Nobile Casa Stark
Nobile Casa Stark | |
L'Inverno sta arrivando | |
Sede | Grande Inverno |
Regione | Nord Regno del Nord Regno delle Isole e del Nord |
Titoli | Re del Nord Lord di Grande Inverno Protettore del Nord |
Vassallaggio | Re dei Sette Regni |
Arma | Ghiaccio |
Fondatore | Brandon Stark |
La Nobile Casa Stark di Grande Inverno è una delle principali case nobiliari di Westeros, che regna sul Nord prima della Conquista e mantiene la supremazia sulla regione anche in seguito all'unificazione del reale.[1]
Storia
Secondo le leggende, la Casa Stark viene fondata durante l'Età degli Eroi da Brandon "il Costruttore", che fa erigere, tra le altre cose, Grande Inverno e la Barriera.[2]
Dal nucleo originale presso Grande Inverno, gli Stark nel corso dei millenni estendono via via il proprio dominio: Rodrik Stark conquista l'Isola dell'Orso, mentre Rickard Stark si appropria dell'Incollatura. Brandon il Navigatore tenta di attraversare il Mare del Tramonto, ma non fa mai ritorno. Per questo motivo suo figlio Brandon l'Incendiario brucia in segno di lutto la flotta Stark.[3] Gli Stark arrivano così a dominare l'intero Nord; grazie alle fortificazioni dell'Incollatura riescono sempre a respingere le invasioni degli Andali provenienti da sud, tanto che conservano pressoché intatti sangue e usanze dei Primi Uomini.[1]
All'epoca della Conquista, Re Torrhen Stark si arrende ai Targaryen senza combattere, guadagnandosi il soprannome di "Re in ginocchio". Giura quindi fedeltà ad Aegon il Drago, divenendo Lord di Grande Inverno, lord supremo del Nord e Protettore del Nord.[3]
Nel 276 Lord Rickard Stark si accorda con Lord Hoster Tully di Delta delle Acque per far sposare il suo erede, Brandon, con la primogenita del signore delle Terre dei Fiumi, Catelyn[4]; promette inoltre la mano della figlia Lyanna a Lord Robert Baratheon di Capo Tempesta.[5] Al Torneo di Harrenhal del 281, tuttavia, la ragazza viene nominata regina di amore e di bellezza dal Principe Rhaegar e successivamente fugge con lui in circostanze poco chiare.[6] Lord Rickard e Brandon reagiscono recandosi ad Approdo del Re con vari uomini armati, ma vengono entrambi uccisi su ordine di Re Aerys il Folle.[7]
Il nuovo Lord di Grande Inverno, Eddard Stark, si unisce pertanto alla Ribellione di Robert Baratheon e prende in sposa Catelyn Tully al posto del fratello in modo da portare dalla parte dei ribelli la casata della donna.[8]
In occasione della presa di Approdo del Re e l'uccisione di Aerys il Folle Eddard sviluppa un forte risentimento nei confronti della Nobile Casa Lannister per via della loro scelta di schierarsi con i ribelli dopo aver finto l'appoggio ai lealisti e solo quando ormai le sorti della guerra erano già decise.[8] Nelle battute conclusive della ribellione Eddard raggiunge la Torre della Gioia, dove combatte contro tre membri della Guardia Reale e trova Lyanna morente, in un letto di sangue.[9] Al termine del conflitto, che porta sul trono Robert Baratheon, Lord Eddard fa ritorno a Grande Inverno insieme ad un figlio illegittimo avuto durante la guerra, Jon Snow. Nel frattempo Catelyn partorisce il suo primogenito Robb Stark.[10]
In quegli anni Benjen entra nei Guardiani della Notte e col tempo diventa Primo Ranger.[11]
Nel 289 gli Stark sono in prima linea nella reazione contro la Ribellione di Balon Greyjoy, al termine della quale Lord Eddard prende l'erede delle Isole di Ferro, Theon Greyjoy, come suo protetto a Grande Inverno.[4]
Nel 298 i figli di Lord Eddard trovano nella neve una metalupa morta con i suoi cuccioli, e decidono di tenerne uno per ciascuno di loro.[12]
Quello stesso anno, dopo la morte del Primo Cavaliere Jon Arryn, Re Robert si reca a Grande Inverno e offre a Eddard la carica del defunto.[4] Lord Stark accetta, anche con l'intento di indagare sulla morte del suo predecessore, che sospetta essere stato ucciso dai Lannister.[10] Robert ed Eddard decidono inoltre di unire le rispettive casate con il fidanzamento tra Sansa Stark e l'erede al trono, il Principe Joffrey Baratheon.[4] Poco prima della partenza di Eddard e delle figlie per la capitale, suo figlio Bran resta vittima di un tragico incidente, che lo lascia invalido.[13]
Durante il viaggio verso sud, nei pressi del Tridente ha luogo uno scontro tra Joffrey Baratheon ed Arya Stark, che viene difesa dalla sua metalupa Nymeria.[14] Per paura che le venga fatto del male, Arya caccia Nymeria nei boschi, ma ciò porta a far morire al suo posto Lady, la metalupa di Sansa, per ordine della regina Cersei Lannister.[15]
Nel frattempo a Grande Inverno Bran subisce un attentato con un pugnale in acciaio di Valyria, che in base alla testimonianza di Petyr Baelish sembra appartenere a Tyrion Lannister.[16]
Mentre Eddard, nel corso delle sue indagini, entra in contatto con alcuni dei figli illegittimi di Re Robert[17] e si oppone all'uccisione di Daenerys Targaryen, arrivando a dimettersi da Primo Cavaliere per protesta[18], sua moglie Catelyn arresta Tyrion Lannister e lo porta prigioniero a Nido dell'Aquila[19].
