Aemon Targaryen (Maestro): differenze tra le versioni
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[[Aemon Targaryen (Maestro)| | [[Maestri della Cittadella|Maestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon Targaryen]] è il figlio terzogenito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Maekar Targaryen]]<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> e il consigliere e guaritore in servizio nei [[Guardiani della Notte]] al [[Castello Nero]].<ref name="AGOT00">[[AGOT00]]</ref> | ||
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== Descrizione fisica == | == Descrizione fisica == | ||
Nel [[298]] [[Maestri|Maestro]] Aemon è un centenario vecchio e fragile.<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref> È minuto, pieno di rughe e rinsecchito per la vecchiaia, senza più capelli<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref> né denti<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>. È cieco e ha occhi opachi e lattiginosi.<ref name="AGOT21" /> Le sue mani sono secche e macchiate.<ref name="AGOT60" /> | Nel [[298]] [[Maestri della Cittadella|Maestro]] Aemon è un centenario vecchio e fragile.<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref> È minuto, pieno di rughe e rinsecchito per la vecchiaia, senza più capelli<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref> né denti<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>. È cieco e ha occhi opachi e lattiginosi.<ref name="AGOT21" /> Le sue mani sono secche e macchiate.<ref name="AGOT60" /> | ||
Al collo, magro e spellato, porta il collare formato da molti metalli tipico del suo ordine culturale.<ref name="AGOT21"/> | Al collo, magro e spellato, porta il collare formato da molti metalli tipico del suo ordine culturale.<ref name="AGOT21"/> | ||
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Aemon riceve il suo nome da suo nonno, [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Daeron Targaryen (Daeron II)|Daeron II]], in onore del [[Aemon Targaryen (Cavaliere del Drago)|Principe Aemon, il Cavaliere del Drago]].<ref name="AGOT60"/> | Aemon riceve il suo nome da suo nonno, [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Daeron Targaryen (Daeron II)|Daeron II]], in onore del [[Aemon Targaryen (Cavaliere del Drago)|Principe Aemon, il Cavaliere del Drago]].<ref name="AGOT60"/> | ||
Considerato dalla sua famiglia poco promettente nel ruolo di principe, viene inviato alla [[Cittadella]] | Considerato dalla sua famiglia poco promettente nel ruolo di principe<ref name="THK">''[[Il cavaliere errante (Racconto)|Il cavaliere errante]]''</ref>, poco versato nell'uso delle armi ma di cervello fino<ref name="ACOK06" />, viene inviato alla [[Cittadella]]<ref name="THK" /> prima di compiere il decimo anno di vita<ref name="ACOK06" />. Dopo anni di studi forgia la propria catena di [[Maestri della Cittadella|maestro]]<ref name="AGOT00">[[AGOT00]]</ref>. | ||
Alla morte di suo padre, [[ | Una volta completati gli studi e presi i voti inizia a servire nei castelli di alcuni lord minori. Alla salita al trono del padre [[Maekar Targaryen|Maekar]] gli viene offerto un posto nel [[Concilio Ristretto]], ma Aemon rifiuta per non usurpare il posto del [[Maestri della Cittadella#Gran Maestro|Gran Maestro]] e decide invece di prendere servizio nel castello di suo fratello maggiore [[Daeron Targaryen (il Beone)|Daeron]].<ref name="ACOK06" /> | ||
Alla morte di suo padre viene indetto un [[Gran Concilio]], dove i lord dei [[Sette Regni]] gli offrono la corona; l'[[Alto Septon]] si offre di sciogliere i suoi voti da [[Maestri della Cittadella|maestro]], ma Aemon decide di rifiutare la proposta. Suo fratello [[Aegon Targaryen (Aegon V)|Aegon V]] sale al trono al posto suo e il [[Maestri della Cittadella|Maestro]], consapevole che restando a corte sarebbe potuto essere usato come pedina contro il nuovo sovrano<ref name="ACOK06" />, decide di prendere il nero e unirsi ai [[Guardiani della Notte]].<ref name="AGOT60"/> | |||
Nel corso della sua vita deve mettere per tre volte alla prova i propri voti, una volta da ragazzo, una da adulto, una da vecchio. L'ultima volta avviene quando gli giunge notizia della rovina della sua casata e della morte del suo pronipote [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II]], e malgrado l'età già avanzata Aemon fa parecchia fatica a restare neutrale durante quei drammatici avvenimenti.<ref name="AGOT60"/> | Nel corso della sua vita deve mettere per tre volte alla prova i propri voti, una volta da ragazzo, una da adulto, una da vecchio. L'ultima volta avviene quando gli giunge notizia della rovina della sua casata e della morte del suo pronipote [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys II]], e malgrado l'età già avanzata Aemon fa parecchia fatica a restare neutrale durante quei drammatici avvenimenti.<ref name="AGOT60"/> | ||
