Myrcella Baratheon

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Myrcella Baratheon è ufficialmente la secondogenita di Robert Baratheon e Cersei Lannister[1], generata in realtà dall'incesto della regina con il fratello Jaime.[2]

Myrcella Baratheon
Dati personali
290
Nobile Casa Baratheon
Apparizioni
A Game of Thrones - A Clash of Kings
Serie TV
Aimee Richardson
Agnese Marteddu
Prima stagione - Seconda stagione


Descrizione fisica

È di bell'aspetto[3] e di corporatura magra, con lunghi capelli ricci color biondo dorato.[4]

Indossa spesso vestiti costosi ed eleganti, come si addice al suo rango.[4]

Descrizione psicologica

È di animo gentile e sensibile; reagisce con timidezza ai complimenti che riceve.[5]

Nelle circostanze importanti, da vera principessa, mostra un carattere forte e dotato di autocontrollo.[6]

Myrcella è molto affezionata a suo fratello Tommen e nutre una forte simpatia per suo zio Tyrion.[7]

Resoconto biografico

Myrcella nasce nel 290 da un incesto tra Cersei e Jaime Lannister, che però resta nascosto. Viene quindi considerata ufficialmente una principessa, figlia legittima di Re Robert Baratheon.[4] Cresce ad Approdo del Re, educata insieme al fratello Tommen da una robusta septa.[8] Nella Fortezza Rossa possiede un proprio giardino personale pieno di fiori.[9]

Nel 298, dopo il torneo per il dodicesimo compleanno del fratello Joffrey, si mette in viaggio con la famiglia della madre alla volta di Castel Granito, ma durante il viaggio vengono raggiunti da una missiva del Gran Maestro Pycelle che comunica la morte del Primo Cavaliere Jon Arryn.[10] Re Robert decide allora di recarsi a Grande Inverno per proporre a Eddard Stark il posto di Primo Cavaliere, e Myrcella lascia Approdo del Re e si dirige verso il Nord insieme alla sua famiglia e alla corte reale.[11] Viaggia insieme a Cersei e Tommen dentro un grossa casa su ruote fatta di quercia e acciaio dorato, trainata da quaranta cavalli.[12]

Al banchetto organizzato a Grande Inverno per dare il benvenuto al re, Myrcella entra nella sala sfilando insieme a Robb Stark e sorridendo con timidezza al ragazzo. Le viene assegnato un posto ai piedi della piattaforma rialzata, insieme ai suoi fratelli e ai figli legittimi di Lord Eddard[4], dove passa la serata a fissare Robb con occhi adoranti.[13]

Durante la sua permanenza a Grande Inverno partecipa a una sessione di ricamo in compagnia di altre fanciulle nobili e sotto la supervisione di Septa Mordane.[5] Alcuni giorni dopo la caduta di Bran, durante la colazione Cersei, Jaime e Tyrion discutono delle condizioni del ragazzo e Myrcella è sollevata nel sentire che potrebbe sopravvivere. Quando però Tyrion inizia a parlare in modo volgare, Cersei accompagna lei e Tommen fuori dalla stanza per evitare che continuino ad ascoltarlo.[3]

Riparte poi insieme al resto della carovana reale per fare ritorno ad Approdo del Re, viaggiando di nuovo nella casa su ruote, e rientra alla capitale.[14]

Un giorno, mentre è a passeggio per la Fortezza Rossa insieme a Tommen e alla loro septa, si imbatte in Arya Stark, che tiene tra le mani un grosso gatto nero. Myrcella però non riconosce la figlia del Primo Cavaliere a causa dell'aspetto trasandato di quest'ultima, e scambiandola per un ragazzino del popolo le chiede in tono di rimprovero cosa stia facendo.[8]

Qualche tempo dopo, subito dopo l'annuncio della morte di Re Robert, Joffrey convoca il Concilio Ristretto nella Sala del Trono, dove è presente anche Myrcella insieme a Tommen e Cersei. Quando Eddard dichiara che il legittimo erede di Robert è Stannis Baratheon e che Joffrey non ha alcun diritto di sedere sul trono, Myrcella interroga stupita la madre a riguardo e poco dopo assiste all'arresto di Lord Stark e al massacro delle sue guardie.[15]

È presente al torneo per il compleanno di Joffrey del 299. Annoiato, il fratello ordina però di sospendere le competizioni, ma la fanciulla lo convince a far installare la quintana contro la quale Tommen vorrebbe giostrare. Quando il fantoccio scaraventa fragorosamente a terra il bambino, Myrcella corre con apprensione in suo soccorso. In quel momento nel cortile entra Tyrion e Myrcella si precipita felice a salutarlo.[7]

In seguito Tyrion invia alcune proposte al Principe di Dorne per convincerlo a non sostenere la causa dei fratelli di Robert nella guerra. Per sancire l'alleanza il Folletto propone un matrimonio tra Myrcella e il figlio minore di Doran Martell, Trystane: i ragazzi si sposeranno quando lei compirà quattordici anni, nel frattempo resterà un'ospite di Lancia del Sole. Inizialmente Cersei si oppone al progetto, non volendo perdere la figlia, ma infine dà il suo consenso.[16]

Il giorno della partenza per Dorne Myrcella si comporta con dignità e consola il fratello Tommen, mentre l'Alto Septon benedice la partenza con un lungo discorso. Accompagnata da Ser Arys Oakheart della Guardia Reale in qualità di protettore personale, la fanciulla viaggia sulla Freccia del Mare scortata da altre quattro navi, la Martello di Re Robert, la Stella del Leone, la Vento Impetuoso e la Lady Lyanna, per scongiurare un eventuale attacco da parte delle navi di Stannis Baratheon. Per una maggiore sicurezza le navi si dirigono inoltre a Braavos, dove Tyrion ha assoldato dei guerrieri col compito di scortare Myrcella nell'ultimo tratto del viaggio.[6]

Famiglia e genealogia

Tywin LannisterJoanna Lannister
Robert I BaratheonCersei LannisterJaime Lannister
Joffrey BaratheonMyrcella BaratheonTommen Baratheon

Note