Ciò che è morto non muoia mai
02x03 CIÒ CHE È MORTO NON MUOIA MAI | ||||
Game of Thrones - Seconda stagione 18 maggio 2012 - Sky | ||||
Titolo originale | What is dead may never die | |||
Messa in onda | 15 aprile 2012 - HBO | |||
Durata | 53:00 | |||
Sceneggiatura | Bryan Cogman | |||
Regia | Alik Sakharov | |||
Capitoli | ACOK08 - ACOK14 - ACOK17 - ACOK19 - ACOK20 - ACOK22 - ACOK23 - ACOK24 - ACOK25 - ACOK28 - ACOK44 | |||
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Ciò che è morto non muoia mai (What is dead may never die in lingua originale) è la terza puntata della seconda stagione di Game of Thrones.
Il titolo della puntata deriva da una formula religiosa del culto del Dio Abissale.[1]
Sinossi
Continente Occidentale, oltre la Barriera
Craster, furioso, riporta Jon Snow nella propria dimora accusandolo di ficcare il naso dove non dovrebbe, e intima a tutti i Guardiani della Notte di andarsene.
Una volta fuori il Lord Comandante Mormont interroga Jon sull'accaduto e il ragazzo gli racconta di aver seguito Craster e di aver capito che questi porta i propri figli maschi nella Foresta Stregata per ucciderli. Jeor Mormont gli rivela di essere già a conoscenza dei sacrifici, ma di averlo sempre tollerato in quanto l'ospitalità di Craster ha spesso salvato la vita ai Guardiani della Notte in esplorazione, e aggiunge che la confraternita ha battaglie più importanti da combattere. Jon cerca di parlargli della strana creatura che ha visto prendere il bambino, ma il Lord Comandante conclude che, qualunque cosa essa sia, probabilmente ne rivedranno ancora e gli ordina poi di prepararsi a riprendere il cammino.
La mattina seguente Sam si reca da Gilly per salutarla prima della partenza e le dona un ditale appartenuto a sua madre, unico ricordo che ha di lei. Gilly, capendo l'importanza di quell'oggetto, gli dice che non dovrebbe darlo via con facilità, ma lui insiste, facendole capire che ci tiene che lei lo conservi fino al suo ritorno.
Continente Occidentale, Grande Inverno
Bran Stark è immerso in un sogno di lupo nel quale percorre il cortile di Grande Inverno nei panni di Estate e arriva nella propria stanza fino al letto dove vede sé stesso addormentato; il bambino si sveglia di colpo trovandosi faccia a faccia con il metalupo.
Poco dopo Bran racconta a Maestro Luwin dei propri sogni, durante i quali si ritrova nei panni di Estate, e ricorda poi le storie della Vecchia Nan su persone dotate di poteri magici che consentono loro di entrare nei corpi degli animali. Scettico, Luwin risponde che si tratta solo di storie, e che anche se i metamorfi fossero esistiti in passato, ora sono comunque scomparsi. Bran insiste, ritenendo i suoi sogni diversi da quelli normali e ricordando a Luwin di aver visto in sogno la morte del padre Eddard prima di venirne a conoscenza, ma l'anziano sapiente tuttavia gli fa notare come abbia fatto anche molti sogni che non si sono avverati. Gli mostra quindi la propria catena di maestro, in cui uno degli anelli, fatto di acciaio di Valyria, indica che ha studiato gli alti misteri e gli rivela che lui stesso da giovane ha cercato di praticare invano la magia. Conclude facendo notare che, anche se forse un tempo la magia è veramente esistita, ormai è scomparsa insieme ai draghi, ai giganti e ai Figli della Foresta.