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Nello stesso periodo riceve dalla [[Cittadella]] le lettere che attestano che l'estate sta ufficialmente finendo.<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref> | Nello stesso periodo riceve dalla [[Cittadella]] le lettere che attestano che l'estate sta ufficialmente finendo.<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref> | ||
Alcuni mesi dopo, riceve una visita notturna da parte di [[Jon Snow]], che lo convince ad intercedere presso [[Alliser Thorne|Ser Alliser Thorne]] in favore di [[Samwell Tarly|Sam]], che sa leggere e scrivere e ama gli animali.<ref name="AGOT41"/> Il [[Maestri|maestro]] accetta quindi di prenderlo come proprio attendente al posto di [[Chett]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref> | Alcuni mesi dopo, riceve una visita notturna da parte di [[Jon Snow]], che lo convince ad intercedere presso [[Alliser Thorne|Ser Alliser Thorne]] in favore di [[Samwell Tarly|Sam]], che sa leggere e scrivere e ama gli animali.<ref name="AGOT41"/> Il [[Maestri della Cittadella|maestro]] accetta quindi di prenderlo come proprio attendente al posto di [[Chett]].<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref> | ||
Qualche giorno dopo, si reca al tempio, accompagnato da [[Clydas]], in occasione del giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], e cerca di persuadere [[Jon Snow|Jon]] ad accettare l'incarico di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] che gli è stato assegnato contro le sue aspettative.<ref name="AGOT48" /> | Qualche giorno dopo, si reca al tempio, accompagnato da [[Clydas]], in occasione del giuramento dei nuovi [[Guardiani della Notte]], e cerca di persuadere [[Jon Snow|Jon]] ad accettare l'incarico di [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendente]] che gli è stato assegnato contro le sue aspettative.<ref name="AGOT48" /> | ||
Quando, poco dopo, al [[Castello Nero]] giunge la notizia del ritrovamento dei cadaveri di [[Othor]] e di [[Jafer Flowers]], [[Maestri|Maestro]] Aemon manda [[Samwell Tarly|Sam]] insieme alla spedizione nella [[Foresta Stregata]] perché sia i suoi occhi e le sue orecchie. Nel frattempo riceve un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] e dell'imprigionamento di [[Eddard Stark]]: appena possibile, convoca presso di sé [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] per riferirgliene il contenuto.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> | Quando, poco dopo, al [[Castello Nero]] giunge la notizia del ritrovamento dei cadaveri di [[Othor]] e di [[Jafer Flowers]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] Aemon manda [[Samwell Tarly|Sam]] insieme alla spedizione nella [[Foresta Stregata]] perché sia i suoi occhi e le sue orecchie. Nel frattempo riceve un [[Corvi messaggeri|corvo messaggero]] con la notizia della morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] e dell'imprigionamento di [[Eddard Stark]]: appena possibile, convoca presso di sé [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] per riferirgliene il contenuto.<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> | ||
Dopo l'aggressione dei [[Non-morti|non-morti]], [[Maestri|Maestro]] Aemon dà a [[Jon Snow|Jon]] del [[Latte di papavero|latte di papavero]] per calmare il dolore. Condivide peraltro l'opinione di [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] secondo cui i [[Non-morti|non-morti]] potrebbero tornare.<ref name="AGOT60" /> | Dopo l'aggressione dei [[Non-morti|non-morti]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] Aemon dà a [[Jon Snow|Jon]] del [[Latte di papavero|latte di papavero]] per calmare il dolore<ref name="AGOT60" /> e un unguento per guarire la mano ustionata, suggerendogli di esercitare le dita ogni giorno per mantenerle agili<ref name="ACOK06" />. Condivide peraltro l'opinione di [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] secondo cui i [[Non-morti|non-morti]] potrebbero tornare.<ref name="AGOT60" /> | ||
