Dale Seaworth

Dale Seaworth è il figlio primogenito di Ser Davos Seaworth e capitano della nave Fantasma.^[1]

Dale Seaworth

Dati personali
Titoli	Capitano della Fantasma
Casata	Nobile Casa Seaworth
Organizzazioni:	Flotta di Stannis Baratheon
Apparizioni
A Clash of Kings

Descrizione psicologica

È un brav'uomo, un buon guerriero ed un buon navigatore, ma non è abile nell'approccio con i nobili.^[2] È dotato di grande coraggio e al tempo stesso di scarsa prudenza, cosa che lo porta a vivere il pericolo con eccessiva leggerezza^[3].

Non ama pensare alle sue umili origini, a causa delle quali gode di scarsa considerazione da parte dei nobili.^[2]

Resoconto biografico

Come suo padre, anche Dale si mette al servizio di Stannis Baratheon sostenendone la pretesa al Trono di Spade.^[2]

Nel 299, durante il rogo dei Sette Dei indetto da Melisandre e appoggiato da Stannis, Dale e sul fratello Allard si lamentano a bassa voce del sacrilegio perpetrato, prontamente zittiti da Davos. Dopo il rituale, a fronte dei complimenti di Davos nei confronti di Devan per come ha svolto il suo compito di scudiero del sovrano, ironizza a riguardo. Successivamente, lui e Allard si lamentano col padre della cattiva qualità dei barili per l'acqua dolce che sono stati dati alle loro galee, sostenendo che gli uomini della regina si sono presi tutti i migliori. Davos promette loro di parlarne con il re.^[2]

Quella notte Davos e i suoi figli vengono incaricati di diffondere le lettere di Stannis sull'illegittimità di Re Joffrey. In particolare, Dale ha il compito di divulgarle a sud, oltre Capo Furore e il Braccio Spezzato, lungo tutta la costa di Dorne e fino ad Arbor.^[2]

Dale fa parte della flotta di Stannis Baratheon diretta all'attacco di Approdo del Re, condividendo con il padre ed i fratelli un posto in seconda linea, sul lato di babordo, una posizione che ritiene di grande onore.^[3]

Durante la Battaglia delle Acque Nere, porta la Fantasma in formazione accanto alla Betha Nera. Una volta risalita la foce del fiume, ordina alla nave di assumere un'andatura da battaglia ed inizia lo scontro. Viene poi coinvolto nel disastroso esito della battaglia, con il micidiale rogo di altofuoco dell'intera flotta.^[3]