Continente Occidentale, Terre della Tempesta
Mentre Catelyn Tully fa il suo ingresso nell'accampamento di Re Renly Baratheon, è in corso un torneo in cui due cavalieri lottano sotto gli occhi del sovrano e della sua nuova sposa Margaery, che tifa per il proprio fratello Loras impegnato nello scontro. L'altro cavaliere ha tuttavia il sopravvento e costringe il Cavaliere di Fiori alla resa. Il vincitore, dopo essersi tolto l'elmo, si rivela essere una donna, Brienne di Tarth; Renly proclama comunque la sua vittoria e come premio promette di soddisfare qualunque sua richiesta. Brienne chiede di entrare a far parte della sua Guardia Reale in modo da poterlo sempre proteggere, e il sovrano acconsente incoraggiando il pubblico ad applaudirla.
Catelyn si fa quindi avanti, sottolineando come suo figlio Robb porti ora il titolo di Re del Nord oltre a quello di Lord di Grande Inverno. Sia Renly che Margaery la salutano con cortesia e il sovrano le promette di vendicare suo marito, portandole la testa di Joffrey dopo aver preso Approdo del Re, parole che suscitano l'entusiasmo dell'esercito. Ser Loras si rivolge a Catelyn in modo più ostile, criticando Robb per non essere venuto di persona; in risposta la donna gli ricorda che suo figlio è impegnato a combattere una guerra invece di giocare ai tornei. Non mostrandosi offeso da quell'allusione, Renly le assicura che la sua guerra è solo all'inizio.
Continuando la conversazione con Catelyn in privato, Renly le fa notare la grandezza del proprio esercito, comprendente tutta la forza di Alto Giardino e delle Terre della Tempesta, ma la donna risponde di provare pena per quegli uomini, perché sono guerrieri giovani e ingenui che ancora non sanno cosa sia una vera guerra. Quando Renly si allontana comandando a Brienne di scortare Cat nella sua tenda, Lady Stark si rivolge alla giovane guerriera complimentandosi per la sua abilità in combattimento. Brienne dichiara di aver combattuto per il suo re e di essere disposta a morire per lui, precisando poi di non essere una lady.
Continente Occidentale, Pyke
Theon entra nel salone di suo padre Balon, incontrandovi anche sua sorella Yara. Tra i due ha luogo uno scambio ostile in cui il giovane la accusa di averlo ingannato, e la ragazza gli risponde che è lui a non essere stato in grado di riconoscerla. Yara spiega quindi di avergli tenuta nascosta la propria identità per vedere che genere di persona lui sia diventato, concludendo con aria sprezzante di averlo potuto constatare.
Il battibecco viene interrotto dall'arrivo di Lord Balon, che annuncia di aver approntato il piano di guerra. Spiega di voler attaccare il Nord approfittando della lontananza di Robb Stark, iniziando a saccheggiare le coste per poi espandere il proprio controllo nell'entroterra. Affida a Yara trenta navi per sferrare l'attacco su Deepwood Motte, incaricando invece Theon di depredare i villaggi dei pescatori con una sola imbarcazione, la Strega del Mare; il giovane rimane deluso dallo scarso prestigio dell'incarico, specialmente se confrontato con quello della sorella. Cerca di dissuadere il padre dicendo che Robb non cederà le sue terre facilmente, ma Lord Balon gli ricorda i suoi fratelli maggiori morti per mano degli Stark e accusa Theon di voler proteggere i loro assassini. Il giovane ribatte di essere restio ad attaccare il Nord per una questione di prudenza, ma Lord Balon risponde che è tradizione degli Uomini di Ferro prendersi con la forza ciò che ritengono loro e poi lo incolpa di essere diventato debole durante il periodo di permanenza a Grande Inverno. Offeso, Theon gli rinfaccia che è stato lui stesso a darlo agli Stark come ostaggio, arrendendosi a Robert Baratheon invece di prendere ciò era che suo all'epoca. A quelle parole, Lord Balon lo schiaffeggia per poi uscire dalla stanza; prima di seguire il padre Yara invita il fratello a scegliere definitivamente quale delle due famiglie appoggiare.
