ACOK05

Da La Barriera Wiki.
Versione del 12 lug 2020 alle 11:56 di Admin (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

ACOK05 è il quinto capitolo de A Clash of Kings e de Il regno dei lupi.

ACOK05 - ARYA
Il regno dei lupi
(Mondadori)
Arya Stark
Strada del Re
02x02 - Oltre la Barriera
ACOK01
ARYA I

ACOK04
BRAN I
ACOK05
ARYA II
ACOK06
JON I

ACOK09
ARYA III

È il secondo capitolo dedicato ad Arya Stark de Il regno dei lupi e de A Clash of Kings e il settimo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

Una notte, Arya si risvegliò di soprassalto nelle tenebre, spaventata da qualcosa d'ignoto. In alto, la Spada rossa riempiva il cielo insieme a qualche centinaio di astri. Poteva udire il debole russare di Yoren, lo scoppiettare del fuoco morente, perfino i movimenti attutiti degli asini, eppure la notte le sembrava stranamente quieta. Era come se il mondo stesse trattenendo il respiro. Quel grande silenzio le diede i brividi.


Arya, sotto la falsa identità di Arry, prosegue con il convoglio di Yoren lungo la Strada del Re. Durante il viaggio incontrano colonne di persone che viaggiano in direzione opposta alla loro, dirette ad Approdo del Re e in fuga dalla guerra; alcuni dei passanti li mettono in guardia circa i pericoli a cui stanno andando incontro. Ai bordi della strada iniziano a incrociare anche numerose tombe.

Una notte Arya si sveglia con un brutto presentimento, e il mattino seguente Praed, uno dei suoi compagni di viaggio, viene trovato morto. L'uomo viene seppellito dopo essere spogliato delle sue cose, distribuite agli altri, e Gendry ottiene la sua spada.

A un certo punto del viaggio Yoren decide di fermarsi ad una locanda per consumare un pasto caldo, anche se non ha abbastanza soldi per l'alloggio. Alcuni decidono di fare anche un bagno ma Arya, pur sentendosi sudicia, decide di non rischiare di far scoprire il suo sesso.

Il locandiere li ammonisce di non proseguire, ma Yoren è confidente che la storica neutralità dei Guardiani della Notte verrà rispettata dalle fazioni in conflitto. Sorseggiando una birra, che le ricorda i tempi in cui suo padre a volte le permetteva di berla, Arya ascolta le conversazioni tra gli uomini seduti lì vicino. Sente parlare delle gesta militari di suo fratello Robb e di un immenso branco di lupi che imperversa nelle Terre dei Fiumi capeggiato da una lupa gigantesca, e pensa che si possa trattare di Nymeria, la sua metalupa cacciata l'anno prima per salvarla da Joffrey e Cersei. Quando qualcuno dice che l'animale è stato visto rapire un infante Arya non si trattiene dall'intervenire, dicendo che i lupi non mangiano i bambini, facendosi così cacciare dalla sala comune da Yoren.

All'esterno si imbatte nel carro con i tre criminali incatenati. Uno si loro le si rivolge in tono gentile, presentandosi come Jaqen H'ghar e offrendole la propria amicizia in cambio di un po' di birra. Rorge e Mordente hanno invece un atteggiamento ostile, ma Arya cerca di mostrare la propria audacia colpendo uno dei due con il suo bastone di legno.

Poi viene raggiunta da Gendry, che le raccomanda di stare lontana da quei malviventi. In risposta lei lo sfida a un combattimento d'allenamento, ma prima che abbiano il tempo di iniziare arrivano alla locanda delle Cappe Dorate di Approdo del Re. Convinta che stiano cercando lei, Arya persuade Gendry a nascondersi prima che riescano a vederli. Gli armigeri si rivolgono ad altre reclute dicendo di essere in cerca di un ragazzo per ordine della regina. Yoren si rifiuta di consegnare qualsiasi uomo sotto la sua custodia, appellandosi alla legge secondo cui tutti loro ormai appartengono ai Guardiani della Notte. Le Cappe Dorate passano allora alle minacce, ma poco dopo molte reclute escono dalla locanda dichiarandosi pronti a combatterle. Trovando ingiusto che i suoi compagni si sacrifichino per lei Arya esce dal nascondiglio consegnandosi, ma vedendola gli armigeri dichiarano di non essere interessati a lei, bensì a Gendry, figlio bastardo di Re Robert, sbucato fuori insieme a lei. Dopo aver constatato di essere inferiorità numerica le guardie desistono e decidono di andarsene, ma prima di allontanarsi l'ufficiale promette di tornare. Subito dopo Yoren ordina di rimettersi in viaggio, temendo il ritorno in forze della Guardia Cittadina e desiderando mettere più strada possibile tra loro e gli eventuali inseguitori.

Prime apparizioni

Cutjack - Dobber - Hod - Koss - Kurz - Praed - Reysen - Tarber

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Clash of Kings, vedi la voce dedicata


  •   - A Clash of Kings, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 61-69
  •   - Il regno dei lupi, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 87-97