Tobho Mott
Tobho Mott | |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Attore | Andrew Wilde |
Apparizioni | Prima stagione |
Tobho Mott è un mastro armaiolo e proprietario di una fucina ad Approdo del Re.[1]
Descrizione fisica
Si veste in modo sfarzoso. Tra i suoi capi di abbigliamento, possiede una casacca di velluto nero, con dei martelli ricamati con fili d'argento sulle maniche e una collana d'argento con uno zaffiro grosso quanto un uovo di piccione.[1]
Descrizione psicologica
Si vanta delle proprie capacità e delle proprie produzioni, che considera delle opere d'arte, le migliori dei Sette Regni per bellezza e accuratezza; sa lavorare l'acciaio di Valyria e sostiene di conoscere il segreto per tingere i metalli direttamente nella fucina. Per questa ragione fa pagare molto cari i propri lavori, senza ritenere di doversi scusare per questo.[1]
Si è costruito negli anni una fama di valido armaiolo e riceve ordinazioni da alcuni tra i cavalieri e i nobili più in vista della corte di Re Robert Baratheon, come il Cavaliere di Fiori, per cui ha realizzato più lavori, e Lord Renly Baratheon, per il quale ha forgiato un'armatura color verde foresta.[1]
Considera il suo apprendista Gendry testardo, rozzo e sboccato, ma al tempo stesso lo reputa un ragazzo sveglio, forte e abituato a lavorare duro. È molto restio al rivelare il modo in cui l'ha assunto, poiché non vuole avere problemi.[1]
Resoconto biografico
Da ragazzo lavora nelle fucine di Qohor.[1]
Trasferitosi nei Sette Regni, diventa proprietario di un'armeria ad Approdo del Re e vive sopra la propria bottega, in un grande edificio in fondo alla strada dell'acciaio.[1]
Un giorno, un lord misterioso[2] e senza emblema lo paga per accogliere Gendry come apprendista nella sua fucina e per il suo silenzio.[1] Oltre al mestiere da fabbro, Tobho Mott insegna al ragazzo le buona maniere da usare con le fanciulle nobili che visitano la fucina.[3]
Diversi anni più tardi, riceve una visita da parte di Jon Arryn e Stannis Baratheon, che però non vogliono né comprare né ordinare nulla. Sono infatti interessati solo a vedere e interrogare Gendry.[1]
Eddard Stark gli fa visita per cercare informazioni sulla morte di Jon Arryn, e lui lo accoglie in modo amichevole e gli offre dei vino. Si vanta delle proprie abilità e propone al Primo Cavaliere di fabbricare per lui un elmo a forma di metalupo, talmente realistico da far scappare i bambini che lo vedranno.[1]
Dopo aver scoperto che il visitatore è interessato solo a Gendry, assume un atteggiamento più freddo, ma gli presenta comunque il ragazzo. Quando Gendry risponde a Eddard in modo brusco e si rifiuta di vendergli il proprio elmo, Tobho Mott rimprovera il ragazzo e si affretta a scusarsi per lui. Eddard gli chiede chi ha pagato l'apprendistato e Tobho Mott prova a mentire, dicendo di aver preso il ragazzo di sua spontanea iniziativa, ma non viene creduto. Costretto a raccontare la verità, gli parla del lord misterioso e ne descrive l'aspetto, ma non rivela altro, dicendo di non voler finire nei guai e di non essere interessato a sapere chi fosse stato Gendry prima di venire da lui.[1]
Dopo la caduta di Eddard Stark Gendry viene ricercato dalla regina Cersei e Tobho Mott gli dice che dovrà unirsi ai Guardiani della Notte, senza però spiegargli il motivo. Si separa quindi dal ragazzo, che viene reclutato dal confratello Yoren.[3]
Note