Continente Occidentale, Approdo del Re
Shae si lamenta con Tyrion per essere costretta a rimanere chiusa nelle sue stanze. Questi le propone un impiego di copertura nelle cucine come sguattera, ma la donna si rifiuta categoricamente. Il Folletto le spiega che tutto sarebbe finalizzato alla sua sicurezza, in quanto sono in un posto pericoloso e sua sorella Cersei sfrutterebbe ogni suo punto debole per ferirlo. Nel sentirsi definire come una debolezza però, Shae si arrabbia ulteriormente e ribadisce il proprio rifiuto di fare la sguattera.
Sansa sta consumando la cena in compagnia della regina Cersei e dei suoi figli Tommen e Myrcella, quando la principessa le chiede quando lei e Joffrey si sposeranno. Notando il cupo silenzio di Sansa, Cersei la rimprovera e così la ragazza risponde a Myrcella con cortesia, dichiarandosi impaziente che arrivi il giorno delle nozze. A quel punto Tommen chiede se Joffrey ucciderà il fratello di Sansa in guerra, aggiungendo però di non augurarsi un simile evento, e Cersei precisa che anche se ciò dovesse accadere Sansa farà comunque il suo dovere di moglie.
Tornata nella sua camera Sansa si guarda triste allo specchio. Poco dopo bussa alla porta Shae, che le si presenta come sua nuova ancella. Sansa la guarda con diffidenza, dicendo di non averne mai chiesta una e notando il suo accento straniero; vedendo poi il suo smarrimento, le elenca le sue mansioni e dopo un altro momento di confusione le dice di ripulire il suo tavolo. Quando le chiede se abbia mai lavorato come ancella, Shae inventa il nome di un'altra signora che ha servito, Lady Zuriff, ma Sansa la rimprovera comunque per la sua incompetenza e le ordina di spazzolarle i capelli.
Nel suo studio Tyrion ringrazia il Maestro Pycelle per il lassativo che gli ha procurato, lodando le sue immense conoscenze. Poi, dopo aver avuto le rassicurazioni dell'anziano sul potersi fidare di lui, gli confida il proprio piano per rafforzare la corona in questo tempo di guerra con un'alleanza matrimoniale; quando Pycelle gli promette di non rivelare nulla alla regina, gli spiega di avere in programma un fidanzamento tra la principessa Myrcella e il giovane erede della Casa Martell, in modo da ottenere l'appoggio dell'esercito di Dorne.
Parlando poi con Varys, Tyrion chiede anche a lui di non raccontare i suoi piani a Cersei, dicendogli di voler far sposare Myrcella a Theon Greyjoy. Quando l'eunuco fa notare che Theon è cresciuto a Grande Inverno e attualmente combatte dalla parte di Robb Stark, gli risponde che suo padre Lord Balon, che odia gli Nobile Casa Stark, lo convincerà a cambiare alleanza.
Più tardi il Folletto fa una simile richiesta anche a Petyr Baelish, dicendogli però di voler stipulare un patto matrimoniale tra Myrcella e Robin Arryn. Quando Ditocorto gli ricorda che Lady Arryn ha imprigionato Tyrion cercando di farlo condannare a morte, lui gli risponde che in politica serbare rancore per il passato è dannoso. Propone poi che sia Petyr stesso a fare da intermediario per l'alleanza offrendogli come ricompensa il castello di Harrenhal e il dominio su tutte le Terre dei Fiumi. Dopo un momento di diffidenza, Ditocorto accetta, assicurandogli di mantenere il segreto.
Continente Occidentale, Altopiano
Renly e Loras sono a letto insieme, ma nel rivedere i lividi che il torneo gli ha procurato il Cavaliere di Fiori si ferma e si lamenta con l'amante per l'umiliazione subita da Brienne e per il posto nella Guardia Reale che le è stato assegnato. Renly difende la propria scelta, sottolineando che la donna è un valido guerriero e che inoltre gli è devota, chiedendogli se per caso è geloso e cercando poi di riprendere il rapporto. Loras però lo interrompe di nuovo, dicendogli che dovrà passare questa notte con sua sorella Margaery, in quanto quell'unione gli è indispensabile per la sua pretesa al trono e gli alfieri stanno iniziando a diventare sospettosi per il matrimonio non consumato.
