Pypar
Pypar | |
Dati personali | |
Soprannomi | Pyp Scimmia |
Organizzazioni: | Guardiani della Notte |
Apparizioni | |
A Game of Thrones | |
Serie TV | |
Attore | Josef Altin |
Apparizioni | Prima stagione |
Pypar, detto "Pyp", è un ranger dei Guardiani della Notte sul fine del terzo secolo dalla Conquista.[1]
Descrizione fisica
Pyp è un ragazzo piccolo, con grandi orecchie e a sventola.[2][3]
Descrizione psicologica
Ama scherzare e ha sempre una risposta pronta per ogni circostanza. Concentra le sue prese in giro in particolare su Grenn, che amichevolmente definisce stupido per via della sua lentezza di comprensione.[3]
È un abile narratore e imitatore, e quando racconta le sue storie interpreta i personaggi con la giusta tonalità di falsetto per ognuno.[3]
Si vanta di riuscire a individuare la provenienza di chiunque al solo udirne l'accento.[3]
Resoconto biografico
Fin da ragazzo, Pyp viaggia per tutti i Sette Regni con una compagnia di guitti.[3]
Nel 298 giunge alla Barriera e inizia ad addestrarsi sotto la supervisione di Ser Alliser Thorne[4], che inizia a chiamarlo "Scimmia".[2]
All'inizio la tecnica di Pyp è molto carente, ma grazie ad alcuni allenamenti separati organizzati da Jon Snow le sue abilità migliorano sensibilmente.[2]
Quando Samwell Tarly giunge alla Barriera e Ser Alliser gli manda contro alcune reclute, Pyp si unisce a Jon e Grenn nello schierarsi in difesa del nuovo arrivato, scontrandosi con Rast e sconfiggendolo grazie all'intervento di Jon.[3]
Quella sera è il primo a decidere di appoggiare Jon nel suo tentativo di non infierire sul nuovo arrivato e non colpirlo durante gli addestramenti. Vedendo Rast ancora determinato a perseverare nella sua ostilità verso Sam, quella notte si reca nel suo alloggio assieme a Jon e Grenn per minacciarlo, riuscendo così a convincere anche lui.[3]
Dopo alcuni mesi, Alliser Thorne decide di promuoverlo a Guardiano della Notte insieme ad altre sette reclute, e Pyp festeggia giocando con Grenn, saltandogli sulla schiena e cadendo nella neve insieme a lui. I ragazzi partecipano a una cena organizzata da Hobb per festeggiare la promozione, e in quell'occasione Pyp chiede a Jon se li terranno ancora insieme. Segue poi l'amico fuori dalla sala, e quello gli spiega che Sam non era a cena perché spaventato dal fatto di restare tra le reclute senza di loro.[5]
Si reca al tempio per prestare giuramento e ascolta il discorso del Lord Comandante Jeor Mormont sui doveri dei Guardiani della Notte. A ciascuno dei ragazzi vengono poi comunicati gli specifici ruoli che avranno nella confraternita, e Pyp viene assegnato a quello di ranger.[1]
Quando al Castello Nero arriva la notizia dell'imprigionamento di Eddard Stark per tradimento, Pyp insieme agli altri ragazzi offre a Jon il proprio supporto e lo assicura che tutti loro sono convinti che le accuse siano false. Tuttavia, Alliser Thorne interviene dicendo che Jon è il figlio bastardo di un traditore, provocando l'ira del ragazzo, e Pyp cerca di trattenere l'amico quando questi si scaglia contro il maestro d'armi.[6]
Dopo l'incendio negli appartamenti di Jeor Mormont durante il quale Jon salva la vita del Lord Comandante da un non-morto, Rudge racconta a Pyp e agli altri ragazzi che lui e Donal Noye stanno aggiustando e apportando modifiche a Lungo Artiglio, destinata a Jon. Quando quest'ultimo alcuni giorni dopo riceve la spada dal Lord Comandante, Pyp gli si avvicina insieme agli altri ragazzi e gli chiede di vederla, rivelandogli di aver già saputo in anticipo del regalo. Lo prende anche in giro dicendogli che in migliaia di anni lui è l'unico Guardiano della Notte decorato per aver dato fuoco al maniero del Lord Comandante.[7]
Dopo l'arrivo della notizia dell'esecuzione di Eddard Stark, viene svegliato nel cuore della notte da Sam e informato della diserzione di Jon. Quindi si alza e cavalca verso sud lungo la Strada del Re insieme a Grenn, Todder, Halder e Matthar, tutti intenzionati a fermare l'amico. Dopo aver superato Città della Talpa si fermano a discutere, e Grenn dichiara che lui al posto di Jon si dirigerebbe a sud orientandosi con le stelle. Ne segue un nuovo scambio di battute con Pyp, che viene interrotto quando Halder sente un rumore dietro alla vegetazione sul lato della strada. Subito dopo da quel punto emerge Spettro, che rivela così la presenza del padrone. Quando Jon esce dal suo nascondiglio i ragazzi lo incitano a tornare alla Barriera, e Pyp lo invita a scegliere se tornare oppure ucciderli tutti. Inizia poi a recitare a voce alta il giuramento dei Guardiani della Notte, e gli altri si uniscono a lui. Alla fine riescono a convincere Jon a tornare con loro al Castello Nero. Arrivati alla Barriera, Pyp smonta da cavallo scoccando un'occhiata scontenta al cielo che sta schiarendo a oriente, e dice a Sam di dare una mano con i cavalli e che li aspetta una lunga giornata senza aver dormito, ringraziando ironicamente Jon per averli tenuti svegli.[8]
Nel 299, Pyp resta al Castello Nero, non venendo scelto per partecipare alla missione oltre la Barriera guidata da Lord Mormont. La vigilia della partenza, lui, Halder e Todder accompagnano Grenn al bordello di Città della Talpa, pagandogli la sua prima notte con una donna. Provano ad offrirlo anche a Jon Snow e Samwell Tarly, ma quelli rifiutano.[9]
Note