Colemon
Maestro Colemon è consigliere, curatore e tutore a Nido dell'Aquila.[1]
Colemon | |
Dati personali | |
Titoli | Maestro |
Organizzazioni: | Maestri della Cittadella |
Apparizioni | |
A Game of Thrones |
Descrizione fisica
Sul finire del terzo secolo dalla Conquista è un uomo giovane[2] e magro, con un collo molto lungo e capelli radi.[3]
Porta al collo la catena metallica propria del suo ordine.[4]
Descrizione psicologica
Ha un atteggiamento nervoso[3] e assistere a un duello lo turba inducendolo a bere per calmare i nervi.[4]
Resoconto biografico
Nel 298 assiste Jon Arryn ad Approdo del Re quando in lui si manifestano i primi sintomi della malattia. Ritiene che il forte dolore provato dal Primo Cavaliere derivi da problemi digestivi causati da un colpo di freddo allo stomaco e lo cura purgandolo con pozioni lassative e succo di peperone.[2] Tuttavia il Gran Maestro Pycelle, consapevole che Lord Arryn in realtà è stato avvelenato, temendo che Colemon riesca a salvarlo lo allontana dal capezzale del malato[5] col pretesto che i suoi rimedi curativi sono troppo drastici per un uomo anziano[2].
Alla morte di Jon Arryn, Colemon lascia Approdo del Re e fa ritorno a Nido dell'Aquila al seguito della vedova Lysa.[2] La donna gli impone di non allontanarsi mai dal castello in modo da potersi prendere costantemente cura del suo fragile figlio Robert, afflitto dal male del tremito.[3]
Nel 298, quando Catelyn Stark si reca nella Valle di Arryn portando con sé Tyrion Lannister come prigioniero, Colemon si fa trovare nel locale degli argani di Nido dell'Aquila insieme a Ser Vardis Egen per accogliere la donna quando questa arriva al castello nella cesta delle vettovaglie issata da Cielo. Insieme al Capitano della Guardia scorta Catelyn nei quartieri privati di Lysa, la quale congeda subito i due uomini volendo restare da sola con sua sorella.[3]
È presente nel giardino dei quartieri di Lady Lysa il giorno del processo per combattimento del Folletto. Sente casualmente Catelyn e Rodrik Cassel parlare del carattere debole di Robert Arryn, e le si avvicina dicendole che Jon Arryn la pensava allo stesso modo e che per questo aveva intenzione di mandare suo figlio a Roccia del Drago in qualità di protetto. Subito dopo chiede perdono a Lady Stark per aver parlato a sproposito e attribuisce l'eccessiva audacia al vino bevuto.[4]
Note