AGOT52: differenze tra le versioni

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}}
}}


[[AGOT50]] è il cinquantesimo capitolo de [[A Game of Thrones]] e il quindicesimo de [[Il grande inverno]].
[[AGOT52]] è il cinquantaduesimo capitolo de ''[[A Game of Thrones]]'' e il diciassettesimo de ''[[Il grande inverno]]''.


È il terzo capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de ''[[Il grande inverno]]'' e il settimo de ''[[A Game of Thrones]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__


== Punto di vista ==
[[Jon Snow]]
== Sinossi ==
== Sinossi ==
Dopo che [[Spettro]] ha portato a [[Jon Snow|Jon]] la mano trovata nel bosco, i [[Guardiani della Notte]] cercano di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma gli animali sono talmente terrorizzati dalla mano che i confratelli in nero devono affidarsi al [[Metalupi|metalupo]] per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di [[Jafer Flowers]] e [[Othor]], due dei ranger dispersi con [[Benjen Stark]]. Alla vista dei due corpi [[Jon Snow|Jon]] ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di [[Grande Inverno]] e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di riaddormentarsi.
{{Citazione | Testo = "Dei, v'imploro, lasciate che bruci!"}}
Dopo che [[Spettro]] ha portato a [[Jon Snow|Jon]] la mano trovata nel bosco, i [[Guardiani della Notte]] cercano di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma gli animali sono talmente terrorizzati dalla mano che i confratelli in nero devono affidarsi al [[Metalupi|metalupo]] per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di [[Jafer Flowers]] e [[Othor]], due dei [[Guardiani della Notte#Ranger|ranger]] dispersi con [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]]. Alla vista dei due corpi [[Jon Snow|Jon]] ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di [[Grande Inverno]] e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di riaddormentarsi.


Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla [[Barriera]], fino a quando [[Samwell Tarly|Sam]], che fino a quel momento era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che i vestiti dei cadaveri sono sporchi di sangue secco mentre sul terreno non ve n'è traccia, cosa che fa pensare che i due non sono siano stati uccisi lì. Gli altri danno ragione a [[Samwell Tarly|Sam]] e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla [[Barriera]], affinché [[Maestri|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] e sopratutto con [[Samwell Tarly|Sam]] per le sue osservazioni.
Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla [[Barriera]], fino a quando [[Samwell Tarly|Sam]], che fino a quel momento era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che i vestiti dei cadaveri sono sporchi di sangue secco mentre sul terreno non ve n'è traccia, cosa che fa pensare che i due non sono siano stati uccisi lì. Gli altri danno ragione a [[Samwell Tarly|Sam]] e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla [[Barriera]], affinché [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont|Mormont]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] e sopratutto con [[Samwell Tarly|Sam]] per le sue osservazioni.


Tornati al [[Castello Nero]], i due corpi vengono messi in un magazzino. [[Jeor Mormont|Mormont]] viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e [[Jon Snow|Jon]], dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] è morto e poi, quando va da [[Jeor Mormont|Mormont]] nei suoi alloggi privati, viene a sapere che [[Eddard Stark]] è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con [[Renly Baratheon|Renly]] e [[Stannis Baratheon]] contro [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].
Tornati al [[Castello Nero]], i due corpi vengono messi in un magazzino. [[Jeor Mormont|Mormont]] viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e [[Jon Snow|Jon]], dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] è morto e poi, quando va da [[Jeor Mormont|Mormont]] nei suoi alloggi privati, viene a sapere che [[Eddard Stark]] è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con [[Renly Baratheon|Renly]] e [[Stannis Baratheon]] contro [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].


[[Jon Snow|Jon]], nonostante la solidarietà di molti confratelli, rimane sconvolto dalla notizia e quando quella sera viene provocato da [[Alliser Thorne]] che insulta lui e suo padre nella sala comune, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amicii, [[Jon Snow|Jon]] viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di [[Spettro]] e una guardia alla porta fuori. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del [[Metalupi|metalupo]] contro la porta e trova la guardia morta. [[Spettro]] conduce [[Jon Snow|Jon]] attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere il cadavere di [[Othor]]. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare [[Spettro]] e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento [[Jon Snow|Jon]] interviene con la spada sottratta alla guardia morta mozzandogli un braccio e tagliandogli in due il volto. Nonostante le ferite infertegli, il [[Non morti|non morto]] non cede e anzi il suo braccio amputato lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando [[Jon Snow|Jon]] sta per soccombere, [[Spettro]] si scatena in un feroce attacco, dilaniando il [[Non morti|non morto]] che però riesce ancora a muoversi.
[[Jon Snow|Jon]], nonostante la solidarietà di molti confratelli, rimane sconvolto dalla notizia e quando quella sera viene provocato da [[Alliser Thorne]] che insulta lui e suo padre nella sala comune, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici, [[Jon Snow|Jon]] viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di [[Spettro]] e una guardia alla porta fuori. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del [[Metalupi|metalupo]] contro la porta e trova la guardia morta. [[Spettro]] conduce [[Jon Snow|Jon]] attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere il cadavere di [[Othor]]. Nella lotta, il [[Non-morti|non-morto]] riesce ad afferrare [[Spettro]] e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento [[Jon Snow|Jon]] interviene con la spada sottratta alla guardia morta mozzandogli un braccio e tagliandogli in due il volto. Nonostante le ferite infertegli, il [[Non-morti|non-morto]] non cede e anzi il suo braccio amputato lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando [[Jon Snow|Jon]] sta per soccombere, [[Spettro]] si scatena in un feroce attacco, dilaniando il [[Non-morti|non-morto]] che però riesce ancora a muoversi.
 
