Wex Pyke
Wex Pyke | |
Dati personali | |
Nascita | 287 |
Apparizioni | |
A Clash of Kings |
Wex Pyke è il figlio bastardo di uno dei fratellastri di Lord Sawane Botley, che in seguito serve come scudiero di Theon Greyjoy.[1]
Descrizione fisica
È muto dalla nascita.[1]
Descrizione psicologica
È un ragazzo sveglio.[1]
Resoconto biografico
Nel 299 Lord Botley vende a Theon Greyjoy un cavallo, ponendogli la condizione che accetti come scudiero suo nipote Wex come parte del prezzo.[1]
Un giorno, mentre Theon si reca al Porto dei Lord, Wex si ferma alla locanda di Otter e gioca a dadi presso il camino, vincendo una pila di monete. Al ritorno del giovane, Wex vorrebbe continuare a giocare, ma Theon lo prende per un orecchio dicendogli che è ora di muoversi. Wex riconosce subito Asha nella sua accompagnatrice e sbarra gli occhi, ma a causa del suo mutismo non riesce ad avvertire Theon dell'identità della ragazza. Segue poi i due verso Pyke in sella al suo ronzino. Lì giunto, ride quando Asha si rivela, e Theon gli assesta due ceffoni, rimproverandolo di non averlo avvertito.[1]
Successivamente, segue Theon nella campagna militare al Nord, partecipando come suo scudiero alle razzie lungo i villaggi della Costa Pietrosa[2] e poi alla presa di Grande Inverno[3].
Durante la permanenza al castello dorme abitualmente ai piedi del letto di Theon[3], assistendo spaventato ai suoi incubi ed aiutandolo a lavarsi e vestirsi al risveglio.[4] Il giorno della scomparsa di Bran e Rickon Stark, Wex segue Theon nella Foresta del Lupo alla loro ricerca. Arrivati al torrente seguendo le tracce dei metalupi, Wex e Farlen lo guadano, ma notano che le tracce spariscono subito dopo; gesticolando, Wex fa poi notare che sulla riva fangosa ci sono solo le impronte degli animali e sono invece assenti quelle umane. A quel punto il gruppo si divide, e Wex rimane con Theon a perlustrare una riva del torrente, ma tutte le ricerche risultano vane. Giunti a sera, Theon lo rimanda al castello insieme agli altri.[3]
Quando gli uomini del Nord, guidati da Ser Rodrik Cassel, cingono d'assedio Grande Inverno per tentare di riconquistare la fortezza, Theon offre ai suoi uomini la scelta se restare o andarsene: Wex è il primo a farsi avanti, seguito poi da altri sedici guerrieri, spinti dalla vergogna. Aiuta quindi Theon a vestirsi ed armarsi per la battaglia, ma poco dopo avviene un repentino cambiamento della situazione con l'arrivo di un'armata di uomini dei Bolton che, dopo aver annientato le forze di Ser Rodrik, danno corso alla distruzione di Grande Inverno.[5]
Note