Confratelli imploranti
I confratelli imploranti sono dei predicatori erranti seguaci del culto dei Sette Dei.[1]
Descrizione
Indossano una tonaca di lana non tinta, stretta in vita con una corda di canapa[1], e sono scalzi. Portano appesa al collo una ciotola di legno, legata con un laccio di cuoio.[2]
Storia
Nel 299, durante la Guerra dei Cinque Re, ad Approdo del Re un confratello implorante arringa la folla radunatasi attorno a lui nella Piazza dei Ciabattini. Il predicatore parla della depravazione della città, lanciando anatemi contro la famiglia reale e il clero corrotto, e indicando nella cometa rossa un segno della collera degli dei.[1]
Nel periodo successivo, una folla sempre maggiore di confratelli imploranti si raduna nella capitale, denunciando apertamente l'incesto tra Cersei e Jaime Lannister. Per tale ragione, la regina ne fa arrestare una mezza dozzina, per poi rinchiuderli nelle segrete della Fortezza Rossa.[3]
Note