Waymar Royce
Waymar Royce | |
Dati personali | |
Nascita | 280 |
Morte | 298 |
Titoli | Ser |
Casata | Nobile Casa Royce |
Organizzazioni: | Guardiani della Notte |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Attore | Rob Ostlere |
Doppiatore | Roberto Certomà |
Apparizioni | 1° Stagione |
Ser Waymar Royce è un ranger dei Guardiani della Notte, figlio cadetto di una Nobile Casa di Westeros.[1]
Descrizione fisica
È di bell'aspetto, snello e con gli occhi grigi.[1]
Descrizione psicologica
Il suo background nobiliare gli lascia il gusto per gli abiti eleganti e di buona fattura, vezzo che conserva anche dopo essersi unito ai Guardiani della Notte. Nelle occasioni in cui nella confraternita viene messo in ruoli di comando, si dimostra supponente e arrogante, giocandosi il rispetto dei suoi confratelli da cui viene costantemente deriso.[1]
Resoconto biografico
Si unisce ai Guardiani della Notte nel 297.[1]
Non ho alcuna intenzione di fare ritorno al Castello Nero portando con un me un fallimento alla mia prima uscita di pattuglia. | |
Dopo circa sei mesi di permanenza della confraternita, viene posto al comando di una missione nella Foresta Stregata a caccia di un gruppo di Bruti razziatori, assieme al veterano Gared e all'esploratore Will. Dopo diversi giorni di viaggio riescono a rintracciare l'accampamento dei Bruti, e Ser Waymar invia Will in esplorazione. Il giovane ritorna diverse ore dopo asserendo di aver visto i Bruti morti nel loro accampamento, ma Ser Waymar, insospettito dall'assenza di sangue nel resoconto dell'esploratore e rendendosi conto che la temperatura non rendeva credibile l'ipotesi di un congelamento, ordina al drappello di muovere verso il campo per sincerarsi di persona dell'effettiva morte dei Bruti. I tre Guardiani della Notte giungono al campo ben dopo il tramonto; Ser Waymar lascia Gared di guardia ai cavalli e penetra con Will nell'accampamento, solo per scoprire che i Bruti sono scomparsi. Ordina quindi a Will di salire su un albero di vedetta, ma questo non impedisce agli Estranei di penetrare non visti nell'accampamento. Ser Waymar inizia a duellare con uno degli Estranei, venendo subito ferito e perdendo rapidamente terreno nello scontro; si getta allora in un attacco disperato, ma la sua spada, semicongelata dallo scontro con la lama dell'Estraneo, non regge l'impatto e va in frantumi. Una scheggia di acciaio gli si conficca nell'occhio sinistro, Ser Waymar cade a terra agonizzante e viene brutalmente finito dal gruppo di Estranei, che per la durata del duello si erano limitati ad osservare senza intervenire. Diverse ore dopo, quando Will è nell'accampamento e raccoglie la spada spezzata di Ser Waymar per riportarla al Castello Nero, si rialza come non morto e strangola il giovane fino a ucciderlo.[1]