Poco dopo Margaery entra nella stanza di Renly indossando un abito provocante. Dopo esserselo tolto inizia a baciarlo, cercando di stimolarlo sessualmente, ma i suoi tentativi si rivelano inutili. Chiede allora a Renly se l'aiuto di Loras lo aiuterebbe a consumare il rapporto con lei, rivelandogli così di essere a conoscenza della sua omosessualità. Il marito cerca di negare, ma Margaery lo rassicura dicendogli che può essere sincero con lei e che avrà già bisogno di fingere abbastanza a corte senza dover essere costretto a farlo anche nel privato. Gli fa poi notare che il modo migliore per consolidare la loro unione è concepire un figlio insieme, dichiarandosi disposta a qualunque metodo per ottenere questo risultato.
Continente Occidentale, Approdo del Re
La Regina Cersei convoca Tyrion nelle sua stanze e inizia subito ad insultarlo, accusandolo di aver voluto svendere Myrcella e dichiarando la propria determinazione a non lasciare che sua figlia venga ceduta a Dorne, similmente a quanto è accaduto a lei con Robert Baratheon. Quando il fratello le risponde che quello è il posto più sicuro per la principessa, lei gli ricorda che i Martell odiano i Lannister, ma Tyrion le risponde che è proprio per questo che devono attirarli dalla loro parte con un'offerta allettante. Cersei continua a ribellarsi a quell'idea, prima minacciando il fratello e poi scaraventando con rabbia a terra le suppellettili sul tavolo. Per tranquillizzarla, Tyrion le fa notare che se Approdo del Re dovesse cadere Myrcella verrebbe violentata e uccisa. Disperata, la regina gli dice di andarsene.
Continente Occidentale, Pyke
Sentendosi molto combattuto sulla decisione da prendere, Theon guarda la lettera che ha scritto per avvertire Robb dell'attacco al Nord degli Uomini di Ferro. Poi però, dopo un momento di riflessione, sceglie di bruciarla. Il mattino seguente viene battezzato nel nome del Dio Abissale secondo il rito degli Uomini di Ferro.
Continente Occidentale, Approdo del Re
Ditocorto si reca da Tyrion lamentandosi di essere stato vittima dei suoi inganni, avendo scoperto che Myrcella sposerà il ragazzo dei Martell invece di Robin Arryn e traendone la conclusione che anche la promessa di Harrenhal fosse falsa. Il Folletto si scusa e gli propone di partecipare a un suo nuovo piano, finalizzato a ottenere il rilascio di suo fratello Jaime, prigioniero di Robb Stark. Invita quindi Ditocorto a far leva su Catelyn per persuaderla a riguardo, alludendo ai sentimenti che l'interlocutore nutre per la donna. La conversazione viene interrotta da Bronn, che informa Tyrion di aver trovato Pycelle.
Insieme i due irrompono nella camera da letto del maestro, in quel momento in compagnia di una prostituta. Vedendo la confusione di Pycelle, Tyrion lo accusa di aver rivelato a Cersei il suo progetto di mandare Myrcella a Dorne. Quando Pycelle lo nega, scaricando la colpa su Varys, gli spiega di aver confidato agli altri consiglieri dei diversi piani matrimoniali, e che quindi nessuno oltre al maestro può aver parlato alla regina. Dopo altri deboli sforzi di Pycelle di discolparsi, Tyrion lo minaccia facendo intervenire Shagga e ordinando a Bronn tagliargli la barba. Lo accusa quindi di aver tradito i due Primi Cavalieri che lo hanno preceduto, Eddard Stark e Jon Arryn, ottenendo alla fine la sua confessione circa la complicità nell'avvelenamento del secondo, che aveva scoperto la verità sulla relazione incestuosa tra Cersei e Jaime. Alla fine il Folletto ordina di portare via Pycelle, pagando la prostituta e scusandosi per il disturbo.
