Pescespada
La Pescespada è una galea da guerra appartenente alla flotta di Stannis Baratheon.[1]
Pescespada | |
Tipologia | Imbarcazione |
Utilizzo | Militare |
Appartenenza | Nobile Casa Baratheon |
Descrizione
È una galea possente[1], dotata di duecento remi[2] e una lunga prua rinforzata in ferro[1] dotata di un enorme rostro di sfondamento, modellato come la testa del pesce da cui prende il nome.[2]
L'ariete di prora è il più grande dell’intera flotta, ma il suo considerevole peso finisce per alterare tutto l'assetto della galea rendendola meno veloce nonostante i tanti remi.[2]
Eventi
Nel 299, quando Stannis Baratheon lancia la propria pretesa sul Trono di Spade e raduna la propria flotta a Roccia del Drago, la Pescespada è ormeggiata nel porto insieme alle altre galee.[1]
Dopo aver posto l'assedio a Capo Tempesta, sede del pretendente rivale al trono Renly Baratheon[3], alla resa della fortezza la Pescespada salpa con il resto della flotta in direzione di Approdo del Re. Prende quindi parte alla Battaglia delle Acque Nere, dove le viene assegnato un posto nella seconda linea d’assalto, sul lato di babordo.[2]
Mentre le galee assumono un'andatura da battaglia risalendo la foce delle Rapide Nere, la Pescespada fatica a mantenere la velocità delle altre navi e perde terreno fino a trovarsi a ridosso della terza linea d’assalto. A causa della scarsa perizia del suo capitano le vele della galea restano spiegate, e quando dei barili di pece incendiata vengono lanciati dalla Fortezza Rossa, uno di questi rimane impigliato nel sartiame provocando un incendio. Il capitano della Pescespada tuttavia, determinato ad affrontare il nemico, ordina di speronare una chiatta Lannister che sta andando alla deriva, non rendendosi conto che dalle assi sconnesse dello scafo sta fuoriuscendo dell’altofuoco. L’impatto provoca un'enorme esplosione che distrugge all'istante la Pescespada e coinvolge nelle fiamme numerose altre navi.[2]
Note