Jory Cassel
Jory Cassel è Capitano della Guardia di Grande Inverno[1]; segue Eddard Stark ad Approdo del Re quando questi viene nominato Primo Cavaliere[2].
Jory Cassel | |
Dati personali | |
Morte | 298 |
Titoli | Capitano della Guardia di Grande Inverno |
Casata | Nobile Casa Cassel |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Attore | Jamie Sives |
Doppiatore | Roberto Certomà |
Apparizioni | Prima stagione |
Descrizione fisica
Come tutte le guardie di Eddard, indossa una cappa di lana grigia bordata di bianco, che quando Lord Stark diventa Primo Cavaliere viene trattenuta da un fermaglio d'argento a forma di mano.[3]
Durante il Torneo del Primo Cavaliere, veste in modo modesto in confronto agli altri partecipanti, con un'armatura grigio-azzurra priva di ornamenti e un sottile mantello grigio.[4]
Descrizione psicologica
Serve con fedeltà il suo Lord Eddard Stark, che lo sceglie per i compiti più delicati.[6]
È premuroso e leale nei confronti di sua figlia Arya.[3]
È coraggioso[7], abile con la spada[6] e dotato di una discreta capacità anche nei tornei.[4]
Durante i pasti, ama scherzare con i commensali.[8]
Resoconto biografico
Vive a Grande Inverno, dove serve la Casa Stark come Capitano della Guardia. Ogni tanto, durante il pranzo, Lord Stark lo invita a mangiare alla sua tavola.[3] Durante le arrampicate di Bran sui tetti del castello Jory, insieme ad altre guardie, lo insegue per costringerlo a scendere, ma non riesce mai a raggiungerlo e il più delle volte non lo trova nemmeno.[9] Si reca spesso a caccia nella Foresta del Lupo insieme a Eddard, Robb e Jon Snow[10]; un giorno accompagna Robb, Jon e Bran fino a un ruscello presente nella foresta, dove insieme si dedicano alla pesca alla trota.[8]
Nel 298 scorta Eddard sul luogo dell'esecuzione di Gared, un Guardiano della Notte disertore, e lo assiste tenendogli i guanti durante la decapitazione. Sulla via del ritorno a Grande Inverno accorre sul luogo di ritrovamento della metalupa morta e appena vede l'animale estrae subito la spada dicendo a Robb si allontanarsi, pensando in un primo momento che la bestia sia ancora viva. Una volta rassicurato a riguardo, sostiene che l'insolito ritrovamento possa rappresentare un segno degli dei. Quando Eddard decide di consentire ai propri figli di tenere i cuccioli della metalupa con sé, a Jory e Desmond viene ordinato di raccoglierli per portarli al castello.[11]
Quando giunge a Grande Inverno notizia dell'arrivo di Re Robert Baratheon, Lord Eddard invia Jory sulla Strada del Re al comando di un gruppo di guardie come scorta d'onore.[12]
Il giorno della caduta di Bran, Jory si trova fuori da Grande Inverno, insieme al gruppo che accompagna il re a caccia.[9]
Quando Eddard accetta la proposta di diventare Primo Cavaliere Jory parte per Approdo del Re insieme a lui[2], diventando il capitano della sua guardia personale.[3]
Durante il viaggio verso sud Arya scompare in seguito ad un litigio con il Principe Joffrey e Jory viene inviato alla sua ricerca. Trova la bambina nei boschi presso il Tridente, dove insieme decidono di cacciare via Nymeria in quanto la metalupa verrebbe uccisa per aver morso il principe se tornasse insieme alla padrona. Jory rassicura Arya sulle capacità di Nymeria di cacciare e sopravvivere nei boschi e poi, visto il rifiuto dell'animale di allontanarsi, aiuta la ragazza a mandarla via tirandole sassi. Dopo aver promesso ad Arya di non rivelare a nessuno l'accaduto la riporta al castello di Darry e poi la conduce al cospetto di Re Robert. Durante il processo che segue, quando Arya si scaglia contro Sansa furiosa per il rifiuto della sorella a testimoniare, Jory la trattiene, e poco dopo nega pubblicamente di aver visto Nymeria. Viene dunque decretata la morte dell'altra metalupa, Lady, e a Jory tocca il compito di assistere Eddard nell'esecuzione portandogli Ghiaccio. Quando Lord Stark gli ordina di scegliere quattro uomini per riportare i resti di Lady a Grande Inverno, tali cure nei confronti del corpo di un animale provocano lo stupore di Jory.[13]
Un giorno pranza nella Sala Piccola della Torre del Primo Cavaliere insieme a Sansa, Arya, Septa Mordane e le altre guardie. All'arrivo di Eddard è il primo ad alzarsi per salutarlo, e dopo essere tornato a sedere gli parla del torneo che si sta organizzando in suo onore. Poco dopo, vedendo Lord Stark abbandonare di nuovo la sala, partecipa alla conversazione con le altre guardie e ride a una loro battuta.[3]
