Furia (Nave)
Furia | |
Tipologia | Imbarcazione |
Utilizzo | Militare |
Appartenenza | Nobile Casa Baratheon |
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La Furia è la galea da guerra di Stannis Baratheon[1] e l'ammiraglia della sua flotta.[2]
Descrizione
È una grande galea[2] a tre ponti, dotata di trecento remi [1]. Sopra il livello dei rematori si trova la tolda, interamente occupata da scorpioni e munita, a prua e a poppa, di catapulte abbastanza grandi da lanciare barili di pece incendiaria. Ha vele dorate con dipinto sulla tela il cervo incoronato di Casa Baratheon.[3]
Pur essendo una nave possente, è molto veloce; l'unica galea in grado di sovrastarla è la Martello di Re Robert.[3]
Eventi
Nel 283, al termine della Ribellione di Robert, dai ponti della Furia Stannis Baratheon conduce l'attacco a Roccia del Drago, ultima roccaforte in mano ai Targaryen.[3]
Nel 299, quando Stannis lancia la propria pretesa sul Trono di Spade, la Furia diviene l'ammiraglia della flotta radunata al porto di Roccia del Drago.[2]
Dopo aver posto l'assedio a Capo Tempesta, sede del pretendente rivale al trono Renly Baratheon[4], alla resa della fortezza la Furia salpa infine con la flotta in direzione di Approdo del Re. Dal momento che Stannis si trova alla testa delle truppe di terra, il comando della galea e dell’intera flotta viene assegnato a Ser Imry Florent. La Furia prende quindi parte alla Battaglia delle Acque Nere posizionandosi al centro della prima linea d'assalto, fiancheggiata dalla Lord Steffon e dalla Cervo del Mare.[3]
Entrando nel fiume delle Rapide Nere insieme alla flotta, segnala ordini alle altre galee con i corni da guerra. Durante la battaglia si sentono i tonfi delle sue catapulte in azione contro le navi nemiche. In risposta ai massi che vengono scagliati dalle Tre Puttane di Approdo del Re, la Furia ruota la catapulta sulla prua per colpire a sua volta la città, ma la sua gittata non è sufficiente e i barili di pece si infrangono sulle mura; la sua prua viene poi danneggiata da un masso, e la galea ingaggia quindi uno scontro con la Grazia degli Dei. Quando poco dopo una chiatta nemica piena di altofuoco viene speronata dalla Pescespada provocando un'enorme esplosione, la Furia viene divorata dal fuoco sprigionatosi.[3]
Capitani
Stannis Baratheon - Imry Florent
Note