Nel frattempo riceve notizia delle imprese di [[Robb Stark]] nelle [[Terre dei Fiumi]], contenute in una lettera che gli legge [[Samwell Tarly|Sam]], che poco dopo gli confessa di aver rivelato le novità a [[Jon Snow|Jon]]. Il [[Maestri|maestro]] decide di parlare con il ragazzo, e gli ricorda che in passato molti [[Guardiani della Notte]] si sono ritrovati in una situazione simile alla sua, con genitori o fratelli che scendevano in guerra, e hanno dovuto scegliere se disertare oppure restare al proprio posto, con la consapevolezza di essere l'unica difesa del reame. Di fronte ai dubbi di [[Jon Snow|Jon]], [[Maestri|Maestro]] Aemon ammette infine di aver affrontato in passato gli stessi dilemmi, essendo stato un [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] prima di prendere i voti, e gli parla della triste sorte subita dalla sua famiglia.<ref name="AGOT60" /> | Nel frattempo riceve notizia delle imprese di [[Robb Stark]] nelle [[Terre dei Fiumi]], contenute in una lettera che gli legge [[Samwell Tarly|Sam]], che poco dopo gli confessa di aver rivelato le novità a [[Jon Snow|Jon]]. Il [[Maestri della Cittadella|maestro]] decide di parlare con il ragazzo, e gli ricorda che in passato molti [[Guardiani della Notte]] si sono ritrovati in una situazione simile alla sua, con genitori o fratelli che scendevano in guerra, e hanno dovuto scegliere se disertare oppure restare al proprio posto, con la consapevolezza di essere l'unica difesa del reame. Di fronte ai dubbi di [[Jon Snow|Jon]], [[Maestri della Cittadella|Maestro]] Aemon ammette infine di aver affrontato in passato gli stessi dilemmi, essendo stato un [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] prima di prendere i voti, e gli parla della triste sorte subita dalla sua famiglia.<ref name="AGOT60" /> | ||
Dopo la morte di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], tuttavia, il [[Maestri|maestro]] ricomincia a temere che il giovane possa fuggire per unirsi alla guerra del fratellastro, e avverte della cosa il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]].<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref> | Dopo la morte di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], tuttavia, il [[Maestri della Cittadella|maestro]] ricomincia a temere che il giovane possa fuggire per unirsi alla guerra del fratellastro, e avverte della cosa il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]].<ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref> | ||
Quando [[Jeor Mormont|Lord Mormont]] decide di intraprendere una spedizione in forse nelle [[Terre oltre la Barriera]] Aemon viene lasciato al [[Castello Nero]] perché troppo anziano per prendervi parte. Invia quindi [[Samwell Tarly|Sam]] nella [[Castello Nero#La biblioteca|biblioteca]] per cercare delle mappe e si occupa invece di persona della scelta dei [[corvi messaggeri|corvi]] più intelligenti e resistenti da includere nella missione.<ref name="ACOK06" /> | |||
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Versione attuale delle 20:37, 28 mar 2023
| Aemon Targaryen | |
 | |
| Dati personali | |
| Nascita | antecedente al 198 |
| Titoli | Maestro |
| Casata | Nobile Casa Targaryen |
| Organizzazioni: | Guardiani della Notte Maestri della Cittadella |
| Apparizioni | |
| A Game of Thrones | |
| Serie TV | |
| Attore | Peter Vaughan |
| Doppiatore | Goffredo Matassi |
| Apparizioni | Prima stagione |
 |  |
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Maestro Aemon Targaryen è il figlio terzogenito di Re Maekar Targaryen[1] e il consigliere e guaritore in servizio nei Guardiani della Notte al Castello Nero.[2]
Descrizione fisica
Nel 298 Maestro Aemon è un centenario vecchio e fragile.[3] È minuto, pieno di rughe e rinsecchito per la vecchiaia, senza più capelli[4] né denti[5]. È cieco e ha occhi opachi e lattiginosi.[4] Le sue mani sono secche e macchiate.[5]
Al collo, magro e spellato, porta il collare formato da molti metalli tipico del suo ordine culturale.[4]
Descrizione psicologica
È una persona gentile e autorevole, dalla voce calma e controllata.[4]
Invecchiando tende a dormire poco, e spesso passa larga parte della notte in compagnia dei vecchi ricordi[3] della sua famiglia, a cui è molto legato[5].
Molti ritengono che riesca a guardare dentro le persone.[5]
Resoconto biografico
| "Siamo solamente esseri umani, Jon Snow, e gli dei ci hanno foggiato perché noi si possa amare. E' la nostra gloria più grande, e anche la nostra tragedia più terribile." | |
Aemon riceve il suo nome da suo nonno, Re Daeron II, in onore del Principe Aemon, il Cavaliere del Drago.[5]
Considerato dalla sua famiglia poco promettente nel ruolo di principe[6], poco versato nell'uso delle armi ma di cervello fino[1], viene inviato alla Cittadella[6] prima di compiere il decimo anno di vita[1]. Dopo anni di studi forgia la propria catena di maestro[2].
