Cutjack
| Cutjack | |
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| A Clash of Kings |
Cutjack è un tagliapietre[1], successivamente reclutato da Yoren per la confraternita dei Guardiani della Notte[2].
Descrizione fisica
È di aspetto paffuto.[1]
Indossa un grembiule di pelle, dentro il quale tiene un martello tipico del suo mestiere.[1]
Descrizione psicologica
È un uomo coraggioso.[1]
Resoconto biografico
Nel 299 Cutjack lascia Approdo del Re per dirigersi, in qualità di recluta dei Guardiani della Notte, verso la Barriera insieme al gruppo guidato dal confratello in nero Yoren.[2]
Nella prima fase del viaggio per la Strade del Re, il gruppo decide di fermarsi per cena ad una locanda. Quella stessa sera sopraggiungono alcune Cappe Dorate che pretendono da Yoren la consegna di Gendry, e Cutjack insieme ad altre reclute si dimostra subito pronto a combatterle. Tuttavia il breve confronto termina con la decisione degli armigeri di andarsene senza sfidare il gruppo.[1]
Procedendo nelle Terre dei Fiumi Yoren impone una deviazione dal percorso della Strada del Re, dirigendosi verso l'Occhio degli Dei. Ad un certo punto incappano in un villaggio incendiato, con gli abitanti massacrati. Yoren, Cutjack e Murch vi entrano per controllare e come unici sopravvissuti trovano una donna senza un braccio insieme ad una bambina. Mentre il confratello in nero tiene la piccola, Cutjack e Murch trasportano la ferita su una barella improvvisata fatta con una trapunta e poi la mettono sul retro del carro. Quando al tramonto la donna muore, Cutjack la seppellisce sotto un salice piangente con l'aiuto di Gendry.[3]
Il gruppo giunge poi ad un villaggio in sulla riva meridionale dell'Occhio degli Dei, anch'esso disabitato ma non ancora incendiato. Vi trovano un fortino e decidono di sfruttarlo come rifugio per la notte. A Cutjack, Kurz e Tarber viene assegnato il compito di montare la guardia.[4]
Quella stessa notte il fortino viene attaccato dagli uomini di Ser Amory Lorch.[4] Durante la battaglia Cutjack si trova a difesa del torrione del lord insieme a Kurz e a Tarber. Il luogo è accessibile esclusivamente per mezzo di una scala, che le tre reclute riescono a ritrarre in tempo, impedendo così agli attaccanti di raggiungerli. I soldati provano invano a incendiare il torrione, ma non hanno la pazienza di prendere i rifugiati per fame e si allontanano. La notte seguente i tre si ricongiungono al resto del pochi sopravvissuti alla strage. Il gruppo è ormai composto in prevalenza da ragazzini e procurarsi del cibo diventa sempre più difficile. Inoltre Kurz, rimasto ferito in combattimento, muore dopo pochi giorni. Cutjack si impossessa della sua spada e del suo corno da caccia, lasciando a Tarber il suo arco, il suo coltello e i suoi stivali. Subito dopo aver spogliato il corpo del defunto, i due lasciano il gruppo e si allontanano.[5]
Note