Svolge un ruolo importante nelle indagini di Eddard sulla morte di Jon Arryn: il Primo Cavaliere lo manda a interrogare i vari possibili testimoni della vicenda, e Jory torna da lui a riferire le informazioni raccolte. La prima persona da cui Jory si reca è Ser Hugh della Valle, che però si rifiuta con arroganza di interagire con un semplice comandante della guardia e si dichiara disposto a parlare solo con il Primo Cavaliere in persona. Poi arriva il turno di una servetta, che risponde con maggiore gentilezza, ma che si limita a rivelare i già noti problemi familiari di Jon Arryn e la sua recente abitudine a leggere troppo. Uno sguattero invece gli riferisce dei pettegolezzi dalla cucina, tra cui uno riguardante la visita di Jon Arryn all'armeria di Tobho Mott insieme a Lord Stannis Baratheon. Jory parla infine con l'ex stalliere di Jon che, oltre al raccontare come il vecchio Primo Cavaliere trattasse bene i suoi cavalli, sostiene che questi fosse ancora in ottima forma fisica prima di morire e che andasse spesso a cavalcare insieme a Stannis.[6]
Una giorno, dopo essere stato chiamato da Harwin, Jory riceve da Eddard l'ordine di selezionare venti uomini al comando di Alyn, che avranno i compito di aiutare la Guardia Cittadina nella prevenzione dei disordini durante l'imminente Torneo del Primo Cavaliere. In quella stessa occasione, Jory riferisce a Eddard le informazioni apprese dallo stalliere, precisando infine che secondo quest'ultimo la destinazione abituale di Jon e Stannis era un bordello. Quando Lord Stark decide di recarsi all'armeria di Tobho Mott per altre indagini, Jory gli porge i vestiti e scambia con lui altre parole riguardo ai fratelli di Robert. Prima di uscire, Eddard lo incarica di controllare i bordelli della città, e Jory risponde con ironia che le guardie saranno liete di assolvere tale compito.[6]
Partecipa al Torneo del Primo Cavaliere, dove vince le prime due giostre disarcionando Horas Redwyne e un cavaliere della Casa Frey. Poi si scontra con Lothor Brune: i due giostrano tre volte senza che nessuno riesca a disarcionare l'altro, ma la lancia di Lothor viene giudicata meglio allineata e quindi Jory ne esce sconfitto. Quello stesso giorno vede inoltre il Cavaliere di Fiori donare una rosa rossa a Sansa e in seguito riferisce il fatto a Eddard.[4]
Appena viene a conoscenza delle intenzioni di Re Robert di partecipare alla Grande Mischia va subito a svegliare Lord Stark per comunicarglielo.[14]
Alla fine del torneo accompagna Arya al banchetto conclusivo dove sono già presenti Eddard e Sansa.[14]
Nel frattempo, nonostante le continue ricerche, non riesce a trovare il bordello a cui Eddard è interessato.[15] È Petyr Baelish a condurre lui, Lord Stark, Heward e Wyl in quel locale, che si rivela essere il bordello di Chataya. Una volta arrivati sul posto, Eddard va a parlare con la madre di Barra, e intanto Jory lo aspetta in piedi accanto a una finestra, guardando divertito Heward giocare alle penitenze con una prostituta. Quando arriva il momento di ripartire, si reca nelle stalle ad aiutare Wyl e conduce fuori il cavallo di Lord Stark. Sulla via del ritorno per la Fortezza Rossa il gruppo viene circondato da una ventina di soldati Lannister comandati dallo Steminatore di Re, intenzionato a vendicare il rapimento del fratello Tyrion da parte della moglie di Eddard. Jory è il primo a sfoderare la spada, minacciando gli armigeri nemici di ucciderli se non li lasciano passare. Quando Jaime comanda ai suoi soldati di massacrare le guardie di Eddard, Jory parte alla carica con il suo cavallo: con un zoccolo colpisce un nemico in faccia, ne fa arretrare un altro e riesce così a liberarsi dall'accerchiamento. Tuttavia, quando vede Heward colpito al ventre, si ributta nella mischia malgrado le preghiere di Eddard di andarsene via. I soldati Lannister abbattono il suo cavallo e trascinano Jory a terra per poi colpirlo ripetutamente con le spade. Finito lo scontro, Eddard si trascina ferito nel fango e abbraccia il suo corpo ormai esanime.[7]
Il corpo di Jory viene riportato a Grande Inverno dalle Sorelle del Silenzio e seppellito accanto a quello del nonno.[16]
Famiglia e genealogia
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Martyn Cassel | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Jory Cassel | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note