Una volta completati gli studi e presi i voti inizia a servire nei castelli di alcuni lord minori. Alla salita al trono del padre Maekar gli viene offerto un posto nel Concilio Ristretto, ma Aemon rifiuta per non usurpare il posto del Gran Maestro e decide invece di prendere servizio nel castello di suo fratello maggiore Daeron.[1]
Alla morte di suo padre viene indetto un Gran Concilio, dove i lord dei Sette Regni gli offrono la corona; l'Alto Septon si offre di sciogliere i suoi voti da maestro, ma Aemon decide di rifiutare la proposta. Suo fratello Aegon V sale al trono al posto suo e il Maestro, consapevole che restando a corte sarebbe potuto essere usato come pedina contro il nuovo sovrano[1], decide di prendere il nero e unirsi ai Guardiani della Notte.[5]
Nel corso della sua vita deve mettere per tre volte alla prova i propri voti, una volta da ragazzo, una da adulto, una da vecchio. L'ultima volta avviene quando gli giunge notizia della rovina della sua casata e della morte del suo pronipote Aerys II, e malgrado l'età già avanzata Aemon fa parecchia fatica a restare neutrale durante quei drammatici avvenimenti.[5]
Come alto ufficiale della confraternita passa le sue serate con Lord Mormont, Benjen Stark e gli altri ufficiali.[7] Ha inoltre due attendenti al suo servizio, Clydas e Chett, con cui condivide l'alloggio in un austero fortino di legno posto sotto l'uccelliera.[3]
In occasione di una visita di Tyrion Lannister alla Barriera, è presente nella sala comune quando questi prende in giro Ser Alliser Thorne, ed esprime la propria ammirazione per l'acume del Folletto, definendolo un gigante.[4]
Nello stesso periodo riceve dalla Cittadella le lettere che attestano che l'estate sta ufficialmente finendo.[4]
Alcuni mesi dopo, riceve una visita notturna da parte di Jon Snow, che lo convince ad intercedere presso Ser Alliser Thorne in favore di Sam, che sa leggere e scrivere e ama gli animali.[3] Il maestro accetta quindi di prenderlo come proprio attendente al posto di Chett.[8]
Qualche giorno dopo, si reca al tempio, accompagnato da Clydas, in occasione del giuramento dei nuovi Guardiani della Notte, e cerca di persuadere Jon ad accettare l'incarico di attendente che gli è stato assegnato contro le sue aspettative.[8]
Quando, poco dopo, al Castello Nero giunge la notizia del ritrovamento dei cadaveri di Othor e di Jafer Flowers, Maestro Aemon manda Sam insieme alla spedizione nella Foresta Stregata perché sia i suoi occhi e le sue orecchie. Nel frattempo riceve un corvo messaggero con la notizia della morte di Re Robert e dell'imprigionamento di Eddard Stark: appena possibile, convoca presso di sé Lord Mormont per riferirgliene il contenuto.[9]
Dopo l'aggressione dei non-morti, Maestro Aemon dà a Jon del latte di papavero per calmare il dolore[5] e un unguento per guarire la mano ustionata, suggerendogli di esercitare le dita ogni giorno per mantenerle agili[1]. Condivide peraltro l'opinione di Lord Mormont secondo cui i non-morti potrebbero tornare.[5]
Nel frattempo riceve notizia delle imprese di Robb Stark nelle Terre dei Fiumi, contenute in una lettera che gli legge Sam, che poco dopo gli confessa di aver rivelato le novità a Jon. Il maestro decide di parlare con il ragazzo, e gli ricorda che in passato molti Guardiani della Notte si sono ritrovati in una situazione simile alla sua, con genitori o fratelli che scendevano in guerra, e hanno dovuto scegliere se disertare oppure restare al proprio posto, con la consapevolezza di essere l'unica difesa del reame. Di fronte ai dubbi di Jon, Maestro Aemon ammette infine di aver affrontato in passato gli stessi dilemmi, essendo stato un Targaryen prima di prendere i voti, e gli parla della triste sorte subita dalla sua famiglia.[5]
Dopo la morte di Lord Eddard Stark, tuttavia, il maestro ricomincia a temere che il giovane possa fuggire per unirsi alla guerra del fratellastro, e avverte della cosa il Lord Comandante.[10]
Quando Lord Mormont decide di intraprendere una spedizione in forse nelle Terre oltre la Barriera Aemon viene lasciato al Castello Nero perché troppo anziano per prendervi parte. Invia quindi Sam nella biblioteca per cercare delle mappe e si occupa invece di persona della scelta dei corvi più intelligenti e resistenti da includere nella missione.[1]
Famiglia e genealogia
| Daeron II Targaryen | Myriah Nymeros Martell | ??? | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Maekar I Targaryen | ??? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Daeron Targaryen | Aerion Targaryen | Aemon Targaryen | Aegon V Targaryen | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note