Quest'ultimo evento fa deflagrare il conflitto tra gli Stark e i Lannister: Jaime Lannister ferma Eddard durante le sue indagini e lo ferisce gravemente, uccidendo inoltre i tre uomini della sua scorta.[5] Contemporaneamente, truppe Lannister in incognito devastano le Terre dei Fiumi facendo strage della popolazione, ed Eddard, riconfermato nel frattempo Primo Cavaliere, invia degli uomini ad arrestare Ser Gregor Clegane, autore dei crimini e uomo di fiducia di lord Tywin.[20]
Poco tempo dopo Eddard arriva a scoprire l'illegittimità dei figli di Cersei, ma prima di comunicare l'esito delle sue indagini a Re Robert avvisa la regina concedendole di salvarsi lasciando il reame.[21] Il sovrano riceve tuttavia una ferita mortale in quello che sembra essere un incidente da caccia, ma che secondo Varys in realtà è un preciso piano di Cersei.[22] Sul letto di morte Robert nomina Eddard reggente di Joffrey, continuando a ritenere quest'ultimo il suo legittimo primogenito. Lord Stark accetta, ma sa che per legge il trono spetterebbe a Stannis Baratheon e si schiera contro la conferma del trono per Joffrey.[23] Viene però preso alla sprovvista dal tradimento di Ditocorto e arrestato per ordine di Cersei.[23] Mentre tutte le persone al servizio della Casa Stark vengono massacrate, Arya riesce a fuggire[24] dalla Fortezza Rossa, mentre Sansa resta formalmente fidanzata di Joffrey e di fatto ostaggio dei Lannister[25].
Intanto Robb, primogenito di lord Stark, chiama a raccolta i vessilli di guerra a Grande Inverno[7] e muove il suo esercito verso le Terre dei Fiumi.[26] Dopo aver conquistato l'alleanza della Nobile Casa Frey alle Torri Gemelle ed aver diviso in due parti le proprie truppe[27], si scontra con i Lannister nella Battaglia della Forca Verde[28], nella Battaglia del Bosco dei Sussurri[29] e nella Battaglia degli Accampamenti, riuscendo a rompere l'assedio di Delta delle Acque[30] e a prendere prigioniero Jaime Lannister[29].
Eddard viene convinto a riconoscersi colpevole di tradimento con la promessa del perdono reale, ma finisce comunque condannato a morte per volontà di Re Joffrey. Alla luce di questo evento gli alfieri del Nord e delle Terre dei Fiumi, riuniti in un concilio di guerra a Delta delle Acque, rifiutano ogni riconciliazione e anzi incoronano Robb Stark Re del Nord, pretendendo l'indipendenza dalla corona di Approdo del Re.[30]
Membri della casata
Genealogia
Note
- ↑ 1,0 1,1 AGOT - Appendice B
- ↑ AGOT24
- ↑ 3,0 3,1 AGOT66
- ↑ 4,0 4,1 4,2 4,3 AGOT04
- ↑ 5,0 5,1 AGOT35
- ↑ AGOT12
- ↑ 7,0 7,1 AGOT53
- ↑ 8,0 8,1 AGOT02
- ↑ AGOT20
- ↑ 10,0 10,1 AGOT06
- ↑ AGOT05
- ↑ AGOT01
- ↑ AGOT08
- ↑ AGOT15
- ↑ AGOT16
- ↑ AGOT14
- ↑ AGOT27
- ↑ AGOT33
- ↑ AGOT34
- ↑ AGOT43
- ↑ AGOT45
- ↑ AGOT58
- ↑ 23,0 23,1 AGOT49
- ↑ AGOT50
- ↑ AGOT51
- ↑ AGOT55
- ↑ AGOT59
- ↑ AGOT62
- ↑ 29,0 29,1 AGOT63
- ↑ 30,0 30,1 AGOT71