Sopraggiunge [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] con una lampada: [[Jon Snow|Jon]] gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al [[Non-morti|non-morto]] che comincia finalmente a bruciare.


Sopraggiunge [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] con una lampada: [[Jon Snow|Jon]] gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
== Prime apparizioni ==
[[Hake (Guardiani della Notte)|Hake]] - [[Ketter]]


== Paginazione ==
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = B | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Game of Thrones'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (AGOT)|dedicata]]}}</center><br />


=== Italia ===
*[[File:Fla_usa.png|32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 462-474
 
*[[File:Fla_ita.png|32px]] - ''Il grande inverno'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 173-188
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Trono di Spade'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 8804469242, 1999, pagg. XXX
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Trono di Spade'', edizione ''paperback'', Mondadori, ISBN 8804494069, 2001, pagg. XXX
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Gioco del Trono'', edizione ''paperback'', Urania, 2007, pagg. XXX
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco vol. 1'', edizione ''paperback'', Mondadori, ISBN 9788804610311, 2011, pagg. XXX
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Trono di Spade e il Grande Inverno'', edizione ''paperback'', Mondadori, ISBN 9788804616351, 2011, pagg. XXX
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il Gioco del Trono'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 9788804628576, 2012, pagg. XXX
 
=== Estero ===
 
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 0553103547, 1996, pagg. XXX
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''mass market paperback'', Bantam Spectra, ISBN 0553573403, 1997, pagg. XXX
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Game of Thrones'', edizione ''paperback'', Harper Collins, ISBN 9780006479888, 1997, pagg. XXX
*[[File:fra.png | 32px]] - ''Le Trône de Fer'', edizione ''hardcover'', Pygmalion, ISBN 9782857045465, 1997, pagg. XXX
*[[File:fra.png | 32px]] - ''Le Trône de Fer'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 9782290302866, 1998, pagg. XXX
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Herren von Winterfell'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 3442247292, 1997, pagg. XXX
 
== Note ==
<references />




{{Portale | Argomento1 = libri}}
{{Portale | Argomento1 = libri}}


<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Capitoli di Arya Stark]] [[Categoria:Il grande inverno]]</noinclude>
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Capitoli di Jon Snow]]</noinclude>


[[de:Das_Erbe_von_Winterfell_-_Kapitel_13_-_Jon_III]]
[[en:A_Game_of_Thrones-Chapter_52]]
[[en:A_Game_of_Thrones-Chapter_52]]
[[es:Juego_de_Tronos-Capítulo_52]]
[[fr:A_Game_of_Thrones,_Chapitre_53,_Jon]]
[[pt:A_Guerra_dos_Tronos_-_Capítulo_52]]
[[ru:Игра_престолов,_Джон_VII]]
[[zh:权力的游戏-章节_52]]

Versione attuale delle 09:42, 10 lug 2020

AGOT52 - JON
Il grande inverno
(Mondadori)
Jon Snow
La Barriera
01x08 - La guerra alle porte
AGOT - Uscita 17
AGOT48
JON VI

AGOT51
SANSA IV
AGOT52
JON VII
AGOT53
BRAN VI

AGOT60
JON VIII

AGOT52 è il cinquantaduesimo capitolo de A Game of Thrones e il diciassettesimo de Il grande inverno.

È il terzo capitolo dedicato a Jon Snow de Il grande inverno e il settimo de A Game of Thrones e de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.


Sinossi

"Dei, v'imploro, lasciate che bruci!"


Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nel bosco, i Guardiani della Notte cercano di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma gli animali sono talmente terrorizzati dalla mano che i confratelli in nero devono affidarsi al metalupo per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark. Alla vista dei due corpi Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di riaddormentarsi.

Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla Barriera, fino a quando Sam, che fino a quel momento era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che i vestiti dei cadaveri sono sporchi di sangue secco mentre sul terreno non ve n'è traccia, cosa che fa pensare che i due non sono siano stati uccisi lì. Gli altri danno ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla Barriera, affinché Maestro Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il Lord Comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue osservazioni.

Tornati al Castello Nero, i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il Re Robert Baratheon è morto e poi, quando va da Mormont nei suoi alloggi privati, viene a sapere che Eddard Stark è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con Renly e Stannis Baratheon contro Joffrey.

Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, rimane sconvolto dalla notizia e quando quella sera viene provocato da Alliser Thorne che insulta lui e suo padre nella sala comune, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici, Jon viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di Spettro e una guardia alla porta fuori. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del metalupo contro la porta e trova la guardia morta. Spettro conduce Jon attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del Lord Comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere il cadavere di Othor. Nella lotta, il non-morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento Jon interviene con la spada sottratta alla guardia morta mozzandogli un braccio e tagliandogli in due il volto. Nonostante le ferite infertegli, il non-morto non cede e anzi il suo braccio amputato lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando Jon sta per soccombere, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non-morto che però riesce ancora a muoversi.

Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non-morto che comincia finalmente a bruciare.

Prime apparizioni

Hake - Ketter

Paginazione


Per approfondire la paginazione di A Game of Thrones, vedi la voce dedicata


  • - A Game of Thrones, edizione hardcover, Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10354-0, 1996, pagg. 462-474
  • - Il grande inverno, edizione hardcover, Mondadori, ISBN 978-88-04-47802-7, 2000, pagg. 173-188