Gyles Rosby
Gyles Rosby | |
Dati personali | |
Titoli | Lord di Rosby |
Casata | Nobile Casa Rosby |
Apparizioni | |
A Game of Thrones - A Clash of Kings | |
Serie TV | |
Apparizioni | Prima stagione |
Gyles Rosby è Lord di Rosby[1] sul finire del terzo secolo dalla Conquista, nonché assiduo frequentatore della corte reale di Approdo del Re.[2]
Descrizione fisica
È di salute cagionevole[2], evidente dal colorito grigiastro del viso e dalla tosse persistente da cui è afflitto.[3]
Descrizione psicologica
Secondo Tyrion, nelle situazioni di pericolo è troppo malato per scappare e troppo codardo per combattere.[1]
Quando tossisce è solito coprirsi la bocca con un fazzoletto di seta di colore rosa[3] o scarlatto.[4]
Resoconto biografico
Nel 298, dopo la caduta in disgrazia della Casa Stark, partecipa alla prima corte di giustizia tenuta da Re Joffrey Baratheon nella Sala del Trono. All'ingresso di Sansa Stark finge un attacco di tosse per non essere costretto a salutarla.[2]
Con il volgere dell'anno successivo e lo scoppio della Guerra dei Cinque Re, resta stabilmente nella capitale, e assiste al Torneo per il Compleanno del Re Joffrey lanciando grida d'incoraggiamento al Principe Tommen quando il bambino si appresta a confrontarsi con la quintana.[3]
Qualche tempo dopo riceve la lettera che Stannis Baratheon, proclamatosi Re dei Sette Regni, ha inviato ai lord del reame per rivelare che i figli della Regina Cersei sono frutto dell'incesto, e consegna la sua copia al Concilio Ristretto.[5] Dal momento che le sue terre non sono state ancora toccate dalla guerra, essendo vicine ad Approdo del Re, riesce a rifornire di cibo la Fortezza Rossa, risparmiando così alla corte le privazioni che opprimono la capitale.[6]
In seguito, prende parte al corteo reale che attraversa Approdo del Re per accompagnare la Principessa Myrcella alla nave che la porterà a Dorne. Sulla strada del ritorno la colonna viene fermata e attaccata da una folla di popolani, esasperati per la mancanza di cibo. Lord Gyles riesce a rifugiarsi nella Fortezza Rossa e informa il resto del gruppo sfuggito alla sommossa di aver visto l'Alto Septon trascinato giù dalla sua portantina e calpestato dalla folla.[7]
Viene quindi incaricato dalla Regina Cersei, preoccupata della situazione in città e per l’imminente attacco delle forze di Stannis, di portare segretamente al suo castello di Rosby il Principe Tommen, nascosto sotto le spoglie di un paggio. Scortato da una dozzina di armati e da Ser Boros Blount, il gruppo viene però intercettato lungo la Strada di Rosby dalle Cappe Dorate di Jacelyn Bywater, che su ordine di Tyrion Lannister prende il principe sotto la sua custodia e lo conduce lui stesso a Rosby. Lord Gyles viene tenuto prigioniero nel suo stesso castello[1] e infine rilasciato su richiesta di Cersei.[8]
Quando l'esercito di Stannis raggiunge e attacca Approdo del Re, Lord Gyles si rifugia nella Sala da Ballo del Fortino di Maegor, dove la regina offre un banchetto ai cortigiani. Tossisce in modo incessante per tutto il tempo, finendo con il perdere i sensi.[8]
Dopo la sconfitta di Stannis, assiste poi alle celebrazioni per la vittoria nella Sala del Trono.[4]
Titoli
Predecessore | Lord di Rosby | Successore |
??? | Gyles Rosby ???-??? | ??? |
Note