Sedendo al tavolo con lui, Varys informa Tyrion che Shae se la sta cavando bene come ancella di Sansa e che Pycelle è stato rinchiuso nelle celle oscure. Poi gli propone un indovinello, avente come protagonisti un re, un prete e un uomo ricco, ognuno dei quali deve persuadere un mercenario ad uccidere gli altri due. Quando Tyrion osserva che l'esito dipenderà dalla scelta del guerriero, essendo lui quello che possiede il potere di vita e di morte, Varys domanda perché allora di solito i soldati tendono ad obbedire ai re. Conclude quindi che il potere in realtà è un gioco di illusioni basato sulla capacità di far credere agli uomini di possederlo, e che anche un uomo piccolo può essere in grado di eseguire efficacemente tale trucco.
Continente Occidentale, Terre dei Fiumi
Arya e il gruppo di reclute guidato da Yoren fanno sosta per la notte in un fortino abbandonato. Vedendo la ragazza insonne e intenta ad affilare la lama di Ago il veterano la invita a riposarsi prima di proseguire il viaggio, ma Arya gli confessa di non riuscire a dormire e gli chiede come faccia lui a prendere sonno nonostante tutte le cose orribili che ha visto in vita sua. Quando il Guardiano della Notte sostiene di aver evitato che la ragazza assistesse alla morte del padre, Arya dice di aver visto tutto lo stesso nella sua immaginazione. Allora Yoren le racconta di essere stato testimone molti anni prima della morte del proprio fratello, provocata da un uomo di nome Willem. Le confida di essere stato a lungo ossessionato dal desiderio di vendetta, al punto da ripetere il nome dell'assassino ogni notte, fino a quando non è riuscito ad ucciderlo, azione che lo ha costretto ad arruolarsi nei Guardiani della Notte, ma la conversazione viene improvvisamente interrotta dall'arrivo dei soldati Lannister. Yoren comanda alle reclute di prepararsi per scontro, dicendo ad Arya e Gendry di nascondersi e fuggire a Nord nel caso le cose dovessero mettersi male.
All'esterno il comandante dei soldati si presenta come Ser Amory Lorch, alfiere di Lord Tywin Lannister, e pretende che i Guardiani della Notte gli consegnino Gendry e che depongano le loro armi in nome del re. Yoren rifiuta e per questo viene colpito da un dardo di balestra, ma riesce comunque a uccidere diversi nemici prima di essere definitivamente abbattuto. Scoppia quindi un breve combattimento, durante il quale il fieno attorno alla gabbia di Jaqen H'ghar, Rorge e Mordente prende fuoco. Sentendo Jaqen invocare aiuto Arya gli passa un'ascia, con la quale i tre uomini intrappolati cercano di liberarsi. Il combattimento finisce presto con la vittoria dei Lannister, e Arya stessa viene catturata da Polliver, che le sottrae Ago. Ser Amory ordina quindi di radunare i superstiti, che dovranno essere portati come prigionieri ad Harrenhal. Vedendo Lommy ferito alla gamba e quindi impossibilitato a camminare, Polliver lo infilza, uccidendolo e poi ironizzando a riguardo. Ser Amory Lorch invece chiede la consegna di Gendry, minacciando i prigionieri di tortura se non gli rivelano la sua identità e Arya allora lo inganna indicando il cadavere di Lommy, dicendo che è lui il ragazzo che stavano cercando e mostrando come prova l'elmo a forma di testa di toro che questi aveva preso a Gendry prima della battaglia.
Prime apparizioni
Amory Lorch - Brienne Tarth - Gerard - Margaery Tyrell - Polliver
Audience
Il tredicesimo episodio di Game of Thrones ha ottenuto alla prima messa in onda il 15 aprile 2012 3,8 milioni di spettatori, raggiungendo i 4,5 milioni durante la messa in onda in differita la medesima sera.[2]
La prima messa in onda italiana il 18 maggio 2012 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema +1 ha visto un pubblico complessivo di 295.000 spettatori.[3] In chiaro, il 14 febbraio 2014 su Rai4, la tredicesima puntata della serie televisiva ha invece ottenuto 370.000 spettatori, per uno share complessivo del'1,24%.[4]
Note