stanarlo[14], Bolton riceve da Edmure Tully l'ordine di occupare il Guado dei Rubini e da lì sferrare quindi un assalto alla fortezza. [15] Grazie a un accordo coi Bravi Camerati, che ritengono i Lannister sull'orlo della sconfitta e li tradiscono, Harrenhal cade senza difficoltà.[16] A nome del Re del Nord, Bolton ordina quindi ai lord Glover e Tallhart di marciare verso Duskendale per razziarne i territori.[10]
A Grande Inverno, Ramsay Snow riguadagna la libertà giurando fedeltà a Theon Greyjoy quando questi conquista la fortezza, e ottiene la sua fiducia suggerendogli di simulare la morte di Bran e Rickon Stark, dopo che questi erano riusciti a fuggire.[17]
Convince Theon a fargli lasciare Grande Inverno alla ricerca di rinforzi in previsione di un tentativo di riconquista della fortezza da parte di Rodrik Cassel[18]; si reca quindi a Forte Terrore, da cui ritorna con un contingente di soldati coi quali distrugge a tradimento l'esercito di Ser Rodrik. Una volta fatto entrare da Theon nel castello tradisce anche lui e comanda ai suoi uomini il saccheggio e l'incendio di Grande Inverno.[12]
Membri della casata
Note
- ↑ AGOT - Appendice B
- ↑ 2,0 2,1 AGOT53
- ↑ AGOT33
- ↑ 4,0 4,1 ACOK16
- ↑ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreAGOT55
- ↑ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreAGOT59
- ↑ AGOT62
- ↑ AGOT69
- ↑ ACOK - Appendice D
- ↑ 10,0 10,1 ACOK64
- ↑ ACOK28
- ↑ 12,0 12,1 ACOK66
- ↑ ACOK07
- ↑ ACOK38
- ↑ ACOK39
- ↑ ACOK47
- ↑ ACOK50
- ↑ ACOK56