Maekar Targaryen

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Maekar Targaryen
Dati personali
233
Re dei Sette Regni
Nobile Casa Targaryen

Maekar Targaryen è il quarto figlio di Re Daeron II Targaryen e il quattordicesimo sovrano della dinastia Targaryen a sedere sul Trono di Spade.[1]



Descrizione fisica

Maekar ha i capelli lisci e la barba squadrata, di colore argenteo con riflessi dorati. In età adulta le sue guance sono segnate da cicatrici lasciate dalla sifilide, solo in parte coperte dalla barba.[2]

È un uomo di costituzione robusta e ha un fisico forte e possente.[2]

Normalmente indossa una brigantina di pelle con borchie argentate, sopra la quale porta una pesante cappa nera bordata d'ermellino. In battaglia la sua armatura e il suo elmo sono ornati da denti di drago neri e ricurvi. Come arma Maekar utilizza una mazza chiodata.[2]

Descrizione psicologica

È un uomo brusco, collerico e vendicativo, ma è anche in grado di essere freddo e distaccato.[2]

Ha fama di essere un temibile guerriero, sebbene sia sempre oscurato dal fratello Baelor. Al contempo, si dice che sia meno intelligente del fratello Aerys e meno mite del fratello Rhaegel.[2]

È deluso dal primogenito Daeron e ripone tutte le sue speranze nel secondogenito Aerion, ma soffre comunque vedendo i suoi figli oscurati da quelli di Baelor.[2]

Resoconto biografico

Nel 209 circa Maekar si reca ad Ashford per assistere al torneo che vi si tiene, cui devono partecipare i suoi figli Daeron ed Aerion. Lì giunto, tuttavia, il principe si rende conto che Daeron e il figlio minore Aegon, che deve fargli da scudiero, sono scomparsi. Preoccupato, discute del problema nel castello di Ashford con il fratello Baelor, che tenta di rassicurarlo. Il colloquio viene interrotto dall'ingresso di Ser Duncan l'Alto, che cerca Plummer per confessargli di non aver trovato un garante e chiedere di essere ammesso comunque al torneo. La cosa irrita Maekar ma Baelor lo accoglie, lo fa parlare e infine invita il maestro dei giochi Plummer ad ammetterlo. Dopo l'interruzione Maekar allontana Dunk in modo brusco e riprende il dialogo con il fratello.[2]

Successivamente Maekar si allontana da Ashford insieme a Ser Roland Crakehall della Guardia Reale alla ricerca dei figli. Quando trova Daeron, questi gli racconta che un gigantesco cavaliere predone avrebbe rapito Aegon, e sostiene di aver passato tutto il tempo alla ricerca del fratello.[2]

Una volta tornato ad Ashford, Maekar scopre che Aerion è stato aggredito da Ser Duncan l'Alto, mentre Daeron riconosce in lui il rapitore di Aegon, che in effetti viene ritrovato presso di lui. Furioso con i figli per averlo nuovamente deluso, Maekar decide di sfogare la sua rabbia su Dunk. Insiste perché il giovane venga sottoposto a processo, nel quale lui stesso, insieme al fratello, a lord Ashford e a Lord Tyrell, fungerà da giudice. Quando Dunk chiede un processo per combattimento, Maekar si sorprende nel sentire Aerion ribattere proponendo che esso si svolga nelle forme del Giudizio dei Sette. Chiede al figlio se si tratti di un atto di vigliaccheria, ma quello risponde che al contrario vuole consentire anche a Daeron di lavare l'onta inflittagli dal cavaliere errante. Alle domande di Dunk sul funzionamento del Giudizio dei Sette Maekar spiega spazientito che dovrà cercare sei cavalieri che lo affianchino nella sfida e che, se la sua causa è giusta, non avrà certo difficoltà a trovarli.[2]

Fa poi in modo che i tre cavalieri della Guardia Reale presenti ad Ashford combattano al fianco del gruppo degli accusatori, composto da Aerion, Daeron e lui stesso. Il settimo cavaliere del gruppo è Ser Steffon Fossoway. Vedendo invece suo fratello Baelor schierarsi coi difensori come settimo cavaliere, Maekar sprona in avanti il cavallo e gli chiede se ha perso la ragione, ricordandogli che l'accusato ha aggredito suo figlio.[2]

Durante lo scontro Maekar combatte contro Baelor e Ser Lyonel Baratheon; cerca poi di aprirsi un varco per soccorrere Aerion, in difficoltà contro Dunk, ma Baelor lo tiene a bada. Maekar subisce tre colpi per ognuno che mette a segno, venendo disarcionato e ferito lievemente.[2]

Alla fine dello scontro, conclusosi con la vittoria dei difensori, viene curato da maestro Yormwell. Quando scopre che Baelor è morto in seguito ad un colpo infertogli nel corso dello scontro, si rende conto che con ogni probabilità lo ha ucciso lui stesso, benché non ricordi il colpo fatale.[2]

In seguito manda Aerion a Lys, nella speranza che qualche anno nelle Città Libere possa migliorare il suo carattere. Qualche giorno dopo si reca da Ser Duncan e chiede di parlare in privato con lui. Dopo aver confessato il suo senso di colpa per la morte del fratello ed aver criticato il cavaliere per essere stato così presuntuoso da giurare fedeltà a Baelor, Maekar dice a Dunk che il figlio Aegon non vuole fare lo scudiero ad altri se non a lui. Propone così a ser Duncan di prendere servizio a Sala dell'Estate, venendo istruito lui stesso dal suo maestro d'armi e tenendo Aegon come scudiero. Con sua sorpresa, tuttavia, il cavaliere accetta di tenere Aegon come proprio scudiero solo a patto di averlo come compagno nella sua vita di cavaliere errante. Maekar gli ricorda sprezzante che Aegon è un principe reale, ma si sente rispondere che né AerionDaeron hanno mai fatto una tale esperienza, che forse potrà avere un'influenza positiva sul ragazzo. Maekar si allontana senza dire una parola, ma il giorno dopo manda Aegon a prendere servizio con Dunk.[2]

Sale al trono nel 221 succedendo al fratello Aerys, regnando fino al 233.[1] Sette anni del suo regno sono caratterizzati dal perdurare di una lunga e afosa estate, al punto che tra il popolo si diffonde la credenza dell'arrivo della Grande Estate.[3]

Famiglia e genealogia

Aegon IV TargaryenNaerys Targaryen??????
Daeron II TargaryenMariah Nymeros Martell
Baelor TargaryenAerys I TargaryenRhaegel TargaryenMaekar I Targaryen???
Daeron TargaryenAerion TargaryenAemon TargaryenAegon V Targaryen???
???Jaehaerys II Targaryen

Titoli

Predecessore Re dei Sette Regni Successore
Aerys I TargaryenMaekar I Targaryen
221-233
Aegon V Targaryen

Note